martedì 18 novembre 2014

NO calcificio - 6 -


53 commenti:

  1. Anonymous17 novembre 2014 17:54

    Il consiglio comunale dovrà essere fatto, obbligatoriamente, entro il 24 di novembre ed in quella occasione il testo della lettera inviata alla Fassa Bortolo ed agli enti competenti diverrà, probabilmente, parte integrante della delibera che che il consiglio adotterà.

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  2. Il problema calcificio è stato risolto nel tempo stabilito e nel rispetto della volontà degli elettori.
    Per fortuna di tutti a capo dell'amministrazione comunale c'è un sindaco Guglielmi, se ci fosse stato un sindaco Toldo la cosa avrebbe avuto una soluzione completamente diversa e questo non dovremo scordarcelo.

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    1. Mah! Anche Toldo avrebbe fatto dietro front!

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    2. Non credo proprio.
      Toldo, con tutta evidenza, era conoscenza da tempo che la Fassa Bortolo aveva in progetto il calcificio ma non ha fatto trapelare nessuna informazione durante la campagna elettorale per non subire danni, anzi, ai Forni, durante il tour elettorale ad una domanda di chiarimento sull'altezza della ciminiera sprezzantemente rispondeva, all'attonito interlocutore, di assumersi le sue responsabilità per questa domanda. Ancor oggi non riesco a comprendere il perchè di questa strana risposta se non ricordando l'arroganza del soggetto e la poca o nulla considerazione che ha sempre avuto nei confronti degli altri. La Fassa Bortolo non poteva impegnare così tante risorse economiche per un progetto se non aveva la certezza di essere supportata da una amministrazione "amica" in tutte le fasi di questa complessa procedura tecnico/amministrativa e se si è mossa in questa maniera significa che era certa del risultato positivo della sua azione. L'esito elettorale ha spiazzato entrambi.

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    3. No, la raccolta firme ha spiazzato tutti! Bravo Augusto!

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    4. Desso el Comune paga el camièto de sachìti de Calce?

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    5. pastoia ore 19.21
      Io penso che il risultato alla contrarietà del calcificio sia da attribuire a più soggetti, in primo luogo, ai due promotori della contrà Sella e dei suoi abitanti , ma a TUTTI , ripeto TUTTI coloro che hanno contribuito , in diversi modi , a raggiungere l'obbiettivo. Anzi , direi , a mia memoria, che TUTTA la Valdastico, per la prima volta, è stata partecipe e solidale ad un problema tanto complesso, fonte di tante preoccupazioni, non solo attuali , ma soprattutto, per le generazioni future.

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    6. Scusa CARLA, perdonami, dimenticavo del tuo prezioso contributo dato mediante il blog , sempre per quando riguarda il calcificio. Ci hai tenuti informati e aggiornati sugli eventi con imparzialità e una punta di allegria, grazie alle simpatiche immagini ci hai proposto. Ancora GRAZIE

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  3. Tantopersapernequalcosa18 novembre 2014 alle ore 11:24

    Ho raccolto indiscrezioni che raccontano che delle varie manifestazioni "Il ritorno dal bosco" non esiste, in comune, nessun resoconto contabile o pezza giustificativa delle entrate e delle spese.
    Qualcuno ne sa qualcosa?

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    1. forse è tutto negli uffici della Fassa Bortolo...

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    2. Bisogna andare a fondo in questa storia..

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    3. Bisogna rispolverare il blog Sgresendaminti del Claudio Maule. Andare quindi al post del 30/10/2013 dove viene riportata la delibera n° 70 con la quale il sindaco si era preso tutti i poteri e responsabilità in ordine alla organizzazione della festa del Ritorno dal Bosco esautorando qualsiasi ufficio del Comune .

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    4. Rispondetevi a una domanda.
      Vi è piaciuta la manifestazione Ritorno dal Bosco?
      E' una cosa da continuare o da abbandonare?

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    5. anche se è stata bella e da proseguire prossimamente,non cambia il fatto che se è vero che non c'è alcuna traccia in comune a livello contabile qualcosa non torna..Son stati usati mezzi comunali,personale e sedi(comune,asilo,palestra,scuole vecchie e nuove)quindi da qualche parte traccia deve esserci altrimenti bisogna che l'amministrazione comunale si rivolga alle sedi opportune

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    6. Lo stesso posso dire del lavoro del cimitero.(fatte le dovute proporzioni)
      E' stato eseguito un lavoro pubblico da operai comunali, da materiale fornito da Fassa Bortolo, da un'impresa edile che non è stata pagata..tutto a gratis. E io dico bene..il Comune non ci ha rimesso niente.
      Ovviamente la responsabilità di questo ricade sul Sindaco perché ricordiamoci che su un lavoro pubblico non si può eseguire facendo lavorare una impresa edile gratis..(informatevi di questo)
      Veniamo al ritorno del Bosco. Il costo della manifestazione non ha inciso per niente sulle casse comunali, ma solo da sponsor anche da Fassa Bortolo...e io dico perché no!!!
      Di quello che dico guardatevi i bilanci comunali degli anni della manifestazione...troverete entrate 100 (da sponsor) uscite 100 (spese per la manifestazione).
      Dopo se si vuole fare polemiche su tutto, dico che noi della valle siamo i migliori!!!

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    7. Ma come mai in comune non si trova nessuna documentazione di entrate ed uscite?
      Fatture, incassi, spese, ore dei dipendenti ecc. ecc. ecc..
      Tutte le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di rendicontare tutto fino all'ultimo centesimo.
      Perchè non si trova niente di niente?

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    8. mi sa che anonimo delle 16.28 centra qualcosa con la precedente amministrazione

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    9. Ma allora anonimo delle 16.28, visto che sei a conoscenza delle cose quanto ha versato la Fassa Bortolo nelle casse comunali e perchè non c'è traccia di questo versamento, chi l'ha incassato?
      Un ente pubblico come il comune non può incassare una somma e non renderne conto.
      Ed i versamenti di tutti gli altri sponsor dove sono andati a finire?
      Che fine ha fatto tutta la relativa documentazione?
      Su questo deve dare una risposta Alberto Toldo e senza giri di parole.

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    10. Quanti discorsi inutili! Come voler scrivere sull'acqua!

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  4. A dire il vero anch'io ho sentito dire che non sono riusciti a trovare alcun documento al riguardo.
    Sarà vero?
    Boh!

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  5. Mai strac! Ciò, ma tuti sti polemisti del fora una rento l'altra, sarai mia sta tutti paracadutisti del batagliòn Monte Cervino?

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    1. No so se te lo ghe capio Don Sponcio, ma cuà se sta zugando na partia a briscola ciacolona no da poco!

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    2. Qua se sta solo dixendo cassade!

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  6. Non è possibile perchè quando una amministrazione pubblica è stata coinvolta, in quella maniera, nell'organizzazione di simili eventi deve dar conto alla collettività di ogni singola spesa o entrata.
    Ma spero e credo che Alberto Toldo possa dare ampia dimostrazione di avere operato alla luce del sole e nel rispetto della legge.

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  7. chi riesce a darci più informazioni al riguardo?

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  8. Anonymous18 novembre 2014 13:08

    siamo un paese che non vede oltre la siepe di casa sua sapiamo fare solo polemiche siamo contrari a tutto uscite dai buchi e guardate come va il mondo se volete il verde compratevi delle capre e pulite le vanede o prendete la valigia uno che la gia presa

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  9. Anonymous18 novembre 2014 13:21

    giusto..e visto che ghe tegni così tanto al vostro paesello in un anno di tempo voglio vederlo pulito dai rovi e dalle piante infestanti e tutto coltivato..dai su che el sole magna le ore

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  10. Ma nonimo 13.31 e 13.37 cossa centra la siesa de casa, i busi, le cavre, le vanede, la valisa, i spinari, le piante infestanti verso uno che domanda spiegasion sula gestion del ritorno dal bosco?
    Dopo senteme cuà o te tachi a scrivare sul blog de matina bonora, pena fora dal leto, co te sì sobrio o te ghe moli de tacare a bevare pena passà medodì.
    Se dopo te te vui rendare utile vien su cuà co la sapa e taca a cavar su rusari.

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    1. 13.21 quello che scrivo non era pertinente al ritorno dal bosco ma al calcificio

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    2. Lora go capio che te sì ciapà veramente ben, ciò.

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    3. ma cosa vutu savere ti????

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  11. Per informazioni guardare post dell'anonimo del 18/11/2014 ore 14.53.

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  12. Forse ho scompensato io il filo del discorso, trasportando di qua i 2 commenti del 5 eccedenti i 50 messaggi.
    Mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa...

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    1. Non batterti il petto tre volte Carla, se li mettevi di là te li spostavano di qua.

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  13. Ho riletto la delibera su Sgresendaminti del 30.10.2013 e come qualcuno ha commentato è un vero delirio di onnipotenza che però non esclude che Toldo debba rendere conto fino all'ultimo centesimo e che ne sia totalmente e direttamente responsabile verso tutti noi visto che si è assunto tutti gli obblighi. connessi.
    E' ora che la nuova amministrazione faccia chiarezza fino in fondo anche su questa oscura storia di conti mai visti rendendo pubblica e trasparente tutta la relativa documentazione.

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    1. Valà valà... anche il nuovo è amico del cavatore, metteteci una pietra sopra, amen!

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  14. Dicono abbiano cercato dappertutto e chiesto a tutto il personale del comune ma nessuno sia riuscito a dare spiegazioni o a trovare nemmeno una carta straccia sui conti di tutti i vari ritorni dal bosco.
    Non sarebbe ora di fare un pò di chiarezza anche su questo caro sindaco Guglielmi?

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    1. Ma cosa vuoi che ci sia sulle spese del ritorno dal bosco? Tutto bontempo!
      Secondo mi a qualche ex consigliere ghe brusa che tutto vada ben, per la corte dei conti. Rilevi di normale amministrazione, insomma. Chel se la meta via!

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    2. Caro Pastoia te sì ben impastoià con l'ex. Nevvero?

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  15. Non troverai niente anche perche' certi dipendenti comunali sono filotoldini e il nuovo sindaco quando chiede qualcosa trova un muro di gomma!!!!!!!!!!

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  16. Ma perchè nessuno della nuova amministrazione da una risposta al riguardo?
    Ma non leggono il blog?

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    1. Forse che siano analfabeti? No, tengono tutto pronto per il prossimo consiglio, non sanno che l'argomento però è uno solo!

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  17. Andaloche tusi, ma lassèlo anca laorare sto poro Guglielmi. Sel fa parché el fa, se nol fa parché nol ga fato, a lo tirè massa a simento, a vulì saer tuto e subito, a no ghe lassè nàtimo de rèchie. Pararìa pò chei noi fusse mia massa bituà alla trasparenza in comune findesso, a li abaliè se ghe puntè dosso massa luce e pò i ris-cia de trovarse i impiegati casa in mutua coi oci sgiunfi. Desso chel sindaco ve ga dà el contentìn dela letera, molèlo nàtimo velà, che nol ve s-ciòpe. Ansi, disighe bravo, te ghe fato pulito, valà vanti cussìta, tìgni bota.

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    1. Non hai resistito eh? Ti sei intrufolato nelle faccende sampierotte che tanto snobbi solo per gettarla in mucca al tuo solito. Anche una pellaccia come la tua deve fare attenzione a non farsi turlupinare dagli anonimi governativi che commentano qui, perché mi pare facciano contemporaneamente da prete e da penitente per confondere e diffondere il loro verbo. Girano certi volponi da queste parti che te li raccomando.

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    2. Beh, Philo, volponi per modo di dire... tanto è palese quel che osservi!

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  18. Parole giuste Don Spocio forse per questa volta in comune a Valdastico c'è un sindaco "a posto".
    Quello che non succedeva da qualche decennio.

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  19. Sì, magari desso el Fassa presenta domanda sui prè de Pedescala, o su par la Valdassa! pena de là, in quel de Cogolo... tanto ai cogolani ghendarìa ben!

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    1. Dubito assai. Siamo in zona NIMBY.

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    2. El Fassa deve andarsene dalla provincia di Vicenza. Fra qualche anno sarà pronta la Pedemontana che sbuca appunto a Presiano , dove ha già gli impianti, luogo raggiungibile agevolmente dai camion della cava Marogne . Tali mezzi , tanti o forse più, sarebbero stati , comunque, sulle nostre strade, per il trasporto della calce e del polverino. Abbiamo vissuto centinaia di anni senza el Fassa e volentieri ne facciamo a meno.

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    3. Circolano voci che Fassa sta tentando anche la carta del Brustolè

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  20. Mi sono letto la delibera del 30/10/13 e la trovo una cosa allucinante. Si e' preso tutti i poteri per organizzazioni e manifestazioni ma guarda il caso solo per il ritorno dal bosco, poteva continuare anche con le sagre delle varie frazioni, ma no cosa sto dicendo quelle sono organizzazioni ONLUS. Perche' anche in questo tipo di enti, anche se sono senza scopo di lucro, devi esserci una contabilita' fra entrate e uscite. Quindi in un evento organizzato dal mio stesso sindaco con fondi derivanti dalle ns tasse non ho diritto di sapere di una contabilita, ma stiamo scherzando. Anche in una semplice Pro Loco i fondi derivanti da pubblicita', da ditte che danno un contributo alla festa deve essere tutto fatturato e dichiarato. E ogni fine festa per correttezza e onesta' si da il resoconto utile o negativo che sia. Cose da pazzi

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  21. Sono curiosa di sapere le motivazioni dell'amministrazione comunale per aver espresso il "parere negativo agli enti competenti"!

    Guardate che non basta mica un: "Lo so che il comune ci rimette, che ci sarebbero stati molti posti di lavoro, che ci avete già dato tanto... ma mi sono trovato centinaia di firme sulla scrivania! :-( "

    Per esprimere un "parere negativo presso gli enti competenti" bisogna fornire motivazioni valide! Perché si è contrari? Che studi sono stati fatti?
    E poi, questi "enti competenti"... ha scritto almeno le osservazioni per la VIA? VIA = Valutazione Impatto Ambientale, non Valutazione Impatto Consenso Elettorale!


    Sono molto preoccupata, perché sono convinta che la guerra sia tutto fuorché finita! E non dimentichiamoci che l'amministrazione comunale non era certo contraria...... C'eravamo tutti a Forni!

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