Non contraddire mai, taci

Se non approvi ciò che dice l'altro non sollevare polemiche o voler a tutti i costi avere ragione, rimani nel silenzio. Questo del silenzio non è un atto di sottomissione come la mente ti porta a credere, bensì un atto di regalità. Perché vuoi costringere l'altro a pensarla come te? Forse perché tu stesso non credi davvero a ciò che dici e vuoi conferme "dall'esterno?" o forse perché non tolleri di essere contraddetto? Vedi, si ignorano sempre alcune cose importanti quando non si è d'accordo con ciò che un altro dice, la prima è il fatto che non sappiamo come l'altro "veda" la realtà e ancor meno sappiamo a che livello evolutivo egli si trova; la seconda è che ignoriamo spesso che ciò per cui oggi ci battiamo, domani sarà mutato e la nostra opinione con lui. Ognuno vede la propria realtà ed essa è per lui "reale" come la nostra lo è per noi, ecco il perché del silenzio, non tanto perché se stiamo zitti ammettiamo di avere torto,...