Caro il mio Don, lo so che lo fai gigionamente per amor polemico e incontenibile spirito di contraddizione, però il vulnus democratico te lo devi ingiotìre col cafelate. Abbiamo appurato che la contrapposizione dei Post sul medesimo argomento non funziona e crea confusione, perciò si preferisce riservarne uno per tema. Peraltro tu Gongoleggi già a 360° attraverso tutti i Post e non dovresti sentirne troppo la mancanza. Quanto al SI al calcificio, converrai che questa posizione ha mezzi economici, appoggi istituzionali e frecce in faretra che non sono certo comparabili a quelle della tesi opposta. Se il Blog da voce a quest'ultima non fa altro che tentar di pareggiare i piatti della bilancia, altro che vulnus democratico. Converrai pure che le ragioni del SI, che tu hai qui espresso con argomentazioni scientifiche inoppugnabili, sono parimenti ospitate e liberamente commentate. Comunque guarda che tutto il popolo del Blog è felice del tuo improvviso ringiovanimento e ti augura lunga vita di bagoli.
Il ragazzo della via Gluck Adriano Celentano Questa è la storia Di tanti di noi, Anche noi nati per caso in contrà Marogna In una contrà, fuori città, Gente tranquilla, che lavorava. Là dove c'era l'erba ora ci sarà Un calcificio E di quelle case In mezzo al verde ormai, che ne sarà? Ah ah ah
Questi ragazzi di Contrà Marogna Si divertivano a giocare con me, Ma un giorno dissero sai che si farà un calcificio? E lo dicevano mentre piangevano, Io gli domando amici, Non siete contentì? Finalmente i Sella e Casoto deventarà na cità Li troverete cose mai viste prima, Potrete lavorare vicino casa senza andar Oltre confiiiiiiineee. Mio caro amico, dissero: Qui siamo nati In questa contrà deve stare il nostro cuore. Ma come fai a non capire, È una fortuna, senza calcificio A piedi nudi a giocare nei prati, Altrimenti cosa respireremo? Ma verrà un giorno che vinceremoooooo E ancora qui sentiremo l'amico Astico tranquillo gorgheggiar E farà così, UA' UA'
Passeranno gli anni, Ma paolotto non ce la farà anche se quel ragazzo ne ha fatta di strada, Ma non si deve scordare che NOI coi suoi soldi non ci può comperareeeee. Quando ritornerà non troverà gli amici che aveva, Solo incazzati su incazzati trombe e GRAN FERMENTOOOOOOOOOOO
Là dove c'era l'erba ora c'è tuto posse de acqua E quel cementifico in mezzo al verde ormai non si farà ah ah ah...
Ehi, Ehi,
La la la... la la la la la...
Eh no, Non so, non so perché, Perché continuano A insistere E non lasciano l'erba Non lasciano l'erba Non lasciano l'erba Non lasciano l'erba
Eh no, Se andiamo avanti così, chissà Come FINIRA' Chissà... chissààààààà..................
Bello il testo riadattato alla celebre canzone del Celentano nazionale. L'Anonimo del 09/11 dalle 17:19 alle 17:37 credo abbia dei seri problemi, a meno che il valore aggiunto da lui proposto con i suoi post sia di levatura talmente elevata da non permetterci comprensione. Sai qualcosa Carla? Buon lunedi! E... HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!
Mi giungono via mail segnalazioni di Followers, che abitualmente usano il tablet o lo smartphone, che quando un post è tanto lungo e specie con foto che diventa pesante (il caso per esempio della finestra del calcificio) trovano estremamente difficoltoso caricarlo e spesso desistono. Ho pensato di venire loro incontro in questo modo: visto che tutto ciò che concerne il calcificio è raggruppato comunque sotto l'etichetta CALCIFICIO, invito, chi volesse consultare tutta la documentazione di usare la barra nera a scomparsa sulla destra – cliccare ETICHETTE – cliccare CALCIFICIO e sul primo NO CALCIFICIO troverete tutto SEMPRE AGGIORNATO. Le varie seguenti finestre 1 – 2 – 3 – 4 ecc... avranno solo l'icona della cocinella. Qualsiasi novità riguardi il calcificio, verrà proposta come post a parte e aggiunto poi sul NO CALCIFICIO. Gli eventuali commenti invece rimangono sui vari post. Grazie
Bene così Carla, ma non sarebbe male se la cocinella della documentazione fosse sempre in prima videata, per semplificare la consultazione ai meno esperti, magari con la scritta documentazione calcificio
Il sindaco Guglielmi non è uno sprovveduto, un voltagabbana nè tantomeno un imbroglione come qualcuno va cianciando sul blog. Subito dopo essere stato eletto sindaco, in aggiunta alle tante grane avute in eredità dalla precedente amministrazione si è trovato a gestire la vicenda "calcificio" senza averne mai avuta precedente contezza, mentre si può serenamente supporre che l'idea del progetto dovesse obbligatoriamente avere una data molto antecedente alla sua nomina. Si può altrettanto serenamente supporre che la Fassa Bortolo non potesse predisporre una progettualità così economicamente impegnativa senza avere avuto preventive "rassicurazioni" che il piano regolatore comunale di Valdastico andasse immediatamente modificato dall'amministrazione Toldo ed adattato alle esigenze della Fassa Bortolo subito dopo aver vinte, sicuramente, le elezioni comunali, avendo inoltre cura di tenere ben nascoste, fino a tale data, le vere intenzioni della ditta trevisana per evitare negativi contraccolpi elettorali. Ma anche questa volta il diavolo si era ricordato di fare le pentole dimenticando i coperchi, tra lo stupore generale e lo sconcerto di alcuni. L'amminstrazione Guglielmi, non ha mai preso nessun impegno con Fassa Bortolo ed aveva solo inizialmente valutato positivamente questo progetto sotto il profilo dell'occupazione, dell'indotto conseguente ed avendo anche intravisto un beneficio per la pessima situazione delle casse comunali. Tutto qui, senza dietrologie. A seguito della copiosa raccolte di firme contrarie al calcificio e tenendo fede alle promesse elettorali sul rispetto della volontà della maggioranza degli elettori, l'amminstrazione Guglielmi non tarderà, a breve, di dichiarare la propria contrarietà alla prosecuzione di tale progetto.
2-3 precisazioni a stò informatutto… Prima di arrivare a queste dichiarazioni avverse (che però non sono ancora arrivate…) vi è stata prima la raccolta firme, visto che la maggioranza non faceva niente; una prima risposta della maggioranza che prendeva tempo… tanto tempo: consultazione forse a febbraio… e poi la richiesta della minoranza della convocazione del consiglio comunale! Solo ora sembra (ma manca la carta che canta) ci sia un dietrofront. Allora: MA COSA ASPETTATE? Se continuate a tergiversare la gente può legittimamente pensare che state ancora prendendo tempo. Convocate SUBITO un consiglio comunale dove prenderete giustamente una sonora lavata di capo e poi, cercate di guadagnarvi con impegno, costanza e “trasparenza” la fiducia che avete perso verso la gente.
Se ho ben capito, l'attuale Amministrazione sarebbe orientata secondo la volontà popolare, cioè nessun calcificio nella Valdastico. Però tale impegno , deve essere reso pubblico con MANIFESTA DICHIARAZIONE DI CONTRARIETA' all'istallazione del calcificio. Se così fosse, saremmo tutti eternamente grati, a Lui e ai Consiglieri.
Forse tu non hai partecipato alle riunioni per la formazione delle liste, quando parlavamo del calcificio, ovviamente CONTRO il calcificio. Il Guglielmi era presente, ma forse aveva in mente SOLO la riduzione delle tasse sul suo capannone, suo chiodo fisso fuori di quelle riunioni.
Grazie informatissimo, ne prendiamo volentieri atto. Certo però che se non si vogliono alimentare insane dietrologie e si pretende di emergere così puri e immacolati dal bagno lustrale, un qualche problema di comunicazione innegabilmente c'è. Dire di aver superficialmente valutato l'impatto del calcifcio solo per l'allettante riflesso occupazionale o economico sulle casse comunali, senza valutare i ben più evidenti, pesanti ed irreversibili risvolti socio-ambientali mi sembra un po' irresponsabile. Come anche aver lasciato che la cosa montasse ben oltre l'opportuno e mettersi a fare queste precisazioni in zona cesarini. Permettimi un consiglio spassionato: curate meglio la comunicazione, altrimenti non lamentatevi di essere considerati come Pompea Silla.
Philo, non desiderano essere considerati come Pompea nè essere difesi come Pompea ma solo essere "pesati" per quello che sono: un gruppo giovane, senza esperienza amministrativa, scevri da ogni opportunismo politico al quale, forse, siamo troppo assuefatti. Senza dubbio il problema era da prendere con pinze lunghe e pesato con bilance da farmacista ed è certo che hanno lacune nella comunicazione ma ti posso assicurare che appena decidono di rendere pubbliche alcune risultanze amministrative, che stanno ancora valutando, resteremo basiti e capiremo meglio questa loro partenza un pò bolsa. Poi, cosa vuoi caro Philo, come dicono a Roma, "nessuno nasce imparato".
Sopra c'è scritto: "risultanze amministrative, che stanno ancora valutando," Ora non capisco cosa cassso centra col calcificio. Avete problemi con la passata amministrazione? Mi spiace ma son due cose diverse.. Se invece "risultanze amministrative" centrasse con il calcificio.... inizierei a preoccuparmi..
E neanche si pretende. Infatti credo che l'attuale Amministrazione abbia beneficiato di una franchigia di tempo e fiducia sufficiente per fare il giro del tavolo. Un conto sono poi le ev. problematiche amministrative emerse, altro è inevece la questione calcificio, per la quale non sono necessarie particolari esperienze, ma soltanto l'esercizio dell'ordinaria sensibilità del buon padre di famiglia (cfr art. 382 e simili del CC). Mi permetto un'altro consiglio non richiesto: per quanto vere e profonde possano essere le "rogne" ricevute in eredità dall'Amministrazione precedente, non è mai politicamente produttivo portarle a difesa delle proprie difficoltà. Questo è un argomento stantìo perché talmente abusato dai governi nazionali da causare nel cittadino l'immediato rigetto. Di tutto c'è bisogno in paese fuorché di una battaglia di accuse e controaccuse fra il Sindaco attuale ed il precedente. Ricordatevi che quando due elefanti lottano, l'unica a rimetterci è l'erba della savana.
Non so Informatutto a nome di chi parli, se di qualcuno o per conto delle tue convinzioni. Io intanto a tutti voi consiglierei a tutti di leggere questa mirabolante Delibera di Giunta Comunale datata 16 Ottobre. CARLA PUBBLICALA COME POST AL PIU' PRESTO. Poi riflettiamo se smetterla di parlare per fede di parte o continuare a non fare i conti col voto sbagliato che pochi mesi fa abbiamo espresso.
Delibera di Giunta Comunale n. 74 (pubblicata all'albo pretorio online del Comune di Valdastico oggi)
LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che il gruppo di maggioranza consiliare “Amministriamo insieme, lista giovani”, nella campagna elettorale 2014 aveva espresso l’intento di eseguire la tinteggiatura del muro di cinta del cimitero di Valdastico prospiciente la S.P. n. 84 che versava in cattivo stato di manutenzione; CONSIDERATO che: a seguito di verifiche tecniche è emersa la necessità di eseguire il risanamento dell’intonaco; l’asportazione dell’intonaco ammalorato è stata effettuata dagli operai comunali con l’ausilio dei lavoratori socialmente utili; trattasi di intervento di manutenzione ordinaria di un immobile facente parte del patrimonio pubblico indisponibile dell’ente; POSTO che la Ditta Fassa Bortolo Srl di Spresiano (TV) produttrice di prodotti per l’edilizia, si è resa disponibile a fornire gratuitamente il materiale necessario alla bonifica dell’intonaco del muro di cinta del cimitero, in quanto intervento di carattere sociale a favore della collettività indistinta; DATO ATTO che l’applicazione dei prodotti per il risanamento dell’intonaco è una lavorazione edilizia specialistica non eseguibile dagli operai comunali; CONSIDERATA la disponibilità di gruppo di maggioranza “Amministriamo insieme, lista giovani” di farsi carico dell’onere della lavorazione di applicazione dell’intonaco in modo da non gravare sul bilancio del comune; DATO ATTO che il presente atto di indirizzo non richiede l’espressione dei pareri di cui all'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000; Con votazione unanime favorevole DELIBERA di dare il proprio nulla osta alla posa dei prodotti per il risanamento dell’intonaco del cimitero di Valdastico da parte del gruppo di maggioranza consiliare “Amministriamo insieme, lista giovani”; di dare atto che tale attività è resa a titolo gratuito; di inviare copia della presente all’Ufficio tecnico comunale.
Tenete presente che nessun volontario ha mai lavorato al cimitero e il lavoro è stato svolto dalla ditta Basso di Roana, altro che giovani di Amministriamo Insieme!!
Mi rivolgo al Sindaco ed ai componenti della Amministrazione:
1) Decenza vuole che vi firmiate con nome e cognome quando usate la carta intestata del Comune. Scrivere l'Amministrazione o gruppo di maggioranza mi ricorda tanto i pensierini che ci faceva scrivere la indimenticata Maria Contessina che iniziavano sempre con: Noi fiamme bianche, o Noi Fiamme verdi ecc.
2) Da ultimo se è vero che voi avete fatto le opere di ristrutturazione, cioè mi par di capire che vi siete sporcate le mani, ... che copertura assicurativa avete avuto durante lo svolgimento dei lavori? Oh... avete fatto una opera da specialisti che i comuni operai comunali non sono in grado di fare!
Caro Anonimo delle 12:43, io non scrivo su carta intestata del Comune, non ho fatto promesse a nessuno, io non rappresento la cosa pubblica, io non porto la fascia tricolore, io non ho nessun obbligo di dire chi sono perchè non ho chiesto la fiducia di nessuno. Io la calce del Fassa me la pago !!!! Anzi in futuro la pagherò alla concorrenza. Di scarpe porto il 42.
Cosa vuoi che pubblichi, caro anonimo delle 00:16, che lo hai già fatto tu in maniera sufficientemente esaustiva qui e nella finestra di Brontolo. Cerca di capire che il blog non può sostituirsi all'Albo Pretorio del Comune.
Caro insonne delle 00:16, valutato che sei parzialmente informato ti aggiungo alcune precisazioni: l'asportazione dell'intonaco ammalorato è stata eseguita dagli operai comunali con l'ausilio dei lavoratori socialmente utili; una volta asportato tale materiale e considerato che la posa dell'intonaco, donato dalla Fassa Bortolo, richiedeva una lavorazione specialistica da affidare ad altrettanti specialisti l'amministrazione si è risolta di affidare tale incarico alla ditta Basso di Roana che ha eseguito il lavoro in TOTALE GRATUITA' per propri fini promozionali avendo acquisito diverse commesse nella Val d'Astico; la stesura finale del colore sarà eseguita da un nostro paesano, altrettanto specialista in questo tipo di lavorazione ed anche questa totalmente gratuita. Concludendo, per tutto il lavoro eseguito sul muro di cinta del cimitero di San Pietro l'amministrazione comunale sopporterà esclusivamente il costo per la prima lavorazione di scopertura del muro eseguita dagli operai comunali coadiuvati da alcuni operai socialmente utili, tutto il resto "a gratis".
Siete tutti accecati dalle belle balle che vi raccontano quelli li della nuova amministrazione ma la verità é che il calcificio non va fatto per il bene della valle, e poi dovete smetterla di fare belle foto alla valle, dire che volete il bene della valle e ľ agricoltura biologica perché tutto questo con quel mostro che ci ritroveremo non sarà più possibile! Inutile aggiungere anche che i 20 famosi posti di lavori promessi non andranno a noi, se é una promessa come ha fatto ľattuale sindaco promettendo posti di lavoro e poi non ľha fatto, alé allora!!!
Ma vutu schersare? Ma quanti posti de laoro vutu che gabia procurà el Toldo ai altri se nol se ga mai sercà un laoro gnanca par lu in pi di quaranta ani
RIPETO QUI IL QUARTO MESSAGGIO SU QUESTO POST: - Mi giungono via mail segnalazioni di Followers, che abitualmente usano il tablet o lo smartphone, che quando un post è tanto lungo e specie con foto che diventa pesante (il caso per esempio della finestra del calcificio) trovano estremamente difficoltoso caricarlo e spesso desistono. Ho pensato di venire loro incontro in questo modo: visto che tutto ciò che concerne il calcificio è raggruppato comunque sotto l'etichetta CALCIFICIO, invito, chi volesse consultare tutta la documentazione di usare la barra nera a scomparsa sulla destra – cliccare ETICHETTE – cliccare CALCIFICIO e sul primo NO CALCIFICIO troverete tutto SEMPRE AGGIORNATO. Le varie seguenti finestre 1 – 2 – 3 – 4 ecc... avranno solo l'icona della cocinella. Qualsiasi novità riguardi il calcificio, verrà proposta come post a parte e aggiunto poi sul NO CALCIFICIO. Gli eventuali commenti invece rimangono sui vari post. Grazie Se vuoi cercarlo nel blog invece, è al 6 novembre, ma se segui la prassi qui sopra è più velocizzato.
I me sta contando che tra un pocheto i ne farà vedare le lastre che la corte dei cunti la ga mandà dopo verghe fato i ragi a laministrasion del Toldo. I me conta anca che ghe sarà tanto da ridare.......... e ncor de pì da piansare.
Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur. Antica saggezza latina che significa semplicemente che fintanto che i paesani si dilettano con la solita inconcludente manfrina di personalizzazione dello scontro, che tanto li appassiona, succederà che, complice qualche inaspettato cavillo di forza maggiore, si ritroveranno il calcifico bell’e impiantato. Con buona pace dei Sigg. Sindaci, passati e presenti i quali, per una ragione o per l’altra, tireranno un sospirone di sollievo. Ma è mai possibile che non si riesca maturare? Perché questo paese deve continuare a vivere ed alimentarsi di sterili contrapposizioni come da secolare inveterata abitudine? Perché non si riesce a convogliare questa innata vis polemica in più costruttive battaglie? Carla, non permettere per favore che questo blog s’infiammi su questionacce di ripicche e imbrattamenti personali, com’è purtroppo accaduto per le elezioni. Non giova a nessuno e ne perderebbe il blog, indipendentemente da come si giudichino le vicende politiche locali. Ciò detto, consiglierei (sempre gratis et amore loci) all’emerito di evitare di cavalcare ora la tigre che pur ha amorevolmente allevato e al nuovo di essere più coraggioso.
Inconsapevole Philo, nei prossimi giorni ti potrai dilettare, con alate parole, sulle cure che l'emerito ha sempre amorevolmente dispensato alla sua creatura stupendoti, al contempo della grinta del nuovo. Buon divertimento.
Condivido pienamente quanto scrivi. E' avvilente assistere alla contrapposizione che si respira in valle senza capire che tra i due litiganti il terzo godrà alla faccia della buona volontà degli amici dei Sella. E' ancor più avvilente condividere la tua ultima frase.
Chìve tusi messà ghe sarà da gòderse! Se si va al coltello e secchione voglio esserci anch'io in prima fila a fare la tricoteuse. Philuccio, riserva un posto anche a me adeguatamente attrezzato alla bisogna.Bisogna portare anche le banconote da infilare nelle mutandine?
Ah béla, no sta vegnér da mi par le facende oltreconfine, rivolgiti al Philo che sta latando un cuco con questo ambaradan di accuse e ripicche sampierotte. Io mi sono solo prenotato un posticino come tricoteuse, nulla più. Philuccio ogni tanto tenta di aggiornarmi, ma sa bene anche lui che sul suo avito paesello sarebbe da spargere il sale sulle rovine.
Ma che anima sensibile sto Philo, el laora anca a majia. Ma lora, se no ghe sarà confusion o altre tricoteuses concorenti, a te vedaremo ciapà col drito e col roverso opure col punto inglese o rasato o a rombi o a riso o a legaccio opure preferisitu el punto Mussolini? No ga inportansa, ma el punto giusto sarà che finalmente a savaremo chi che te si.
Caro il mio Don, lo so che lo fai gigionamente per amor polemico e incontenibile spirito di contraddizione, però il vulnus democratico te lo devi ingiotìre col cafelate. Abbiamo appurato che la contrapposizione dei Post sul medesimo argomento non funziona e crea confusione, perciò si preferisce riservarne uno per tema. Peraltro tu Gongoleggi già a 360° attraverso tutti i Post e non dovresti sentirne troppo la mancanza. Quanto al SI al calcificio, converrai che questa posizione ha mezzi economici, appoggi istituzionali e frecce in faretra che non sono certo comparabili a quelle della tesi opposta. Se il Blog da voce a quest'ultima non fa altro che tentar di pareggiare i piatti della bilancia, altro che vulnus democratico. Converrai pure che le ragioni del SI, che tu hai qui espresso con argomentazioni scientifiche inoppugnabili, sono parimenti ospitate e liberamente commentate. Comunque guarda che tutto il popolo del Blog è felice del tuo improvviso ringiovanimento e ti augura lunga vita di bagoli.
RispondiEliminaIl ragazzo della via Gluck
RispondiEliminaAdriano Celentano
Questa è la storia
Di tanti di noi,
Anche noi nati per caso in contrà Marogna
In una contrà, fuori città,
Gente tranquilla, che lavorava.
Là dove c'era l'erba ora ci sarà
Un calcificio
E di quelle case
In mezzo al verde ormai,
che ne sarà? Ah ah ah
Questi ragazzi di Contrà Marogna
Si divertivano a giocare con me,
Ma un giorno dissero
sai che si farà un calcificio?
E lo dicevano mentre piangevano,
Io gli domando amici,
Non siete contentì?
Finalmente i Sella e Casoto deventarà na cità
Li troverete cose mai viste prima,
Potrete lavorare vicino casa senza andar
Oltre confiiiiiiineee.
Mio caro amico, dissero:
Qui siamo nati
In questa contrà
deve stare il nostro cuore.
Ma come fai a non capire,
È una fortuna, senza calcificio
A piedi nudi a giocare nei prati,
Altrimenti cosa respireremo?
Ma verrà un giorno che vinceremoooooo
E ancora qui
sentiremo l'amico Astico tranquillo gorgheggiar
E farà così,
UA' UA'
Passeranno gli anni,
Ma paolotto non ce la farà
anche se quel ragazzo ne ha fatta di strada,
Ma non si deve scordare che NOI
coi suoi soldi non ci può comperareeeee.
Quando ritornerà non troverà gli amici che aveva,
Solo incazzati su incazzati
trombe e GRAN FERMENTOOOOOOOOOOO
Là dove c'era l'erba ora c'è
tuto posse de acqua
E quel cementifico in mezzo al verde ormai
non si farà ah ah ah...
Ehi, Ehi,
La la la... la la la la la...
Eh no,
Non so, non so perché,
Perché continuano
A insistere
E non lasciano l'erba
Non lasciano l'erba
Non lasciano l'erba
Non lasciano l'erba
Eh no,
Se andiamo avanti così, chissà
Come FINIRA'
Chissà... chissààààààà..................
Bello il testo riadattato alla celebre canzone del Celentano nazionale.
RispondiEliminaL'Anonimo del 09/11 dalle 17:19 alle 17:37 credo abbia dei seri problemi, a meno che il valore aggiunto da lui proposto con i suoi post sia di levatura talmente elevata da non permetterci comprensione. Sai qualcosa Carla?
Buon lunedi!
E...
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!
Mi giungono via mail segnalazioni di Followers, che abitualmente usano il tablet o lo smartphone, che quando un post è tanto lungo e specie con foto che diventa pesante (il caso per esempio della finestra del calcificio) trovano estremamente difficoltoso caricarlo e spesso desistono. Ho pensato di venire loro incontro in questo modo: visto che tutto ciò che concerne il calcificio è raggruppato comunque sotto l'etichetta CALCIFICIO, invito, chi volesse consultare tutta la documentazione di usare la barra nera a scomparsa sulla destra – cliccare ETICHETTE – cliccare CALCIFICIO e sul primo NO CALCIFICIO troverete tutto SEMPRE AGGIORNATO. Le varie seguenti finestre 1 – 2 – 3 – 4 ecc... avranno solo l'icona della cocinella.
RispondiEliminaQualsiasi novità riguardi il calcificio, verrà proposta come post a parte e aggiunto poi sul NO CALCIFICIO. Gli eventuali commenti invece rimangono sui vari post. Grazie
Era ora! ostrega! se va male anca col piccì!
EliminaBene così Carla, ma non sarebbe male se la cocinella della documentazione fosse sempre in prima videata, per semplificare la consultazione ai meno esperti, magari con la scritta documentazione calcificio
EliminaIl sindaco Guglielmi non è uno sprovveduto, un voltagabbana nè tantomeno un imbroglione come qualcuno va cianciando sul blog.
RispondiEliminaSubito dopo essere stato eletto sindaco, in aggiunta alle tante grane avute in eredità dalla precedente amministrazione si è trovato a gestire la vicenda "calcificio" senza averne mai avuta precedente contezza, mentre si può serenamente supporre che l'idea del progetto dovesse obbligatoriamente avere una data molto antecedente alla sua nomina.
Si può altrettanto serenamente supporre che la Fassa Bortolo non potesse predisporre una progettualità così economicamente impegnativa senza avere avuto preventive "rassicurazioni" che il piano regolatore comunale di Valdastico andasse immediatamente modificato dall'amministrazione Toldo ed adattato alle esigenze della Fassa Bortolo subito dopo aver vinte, sicuramente, le elezioni comunali, avendo inoltre cura di tenere ben nascoste, fino a tale data, le vere intenzioni della ditta trevisana per evitare negativi contraccolpi elettorali.
Ma anche questa volta il diavolo si era ricordato di fare le pentole dimenticando i coperchi, tra lo stupore generale e lo sconcerto di alcuni.
L'amminstrazione Guglielmi, non ha mai preso nessun impegno con Fassa Bortolo ed aveva solo inizialmente valutato positivamente questo progetto sotto il profilo dell'occupazione, dell'indotto conseguente ed avendo anche intravisto un beneficio per la pessima situazione delle casse comunali.
Tutto qui, senza dietrologie.
A seguito della copiosa raccolte di firme contrarie al calcificio e tenendo fede alle promesse elettorali sul rispetto della volontà della maggioranza degli elettori, l'amminstrazione Guglielmi non tarderà, a breve, di dichiarare la propria contrarietà alla prosecuzione di tale progetto.
2-3 precisazioni a stò informatutto…
EliminaPrima di arrivare a queste dichiarazioni avverse (che però non sono ancora arrivate…) vi è stata prima la raccolta firme, visto che la maggioranza non faceva niente;
una prima risposta della maggioranza che prendeva tempo… tanto tempo: consultazione forse a febbraio… e poi la richiesta della minoranza della convocazione del consiglio comunale!
Solo ora sembra (ma manca la carta che canta) ci sia un dietrofront.
Allora: MA COSA ASPETTATE?
Se continuate a tergiversare la gente può legittimamente pensare che state ancora prendendo tempo.
Convocate SUBITO un consiglio comunale dove prenderete giustamente una sonora lavata di capo e poi, cercate di guadagnarvi con impegno, costanza e “trasparenza” la fiducia che avete perso verso la gente.
Se ho ben capito, l'attuale Amministrazione sarebbe orientata secondo la volontà popolare, cioè nessun calcificio nella Valdastico. Però tale impegno , deve essere reso pubblico con MANIFESTA DICHIARAZIONE DI CONTRARIETA' all'istallazione del calcificio. Se così fosse, saremmo tutti eternamente grati, a Lui e ai Consiglieri.
EliminaForse tu non hai partecipato alle riunioni per la formazione delle liste, quando parlavamo del calcificio, ovviamente CONTRO il calcificio. Il Guglielmi era presente, ma forse aveva in mente SOLO la riduzione delle tasse sul suo capannone, suo chiodo fisso fuori di quelle riunioni.
EliminaSe così fosse, sarebbe una cosa grave !!!!
EliminaGrazie informatissimo, ne prendiamo volentieri atto. Certo però che se non si vogliono alimentare insane dietrologie e si pretende di emergere così puri e immacolati dal bagno lustrale, un qualche problema di comunicazione innegabilmente c'è. Dire di aver superficialmente valutato l'impatto del calcifcio solo per l'allettante riflesso occupazionale o economico sulle casse comunali, senza valutare i ben più evidenti, pesanti ed irreversibili risvolti socio-ambientali mi sembra un po' irresponsabile. Come anche aver lasciato che la cosa montasse ben oltre l'opportuno e mettersi a fare queste precisazioni in zona cesarini. Permettimi un consiglio spassionato: curate meglio la comunicazione, altrimenti non lamentatevi di essere considerati come Pompea Silla.
RispondiEliminaghe convien
RispondiEliminaPhilo, non desiderano essere considerati come Pompea nè essere difesi come Pompea ma solo essere "pesati" per quello che sono: un gruppo giovane, senza esperienza amministrativa, scevri da ogni opportunismo politico al quale, forse, siamo troppo assuefatti.
RispondiEliminaSenza dubbio il problema era da prendere con pinze lunghe e pesato con bilance da farmacista ed è certo che hanno lacune nella comunicazione ma ti posso assicurare che appena decidono di rendere pubbliche alcune risultanze amministrative, che stanno ancora valutando, resteremo basiti e capiremo meglio questa loro partenza un pò bolsa.
Poi, cosa vuoi caro Philo, come dicono a Roma, "nessuno nasce imparato".
Sopra c'è scritto: "risultanze amministrative, che stanno ancora valutando,"
EliminaOra non capisco cosa cassso centra col calcificio.
Avete problemi con la passata amministrazione? Mi spiace ma son due cose diverse..
Se invece "risultanze amministrative" centrasse con il calcificio.... inizierei a preoccuparmi..
E neanche si pretende. Infatti credo che l'attuale Amministrazione abbia beneficiato di una franchigia di tempo e fiducia sufficiente per fare il giro del tavolo. Un conto sono poi le ev. problematiche amministrative emerse, altro è inevece la questione calcificio, per la quale non sono necessarie particolari esperienze, ma soltanto l'esercizio dell'ordinaria sensibilità del buon padre di famiglia (cfr art. 382 e simili del CC). Mi permetto un'altro consiglio non richiesto: per quanto vere e profonde possano essere le "rogne" ricevute in eredità dall'Amministrazione precedente, non è mai politicamente produttivo portarle a difesa delle proprie difficoltà. Questo è un argomento stantìo perché talmente abusato dai governi nazionali da causare nel cittadino l'immediato rigetto. Di tutto c'è bisogno in paese fuorché di una battaglia di accuse e controaccuse fra il Sindaco attuale ed il precedente. Ricordatevi che quando due elefanti lottano, l'unica a rimetterci è l'erba della savana.
EliminaNon so Informatutto a nome di chi parli, se di qualcuno o per conto delle tue convinzioni. Io intanto a tutti voi consiglierei a tutti di leggere questa mirabolante Delibera di Giunta Comunale datata 16 Ottobre. CARLA PUBBLICALA COME POST AL PIU' PRESTO. Poi riflettiamo se smetterla di parlare per fede di parte o continuare a non fare i conti col voto sbagliato che pochi mesi fa abbiamo espresso.
RispondiEliminaDelibera di Giunta Comunale n. 74 (pubblicata all'albo pretorio online del Comune di Valdastico oggi)
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO che il gruppo di maggioranza consiliare “Amministriamo insieme, lista giovani”, nella
campagna elettorale 2014 aveva espresso l’intento di eseguire la tinteggiatura del muro di cinta del
cimitero di Valdastico prospiciente la S.P. n. 84 che versava in cattivo stato di manutenzione;
CONSIDERATO che:
a seguito di verifiche tecniche è emersa la necessità di eseguire il risanamento dell’intonaco;
l’asportazione dell’intonaco ammalorato è stata effettuata dagli operai comunali con
l’ausilio dei lavoratori socialmente utili;
trattasi di intervento di manutenzione ordinaria di un immobile facente parte del patrimonio
pubblico indisponibile dell’ente;
POSTO che la Ditta Fassa Bortolo Srl di Spresiano (TV) produttrice di prodotti per l’edilizia, si è
resa disponibile a fornire gratuitamente il materiale necessario alla bonifica dell’intonaco del muro
di cinta del cimitero, in quanto intervento di carattere sociale a favore della collettività indistinta;
DATO ATTO che l’applicazione dei prodotti per il risanamento dell’intonaco è una lavorazione
edilizia specialistica non eseguibile dagli operai comunali;
CONSIDERATA la disponibilità di gruppo di maggioranza “Amministriamo insieme, lista giovani”
di farsi carico dell’onere della lavorazione di applicazione dell’intonaco in modo da non gravare sul
bilancio del comune;
DATO ATTO che il presente atto di indirizzo non richiede l’espressione dei pareri di cui all'art. 49,
comma 1, del D. Lgs. 267/2000;
Con votazione unanime favorevole
DELIBERA
di dare il proprio nulla osta alla posa dei prodotti per il risanamento dell’intonaco del cimitero di
Valdastico da parte del gruppo di maggioranza consiliare “Amministriamo insieme, lista giovani”;
di dare atto che tale attività è resa a titolo gratuito;
di inviare copia della presente all’Ufficio tecnico comunale.
Tenete presente che nessun volontario ha mai lavorato al cimitero e il lavoro è stato svolto dalla ditta Basso di Roana, altro che giovani di Amministriamo Insieme!!
Carla, pubblica me raccomando
Mi rivolgo al Sindaco ed ai componenti della Amministrazione:
Elimina1) Decenza vuole che vi firmiate con nome e cognome quando usate la carta intestata del Comune. Scrivere l'Amministrazione o gruppo di maggioranza mi ricorda tanto i pensierini che ci faceva scrivere la indimenticata Maria Contessina che iniziavano sempre con: Noi fiamme bianche, o Noi Fiamme verdi ecc.
2) Da ultimo se è vero che voi avete fatto le opere di ristrutturazione, cioè mi par di capire che vi siete sporcate le mani, ... che copertura assicurativa avete avuto durante lo svolgimento dei lavori? Oh... avete fatto una opera da specialisti che i comuni operai comunali non sono in grado di fare!
Decenza vorrebbe che anche tu anonimo delle 12 e 30 ti firmassi con nome, cognome, indirizzo ecc.ecc.ecc., omettendo il tuo numero di scarpe.
EliminaCaro Anonimo delle 12:43, io non scrivo su carta intestata del Comune, non ho fatto promesse a nessuno, io non rappresento la cosa pubblica, io non porto la fascia tricolore, io non ho nessun obbligo di dire chi sono perchè non ho chiesto la fiducia di nessuno. Io la calce del Fassa me la pago !!!! Anzi in futuro la pagherò alla concorrenza.
EliminaDi scarpe porto il 42.
hai ragione anonimo delle 1323.
EliminaBrao! Dito ben!
EliminaAnonymus delle 12:43 mi sa che siamo parenti e penso che sei parente di tanti altri. Porti il mio stesso cognome.
EliminaCosa vuoi che pubblichi, caro anonimo delle 00:16, che lo hai già fatto tu in maniera sufficientemente esaustiva qui e nella finestra di Brontolo. Cerca di capire che il blog non può sostituirsi all'Albo Pretorio del Comune.
RispondiEliminaCaro insonne delle 00:16, valutato che sei parzialmente informato ti aggiungo alcune precisazioni:
RispondiEliminal'asportazione dell'intonaco ammalorato è stata eseguita dagli operai comunali con l'ausilio dei lavoratori socialmente utili;
una volta asportato tale materiale e considerato che la posa dell'intonaco, donato dalla Fassa Bortolo, richiedeva una lavorazione specialistica da affidare ad altrettanti specialisti l'amministrazione si è risolta di affidare tale incarico alla ditta Basso di Roana che ha eseguito il lavoro in TOTALE GRATUITA' per propri fini promozionali avendo acquisito diverse commesse nella Val d'Astico;
la stesura finale del colore sarà eseguita da un nostro paesano, altrettanto specialista in questo tipo di lavorazione ed anche questa totalmente gratuita.
Concludendo, per tutto il lavoro eseguito sul muro di cinta del cimitero di San Pietro l'amministrazione comunale sopporterà esclusivamente il costo per la prima lavorazione di scopertura del muro eseguita dagli operai comunali coadiuvati da alcuni operai socialmente utili, tutto il resto "a gratis".
Ma el colore no doveva mia meterlo su i tusi? Prima In città e dopo ..forse...in periferia???
EliminaNo, el colore lo dovea metare su to nona in cariola.
EliminaSiete tutti accecati dalle belle balle che vi raccontano quelli li della nuova amministrazione ma la verità é che il calcificio non va fatto per il bene della valle, e poi dovete smetterla di fare belle foto alla valle, dire che volete il bene della valle e ľ agricoltura biologica perché tutto questo con quel mostro che ci ritroveremo non sarà più possibile! Inutile aggiungere anche che i 20 famosi posti di lavori promessi non andranno a noi, se é una promessa come ha fatto ľattuale sindaco promettendo posti di lavoro e poi non ľha fatto, alé allora!!!
RispondiEliminaBrao Guglielmi quante volte galo fato fare lauri agratis par el comune el Toldo?
RispondiEliminae a quanti dei "nostri" ghe dalo laoro?!
EliminaMa vutu schersare?
EliminaMa quanti posti de laoro vutu che gabia procurà el Toldo ai altri se nol se ga mai sercà un laoro gnanca par lu in pi di quaranta ani
Vala' Miao fin desso el ghe ga da' lavoro a cinque del posto, dopo se non i ga volesto stare li non se mia colpa sua, informate prima de parlare
EliminaBion domandarghe a luri!
EliminaMiao
EliminaA qualche suo parente o amico il caro Toldo lo ha trovato il lavoro....
I xe na via perché El li paga 3 euro a l'ora! Per forza Ghe se solo extracomunitari
EliminaTusi , non trovo più la prima cocinela, savio dirme se la se scapà o se la se ga scònta in qualche buso. iuteme par piaser
RispondiEliminaRIPETO QUI IL QUARTO MESSAGGIO SU QUESTO POST: - Mi giungono via mail segnalazioni di Followers, che abitualmente usano il tablet o lo smartphone, che quando un post è tanto lungo e specie con foto che diventa pesante (il caso per esempio della finestra del calcificio) trovano estremamente difficoltoso caricarlo e spesso desistono. Ho pensato di venire loro incontro in questo modo: visto che tutto ciò che concerne il calcificio è raggruppato comunque sotto l'etichetta CALCIFICIO, invito, chi volesse consultare tutta la documentazione di usare la barra nera a scomparsa sulla destra – cliccare ETICHETTE – cliccare CALCIFICIO e sul primo NO CALCIFICIO troverete tutto SEMPRE AGGIORNATO. Le varie seguenti finestre 1 – 2 – 3 – 4 ecc... avranno solo l'icona della cocinella.
EliminaQualsiasi novità riguardi il calcificio, verrà proposta come post a parte e aggiunto poi sul NO CALCIFICIO. Gli eventuali commenti invece rimangono sui vari post. Grazie
Se vuoi cercarlo nel blog invece, è al 6 novembre, ma se segui la prassi qui sopra è più velocizzato.
Grasie Carla, adesso la go catà ( la cocinela ). Son mi che no go tanta pratica .
EliminaI me sta contando che tra un pocheto i ne farà vedare le lastre che la corte dei cunti la ga mandà dopo verghe fato i ragi a laministrasion del Toldo.
EliminaI me conta anca che ghe sarà tanto da ridare.......... e ncor de pì da piansare.
Guai a ti se non te ne tien informà de questo. Sarà un momento importantissimo.
EliminaDum Romae consulitur, Saguntum expugnatur. Antica saggezza latina che significa semplicemente che fintanto che i paesani si dilettano con la solita inconcludente manfrina di personalizzazione dello scontro, che tanto li appassiona, succederà che, complice qualche inaspettato cavillo di forza maggiore, si ritroveranno il calcifico bell’e impiantato. Con buona pace dei Sigg. Sindaci, passati e presenti i quali, per una ragione o per l’altra, tireranno un sospirone di sollievo. Ma è mai possibile che non si riesca maturare? Perché questo paese deve continuare a vivere ed alimentarsi di sterili contrapposizioni come da secolare inveterata abitudine? Perché non si riesce a convogliare questa innata vis polemica in più costruttive battaglie? Carla, non permettere per favore che questo blog s’infiammi su questionacce di ripicche e imbrattamenti personali, com’è purtroppo accaduto per le elezioni. Non giova a nessuno e ne perderebbe il blog, indipendentemente da come si giudichino le vicende politiche locali. Ciò detto, consiglierei (sempre gratis et amore loci) all’emerito di evitare di cavalcare ora la tigre che pur ha amorevolmente allevato e al nuovo di essere più coraggioso.
RispondiEliminaInconsapevole Philo, nei prossimi giorni ti potrai dilettare, con alate parole, sulle cure che l'emerito ha sempre amorevolmente dispensato alla sua creatura stupendoti, al contempo della grinta del nuovo.
RispondiEliminaBuon divertimento.
Oro! Chissà che la tecnica dell'annuncio, ora così di moda non da gli stessi risultati che ci ha abituato il governo di Roma.
Eliminasi persero un sacco di soldi interpretando Don Chisciotte..
RispondiEliminaCondivido pienamente quanto scrivi. E' avvilente assistere alla contrapposizione che si respira in valle senza capire che tra i due litiganti il terzo godrà alla faccia della buona volontà degli amici dei Sella. E' ancor più avvilente condividere la tua ultima frase.
RispondiEliminaMa senteme un pò, ma bion torse el bilieto par el spetacolo che i ne sta pareciando?
RispondiEliminaChìve tusi messà ghe sarà da gòderse! Se si va al coltello e secchione voglio esserci anch'io in prima fila a fare la tricoteuse. Philuccio, riserva un posto anche a me adeguatamente attrezzato alla bisogna.Bisogna portare anche le banconote da infilare nelle mutandine?
RispondiEliminaSponcio caro, nessuna notizia dal fronte?
RispondiEliminaSiamo tutti in attesa del gran ballo.
Ah béla, no sta vegnér da mi par le facende oltreconfine, rivolgiti al Philo che sta latando un cuco con questo ambaradan di accuse e ripicche sampierotte. Io mi sono solo prenotato un posticino come tricoteuse, nulla più. Philuccio ogni tanto tenta di aggiornarmi, ma sa bene anche lui che sul suo avito paesello sarebbe da spargere il sale sulle rovine.
EliminaMa che anima sensibile sto Philo, el laora anca a majia.
EliminaMa lora, se no ghe sarà confusion o altre tricoteuses concorenti, a te vedaremo ciapà col drito e col roverso opure col punto inglese o rasato o a rombi o a riso o a legaccio opure preferisitu el punto Mussolini?
No ga inportansa, ma el punto giusto sarà che finalmente a savaremo chi che te si.
chi che xe Philo o chi che xe Sponcio?
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