Ciao Golo, me despiase par la machina, caro. 2° mi ga da esser sta perché te ghìvi el libreto de circolassiòn scrito in cimbro. Vitu, a far massa la minoransa a volte giova e altre no. Pòrtela a Pergine che tedarè chei te la passa. Lìve i xe pì bituà ale machiene slapare chei lagarini.
Andrea come è bella la storia di Natale, che bello sarebbe il mondo abitato soltanto da umani come questi, e quanta solidarietà c'era negli anni di "vaches maigres" come si dice in Francese ! Mi sono venuti in mente i miei anni da bambina, nel Nord della Francia, e.... lascio una lacrima al vento.
Gentile Odette, grazie infinite. Io che ho sentito raccontare questa storia da tutte le voci che l'hanno vissuta, tranne quella del mio povero nonno Pompeo, morto troppo presto per ogni cosa, tranne che per lasciarmi in eredità il senso profondo della giustizia (e un bel po' di socialismo vecchio stampo) oggi che più nessuno di loro vive (a parte la Gusta, ma purtroppo travolta dall'Alzheimer) mi sorprendo nudo e commosso, su quanto amore appoggiamo i piedi per rimanere a galla. Su quanto amore! Don, ho dovuto cambiare le gomme, poi anche i lagarini si sono arresi e mi hanno restituito il libretto. Un caro saluto a tutti e alla Carla che mi ha fatto questo regalo di pubblicare le mie povere storie sul blog. Andrea
Katzedrelln... "Cassarèle", così chiamavano anche da noi il secchiame i vecchi. Come "Cassa", il mestolo dalla strana forma rettangolare era chiamato l'attrezzo per prelevare l'acqua potabile dal secchio sopra il secchiaio. Chissà da dove arriva il prestito. Andrea, avrai sicuramente nel cassetto qualche racconto inedito per l'Avvento ed il Natale illuminato dalla tua poesia, che ne dici di farlo uscire dall'oblio?
Ottima idea Gianni. Andrea è legittimissimo per pubblicare opere di letteratùra. Però, potresti allargare la domanda a tutti i followers del blog. Chissà che belle letture si potrebbe fare mentre si avvicinà Natale 2014. Non credi ?
Ma GIANNI secondo me la "CASSA" rettangolare serviva per prelevare l'acqua calda dalla vasca a fianco delle stufe a legna; visto che le medesime avevano una forma piu' stretta nella parte inferiore e quindi sarebbe impossibile usarne uno normale o mi sto' sbagliando?
Giusto, ma un attrezzo simile era anche usato in epoca precedente la stufa economica per il prelievo dal secchio. Almeno io così me lo ricordo dall'ultima casa che non aveva ancora l'acqua corrente.
Ciao Golo, me despiase par la machina, caro. 2° mi ga da esser sta perché te ghìvi el libreto de circolassiòn scrito in cimbro. Vitu, a far massa la minoransa a volte giova e altre no. Pòrtela a Pergine che tedarè chei te la passa. Lìve i xe pì bituà ale machiene slapare chei lagarini.
RispondiEliminaAndrea come è bella la storia di Natale, che bello sarebbe il mondo abitato soltanto da umani come questi, e quanta solidarietà c'era negli anni di "vaches maigres" come si dice in Francese ! Mi sono venuti in mente i miei anni da bambina, nel Nord della Francia, e.... lascio una lacrima al vento.
RispondiEliminaGentile Odette, grazie infinite. Io che ho sentito raccontare questa storia da tutte le voci che l'hanno vissuta, tranne quella del mio povero nonno Pompeo, morto troppo presto per ogni cosa, tranne che per lasciarmi in eredità il senso profondo della giustizia (e un bel po' di socialismo vecchio stampo) oggi che più nessuno di loro vive (a parte la Gusta, ma purtroppo travolta dall'Alzheimer) mi sorprendo nudo e commosso, su quanto amore appoggiamo i piedi per rimanere a galla. Su quanto amore!
EliminaDon, ho dovuto cambiare le gomme, poi anche i lagarini si sono arresi e mi hanno restituito il libretto. Un caro saluto a tutti e alla Carla che mi ha fatto questo regalo di pubblicare le mie povere storie sul blog. Andrea
Katzedrelln... "Cassarèle", così chiamavano anche da noi il secchiame i vecchi. Come "Cassa", il mestolo dalla strana forma rettangolare era chiamato l'attrezzo per prelevare l'acqua potabile dal secchio sopra il secchiaio. Chissà da dove arriva il prestito. Andrea, avrai sicuramente nel cassetto qualche racconto inedito per l'Avvento ed il Natale illuminato dalla tua poesia, che ne dici di farlo uscire dall'oblio?
RispondiEliminaOttima idea Gianni. Andrea è legittimissimo per pubblicare opere di letteratùra. Però, potresti allargare la domanda a tutti i followers del blog. Chissà che belle letture si potrebbe fare mentre si avvicinà Natale 2014. Non credi ?
EliminaMa GIANNI secondo me la "CASSA" rettangolare serviva per prelevare l'acqua calda dalla vasca a fianco delle stufe a legna; visto che le medesime avevano una forma piu' stretta nella parte inferiore e quindi sarebbe impossibile usarne uno normale o mi sto' sbagliando?
EliminaGiusto, ma un attrezzo simile era anche usato in epoca precedente la stufa economica per il prelievo dal secchio. Almeno io così me lo ricordo dall'ultima casa che non aveva ancora l'acqua corrente.
EliminaBen detto Odette: L'invito è esteso a tutti i followers, forza dai!
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