martedì 7 ottobre 2014

L'ANGOLO DI BRONTOLO - 3 -

Questa finestra de “L'Angolo di Brontolo" apparirà costantemente nella seconda riga del Blog. Abbiamo valutato questo cambiamento, considerando i vostri suggerimenti giunti sulla mail di bronsescoverte o comunque riportati.


Si vuole creare un forum 

di discussione libero

su tutto quello che 

nel territorio non va.


Solo a titolo d'esempio, l'angolo di Brontolo potrebbe ospitare il vostro dissenso per il calcificio, piuttosto che per la cava o per l'autostrada, ma anche brontolare perché tutte le mattine trovate il lascito di un cane davanti la vostra porta di casa o perché le auto sono parcheggiate in posti impensabili, ecc.; penso che non ci sia che l'imbarazzo della scelta.

Vi suggerisco, ma questo solo per praticità, che quando postate dei messaggi in risposta ad un altro, lo facciate sempre in ultima, possibilmente richiamandolo così:

"rispondo ad anonimo delle 13.30", oppure "rispondo a Pippo delle 17.15"; questo perché, soprattutto quando ci sono tanti interventi, chi legge, è poco incline ad andare a cercarsi quelli nuovi che si trovano magari in cima o a metà e così il più delle volte non vengono letti. Ciò vale ovviamente per tutti i post. Poi, quando si arriva a 50, compare in fondo CARICA ALTRO e allora riuscirete a leggere anche quelli dopo il n° 50. Penso però che a ridosso dei 50 messaggi rinnoverò la finestra azzerandola e numerandola (l'angolo di Brontolo 1 – 2 – 3 – ecc. e la più vecchia non sparisce, ma va a ritroso. Se consultate la barra nera a destra li troverete tutti poi nella categoria: l'Angolo di Brontolo.

Considerato che tanti mi dicono che non ce l'hanno, sono portata a pensare che sia un servizio esclusivo di GMAIL; provate a guardare in fondo ad ogni post a destra che c'è un piccolo quadratino con scritto: INVIAMI NOTIFICHE. Se lo selezionate, vi arriveranno direttamente sulla vostra mail, tutti i messaggi relativi a quel post, così non ne perdete uno. Il Blog, come già più volte detto, è un piccolo giornalino che, chi lo conosce, lo frequenta tutti i giorni o quasi. Difficilmente dopo un tot di tempo va a rileggersi quello già letto. Però se entra qualche nuovo follower o qualcuno entra più raramente, potrebbe postare dei messaggi che a voi sfuggiranno. E' un servizio molto comodo apprezzato da chi ha imparato a servirsene. Questo lo potete fare su ogni post di vostro interesse.

Per annullare il servizio è sufficiente deselezionare.

Tenendo in considerazione i suggerimenti arrivati, proviamo anche a scrivere per favore in italiano in maniera che sia comprensibile per tutti.

Faccio appello sempre al vostro buon senso: ci sta l'anonimo, il nickname, la battuta, la cretinata..., però vedete di non farla fuori dal vasino.

Bandite le offese personali, altrimenti sarò costretta a cancellare; cercate di capire.

Sono certa che farete i bravi!

52 commenti:

  1. Salve, sono sempre la Bianca Gneve de le Marogne del post 48 de prima.
    Ecco, fatto anca la colassion. A ve conto cossa che me xe capità poco tempo fà.
    Xe vegnesto un sior Brontolon, a le Marogne, farme na visita. El volea far su un "calzificio" in casa mia. ScherseLo ghe go dito in Talian, no ghemo bisogno de calse de nailon cuà, da ste parte. Quando che fa fredo, se mettemo calse de lana de piegore. Cuel chel fassa, le so calse nole sarà mai calde come le nostre!
    Drio mi, i Nany criava :No no calsifisso! No pasaran le calse! (El nano Tecnologia el gheva trovà na carta su Gogol che dixeva che le calse de nailon le spussava da pie. Puah!)
    Epo, go zontà, cosa ca ghin femo de tutte ste calse nove? Ne toca fare na prosession de cariti e cavai par potarle zo par la pianura, al palasso dei signori. E la gente i ne dixe che ghe xe troppo merde de cavalo in giro.
    L'omo, brontolando, xe n'da via.
    I Nany, intanto, i se da da fare : i fa un muro alto alto alto come i papaveri, intorno a le Marogne. Tuti i aiuti xe benvenuti.

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  2. scommetto che la maggioranza contro i nuovi posti di lavoro in loco sono pensionati, benpensanti e conto in banca che sorride non fateli votare al referendum

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  3. la maggioranza contro i pochi miseri posti di lavoro in loco sono persone che amano l'ambiente della nostra valle e odiano le conseguenze di un'attività cosi inquinante e pericolosa per la salute delle persone!!!!!!! ragiona prima di scrivere!!!!

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  4. pata negra non ragiona perché è privo di cervello!!!!!!

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  5. pata negra non ha ancora capito che il referendum sarebbe solo una presa per il c..o. Qualunque ne fosse il risultato.
    Poi non ha capito che il futuro della Valle deve basarsi sullo sviluppo culturale e turistico, ambientale, perché i valori ci sono, sono stati ignorati dalle varie amministrazioni. La speleologia della Valle niente avrebbe da invidiare a locazioni famose, e gli stessi abitanti della Valle nulla, o poco, ne sanno. Al Buso della Rana, che ha portato e porta lavoro, senza distruggere, anzi valorizzando l'ambiente, sono sorte due strutture alberghiero-turistiche e di ristoro. Lavorano a pieno ritmo.
    Coi fondi del centenario, anche in Valle, teatro della Strafexpedition, c'erano i presupposti per chiedere soldi (messi a disposizione dalla Regione, a fondo perduto -spero patta negra sappia cosa vuol dire-) e sviluppare iniziative ecomuseali, di museo diffuso, oltre a un qualche museo fisso; in Vallarsa hanno investito sul recupero delle trincee, gallerie, ex depositi... tutto quello che è stato fatto per quella guerra, ed ora le guide guadagnano ad accompagnare i turisti che fanno quei percorsi con avidità di sapere... e noi in Valle ne abbiamo forse di più, gallerie trincee, rifugi, camminamenti eccetera... Con l'Astico quante "Pria" si possono realizzare, facendo bene ed organizzando le "spiagge dei poveri"... collegate a percorsi ciclopedonali . Si fermerebbero i domenicali che corrono a cercare la natura sugli Altipiani, se un po' di natura la trovassero anche in Valle? Basta darsi da fare, i presupposti ci sono, non dobbiamo venderci l'ultima aria, per la gioia e l'arricchirsi di alcuni. La stessa attività di troticoltura non è compatibile con un calcificio… non sai mai cosa ne esce per finire in falda, cioè in Astico… a parte quello che già è stato sotterrato, abbiamo visto foto e filmato sul blog del Maule…
    Per cosa credi che si volessero insediare anche qua, i Fassa Bortolo?
    per esempio

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    1. Sono pienamente d'accordo con te....un'idea semplice e sensata sarebbe stato utilizzare i fondi per il centenario per il recupero della strada dei castelletti che negli ultimi anni sta diventando impraticabile anche a piedi!Una strada, che secondo me, è meravigliosa ,sia per i paesaggi che attraversa,sia per come è stata costruita......bisogna valorizzare le bellezze che abbiamo!

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  6. Nel Regno delle Marogne si parla dialetto Marognese e Italiano.
    In Italiano, oggi, vi racconto le ultime sperimentazio'ni del mio nano Tecnologia (chiamato da noi Tecno)
    Tecno ha letto TUTTA la Bibbia e, anche lui, pensa poter fare miracoli come JC. Contemplàndo i sassi delle Marogne, un giorno dice : "se tutto fosse pane, quanto bene si potrebbe fare nel regno delle Marogne!" Detto, fatto.
    Parte comprare un sacco di carbone "made in Luserna". Al ritorno accende il forno a carbone (con camino di 10m per allontanare i tavani) costruito da lui stesso; mette un bel sasso di Marogne in una pentola inossidabile, ed infornà. L'attesa fu lunga ma il sasso rimane duro come..... un sasso.
    Tutti si lamentavano del colore pallido preso dalle Marogne questi ultimi 30 anni. Il nostro Tecno, deluso dal fiasco della prima esperienza, mentre Gongolo canta : "e se son pallida come 'na strassa vinassa, vinassa e fiaschi de vin!" ha una nuova idea. Prende una damigiàna di Bartolino DOC, si arràmpica fino al salto e butta la sostànza rosso-nera sulla roccia delle Marogne. Al momento pensa avere riuscito vedendo l'enrosadira dei sassi(no sarà mia Dolomiti anca quà?), ma, poi, più niente. Dopo qualche giorni il nanno Dotto, adetto alle acque (da noi, per le acque, Dotto è il migliore) incontra pescatori Astegani che gli tengono questo discorso :
    "Chi sà parchè stamatina i Marsuni de l'Astego i somejia imbriaghi?" Fiasco divino anche li!
    Adesso vado vedere cosa combina Tecno...
    Bianca Gneve dalle Marogne.

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    1. BGM sei pietosa, da me la tua ironia non è apprezzata.

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    2. L'ironia è il sale della vita, il pepe, il pinzimonio; è il colore essenziale della gioia del distacco, della capacità di ridere, di sorridere, di guardare le cose da un punto di vista disincantato; l'ironia consente di non aderire al dramma, consente di sdrammatizzare, per l'appunto, di alleggerire, di guardare i problemi appesi a un palloncino, il che aiuta sicuramente a risolverli(Fulvio Fiori)

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  7. Rispondo a Perplesso, post 50 del precedente.
    Perplesso, intanto dovevi postare su questo, altrimenti la Carla lavora per niente, e noi facciamo confusione.
    Ma che perplessità vuoi avere, su questo consiglio di incapaci? Quello aveva detto e stradetto che non voleva mettersi in lista, per quel problema. Ma alla fine ci volevano i numeri.
    Dai, che bastano 3 della maggioranza, che non sono tutti d'accordo, sappilo, e si mandano a casa questi incapaci, andati a fare gli amministratori solo per cavarsi le tasse personali, per quanto possibile.
    (si capisce bene dalla lettera della vecchia volpe, il BG di prima, vero?)
    Ricorda che si sono fatti ospitare da Fassa, due giorni ed una notte, non so se mi spiego!
    Ripeto, ne bastano tre della maggioranza, e ci sono; se la minoranza vuole si accordano e li mandano a casa
    prima che la Valle sia definitivamente distrutta.

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  8. Il referendum sarebbe in ogni caso una farsa!!! E' giusto che il sindaco e i suoi seguaci si prendano la responsabilità della scelta..così vedremo se manterranno quello che hanno continuamente sbandierato in campagna elettorale per guadagnarsi i nostri voti: la loro CONTRARIETA' al calcificio!!!

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  9. Bravo anonimo delle 14.14. Ora dicono che dopo essersi documentati hanno rivalutato il progetto calcificio. Forse sarebbe stato più corretto informarsi prima della campagna elettorale, evitando di dare false speranze alla gente per essere votati...Se alla fine sceglieranno di approvare il progetto, ne rimarrei profondamente deluso..e credo di non essere il solo...

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  10. MANDIAMOLI A CASA!!!!

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  11. Andati in maggio a Spresiano - gita a Montichiari - imu capannoni - 50.000€ chiesti al cavatore (chiedere alla banca no?) mosse conscie o inconscie? mah, staremo a vedere.

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  12. Mi par di capire che si è sempre alla ricerca di chi é stata la colpa di questa o quell'altra scelta. Ma voi cittadini della Valdastico cosa state facendo? Disquisite se sia meglio il referendum o sondaggio ma non siete capaci autonomamente di aprire un gazebo e raccogliere le firme e portarle sulla scrivania del sindaco, in provincia in regione ai mezzi di informazione. Il male atavico della Valdastico sono le beghe fini a se stesse, contenti di scannarsi per un osso ed intanto i più furbi si mangiano la polpa.

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    1. Parole sante! San Piero ha sempre litigato con Pedescala, non ha mai ben accettato la dx Astico, Casotto ha pensato bene di andarsene.Cogollo è tappezzato di cartelli con la scritta No Valdastico Nord, in Valdastico i mugugni sono fatti attorno ad un bicier de vin poi ognuno per la sua strada a pensare ai c...zi propri. È sempre stata così.

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    2. buongiorno a tutti, approfitto di questo post che cita la A31 Nord...appunto i cittadini della Valle dell'Astico hanno e tuttora stanno sottovalutando il problema della realizzazione di questo progetto, che nel suo complesso sarà sicuramente peggiore del calcificio. Ma qui, con la scusa, "tanto Trento non la vuole", si è messa la testa sotto la sabbia...ma arriveranno presto notizie ....e quando le ruspe inizieranno a scavare...allora ci si troverà tutti a dire..."oh mio Dio, e desso???!!! "
      Progetto cementificio e A31 Nord vanno a braccetto!!! e poi anche a nozze alla faccia dell IGNAVIA degli abitanti di Lastebasse, Valdastico e Pedemonte ( e qui potrei sottolineare che gli abitanti di Casotto sono stati i pochi a impegnarsi per la difesa della valle). A ognuno le proprie riflessioni e chissà che si tiri fuori il coraggio e la resistenza dei "montanari"!! A.S.

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    3. A.S. hai perfettamente ragione, però con una precisazione: i casottani si son mossi perchè sono i più bastonati, in entrambi i casi; ma non pensare che siano in molti, fra i bastonati, ad essersi dati da fare... Qualche casottano alla serata di Forni si spellava le mani quando parlavano i Fassa &C, quando illustravano le fandonie, facevano vedere il verde eccetera...

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    4. Truta hai ragione ....i GIUDA a Casotto ci sono, pochi per fortuna, ma ci sono.

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    5. Difficile!!! So che ama el fornaio

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    6. Alora bisogna chel staga atento e chel se ricorda la storia del corvo e la volpe :
      Se ne stava signor Corvo sopra un albero
      con un bel pezzo di formaggio nel becco,
      quando la Volpe tratta al dolce lecco
      di quel boccone a dirgli cominciò.....ecc....

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    7. che ci sia chi è favorevole alla F.B come all'A31 nord è scontato! sta a gli altri darsi da fare! intanto il tempo passa e serve preparare le osservazioni per il VIA regionale...c'è qualcuno dei "scriventi" in questo blog che ci sta pensando e si sta leggendo i documenti di progetto? altrimenti XE' INUTILE!!!
      A.S.

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    8. Caro A.S. . Sperare nelle osservazioni VIA perchè NON facciano il calcificio, è vano! Le osservazioni, e ti assicuro che ne ho esperienza "pesante", non hanno MAI fermato una opera. Pareva eccezione la Valdastico Sud, perché c'era di mezzo la Villa palladiana di proprietà della nobile inglese... il Tar ha fermato l'iter, sono stati denunciati i componenti la commissione esaminatrice (tutti fedeli ai vari partiti che si son spartiti e si spartiscono la regione, alla faccia nostra...) ci ha pensato il gotha dei nostri delegati (quelli che votiamo sulle liste precotte) a far passare la strozzatura: interramento della tratta interessante il vincolo, con parziale taroccamento degli elaborati indicanti il vincolo, denunce relative mai andate avanti...
      E' SOLO la volontà della Amministrazione che conta, le osservazioni servon al più a suggerire qualche modifica, qualche contentino te lo danno… Ma ogni VIA è una truffa, serve solo a dare la pennellata legale allo stupro ambientale.
      Tuttavia le osservazioni io le presento, come ho fatto con la Autostrada. Hanno accolto, allora,
      solo la parte idrogeologica, perché effettivamente il progetto la ha poco valutata.
      Ho sentito che si sta organizzando la raccolta firme, per mettere la amministrazione davanti alle sue responsabilità. E la raccolta firme a mio parere serve più del referendum. Essa stessa è un referendum.
      Dopo c'è la possibilità che almeno tre della maggioranza si uniscano ai tre della minoranza, sono sei consiglieri, per far cadere il sindaco e quindi il consiglio. Così vanno a casa e si torna a votare. Tre con le palle, nella maggioranza, contro il calcificio CI SONO, se non virano… qua non si sa mai su chi contare.

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  13. Molti anni fa quando l'On. Dal Castello contava ancora qualcosa politicamente alla fine di una riunione tenuta qui a San Pietro ha detto le testuali parole: "Qui a San Pietro non si può discutere, siete solo un paese di baruffanti". Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti ma nulla è cambiato.

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    1. E' così, se si è accorto perfino una tale specie di politico!

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    2. al Nony del 21.02.
      Nato ad Arsiero, l'Onorevole conosceva bene la Val d'Astico. Possiamo dargli torto considerati gli commenti che si vedono sul blog ?

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    3. E' vero la VALDASTICO non e' "DIFFICILE" governarla e' "INUTILE"

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    4. Come l'Italia!!!!!

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    5. Se posso intervenire, anch'io, nella discussione, sebbene che abito all'estero :
      Ho l'impressione che la Val d'Astico si è richiusa troppo su se stessa con i suoi problemi. E il sentimento che risento quando soggiorno in valle. Non si apre agli altri, alla cultùra degli altri, Anche gli vecchi emigranti finiscono per sentirsi estranei. Forse mi sbaglio. Mi piacerebbe leggere il sentimento di altri emigrati all'estero.
      Ricordo le prime vacanze venete, con miei genitori. Era una festa : l'accoglienza era grandiosa. Non è la crisi responsabile di tutto.
      Per me, il più difficile ad accettare, nei commenti che leggo è il modo di dire le cose, di rispondere. Ho l'impressione che tutto è tragèdia, che la verita è solo una...e che le donne sono insensate. Si potrebbe risolvere tante cose mettendo giù le armi. Tutti dobbiamo accettare di perdere un poco per guadagnare tanto in cambio, Pero ci vuole schiettezza, onesta, solidarietà e volontà di fare bene le cose per il bene comune.

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    6. Io ho la netta sensazione che la Valdastico non c'è più e da un bel pezzo. Non credo sia colpa degli abitanti ma degli eventi. Chi si ricorda via Regina Margherita a San Piero con tutte quelle botteghe, sembrava un centro commerciale. Partivi dal Bar della Mora, più avanti gli alimentari della Cia e Wilma e nello stesso stabile dove adesso c'è il garage c'era un dentista, di fronte la sartoria dei Canela, poi il caselo, di fronte la ferramenta dei Canela, vicino l'Armando fotografo che per finire il rullino ti fotografava a sorpresa, gioiellere e orologiaio, di fianco la moglie Armida con le confezioni, sotto le sorelle parrucchiere, più avanti Bonato calzolaio,poi l'Osteria dei Osti, di fronte Bepi Catinon con materiale elettrico, vendita di biciclette e riparazioni, più avanti prima Flavio sarto poi la moglie Lilia con la bottega di confezioni, di fronte Gino calzolaio e con bottega di scarpe e ritrovo di tante generazioni di giovani e meno, più avanti la bottega di Stefanin con gli alimentari,più avanti Rino Toto con la frutta e verdura, di fronte Giambattista e Lino fabbri, poi subito dopo la farmacia, ancora dopo la parrucchieria dell'Argia e della Maria Teresa, poi gli alimentari di Bepi Conte, sulla curva una volta c'era un fornaio di cui non ricordo il nome e poi la macelleria Giacomelli, più avanti il laboratorio e la bottega di confezioni della Tea, più avanti il negozio di frutta e verdura della Emma Pota, poi i carabinieri, e dietro la cooperativa di consumo di fronte il panificio dei Piona, più avanti la macelleria dei Toldo. In piazza i bar Vittoria, il Tones, la Ninele con Gilberto e Fulgido con annesso negozio di alimentari. Sempre in piazza il negozio della Rosina.
      Quanti di queste attività sono ancora aperte?
      Questi erano i centri di aggregazione, non c'era bisogno di locandine per annunciare riunioni o conferenze. Non c'era bisogno di sale riunioni, il paese era sulla strada.
      Ora se ti serve qualcosa lo compri su Ebay...purtroppo è così.

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    7. aggiungiamoci il dentista davanti Stefanin tale Pellizzari, e le poste davanti ai Conte o al Macellaio? E il negozio di Franco CGE in piazza? E la Martina con la Singer?

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  14. Ogni piccolo paese è un'Italia in miniatura come dice truta.
    Siamo ingovernabili, dunque tutto inutile. Allora che fare? Accettiamoci così come siamo, smettiamola con i fiumi di parole che sono sempre gli stessi a girare, in qualsiasi contesto. Mettiamocela via per il calcificio, per l'autostrada, per la cava ecc. cerchiamo di essere un po' fatalisti e vediamo cosa succederà. Cerchiamo di avere sempre ben presente che, al di là di tutto è sempre il dio palanca che la fa da padrone e che il pesce grosso ha sempre mangiato quello piccolo. Poco o nulla può fare con le sue iniziative il popolino a fronte di situazioni titaniche. E che dio ce la mandi buona.

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    1. aiutati che il ciel ti aiuta ,,,purtroppamente tu hai già calato le braghe.

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  15. Mah! … Vuoi vedere che c’è qualcosa di genetico alla base di tutto questo? Mentre la maggioranza dei cognomi dell’alta valle testimoniano l’ascendenza a famiglie delle vicine montagne (Rotzo, Tonezza, Luserna, Roana, ecc.), le quali avevano una riconosciuta secolare sensibilità comunitaria, nel capoluogo insistono tuttora una triade di stirpi che non sembrano avere questa caratteristica. Supponiamo ora, a titolo puramente accademico, che una modifica genetica birichina, che potremmo chiamare il “gene barufante” si sia sviluppato secoli addietro in questa triade (complice la comune discendenza oppure qualche inevitabile cornetto) e si sia trasmesso di generazione in generazione producendo l’attuale difficoltà di reciproco comprendonio. Il gene incriminato dovrebbe del caso essere assai antico, considerata la storia dell’ameno paesello e i suoi poco idilliaci rapporti con i suoi vicini. Cosa ne dite?

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    1. A lo go sempre ito : tuto colpa de cuei cognumi nuvi come. "Anonymous". Mai visto sto cognume ne a Asiago, ne a Rotzo, ne a Tonezza El vegnarà da l'America penso; un mistamento de indiani de statura pitosto grande, con un ocio davanti e uno drio, cussi i pol vedare dapartuto e dopo i fa storie con tuti.
      Ghiu isto quanti chi xe desso? "Marson", ghio xa visto un cognume conpagno, Truta, e conpania bella...No se conosse pi nessun e la vale ne pare naltra. Dove xili i cognumi Polachi, Merli, Menegante, Parigin, Lussio, Mondo, Munari, Menara, Avvocati,Badon ecc...Quili si chi savea vivre insieme.

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  16. Avete ragione tutti due anonimo delle 17.08 e Sponcio che sono contenta di ritrovare (me anoiavo setù !). Anonymous delle 16.37: non dico che bisogna accettare tutto. Se non c'è giustizia, schiettezza, onestà in quelli che ci governano, prove a sostegno dobbiamo farlo sapere, ma senza armi, con cortesia se possibile, e con i mezzi della democrazia. Per i poveri, in più se sono ammalati e brutti, il mondo è crudele e le forze del male onnipotènti.
    Il dio palanca avrà fine anche lui un giorno come il resto, ed è per questo che dobbiamo cercare di preservare la natura. almeno per poter piàntare "do patate e un po de fasui, senza chi ne dai mal de pansa quando che se li magna"

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  17. Ripeto qua sotto la risposta che ho dato ad A.S., perchè è in posizione troppo arretrata e magari sfugge.
    Caro A.S. . Sperare nelle osservazioni VIA perchè NON facciano il calcificio, è vano! Le osservazioni, e ti assicuro che ne ho esperienza "pesante", non hanno MAI fermato una opera. Pareva eccezione la Valdastico Sud, perché c'era di mezzo la Villa palladiana di proprietà della nobile inglese... il Tar ha fermato l'iter, sono stati denunciati i componenti la commissione esaminatrice (tutti fedeli ai vari partiti che si son spartiti e si spartiscono la regione, alla faccia nostra...) ci ha pensato il gotha dei nostri delegati (quelli che votiamo sulle liste precotte) a far passare la strozzatura: interramento della tratta interessante il vincolo, con parziale taroccamento degli elaborati indicanti il vincolo, denunce relative mai andate avanti...
    E' SOLO la volontà della Amministrazione che conta, le osservazioni servon al più a suggerire qualche modifica, qualche contentino te lo danno… Ma ogni VIA è una truffa, serve solo a dare la pennellata legale allo stupro ambientale.
    Tuttavia le osservazioni io le presento, come ho fatto con la Autostrada. Hanno accolto, allora,
    solo la parte idrogeologica, perché effettivamente il progetto la ha poco valutata.
    Ho sentito che si sta organizzando la raccolta firme, per mettere la amministrazione davanti alle sue responsabilità. E la raccolta firme a mio parere serve più del referendum. Essa stessa è un referendum.
    Dopo c'è la possibilità che almeno tre della maggioranza si uniscano ai tre della minoranza, sono sei consiglieri, per far cadere il sindaco e quindi il consiglio. Così vanno a casa e si torna a votare. Tre con le palle, nella maggioranza, contro il calcificio CI SONO, se non virano… qua non si sa mai su chi contare.

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  18. E mi sa che le palle non le hanno

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  19. vista la tua esperienza Alago, non metto in dubbio, ma se ci fossero osservazioni sottoscritte da molti cittadini e la regione si rendesse conto che i cittadini sono informati, interessati, insomma, non dei beoti da menar per l'aia, ma persone che si sono presi la briga di capire...forse farebbe un altro effetto, e nel comtempo bisogna spingere sugli Amminsitratori. Siamo sicuri che in minoranza siano tutti contrari? Forse solo perché l'occasione è ghiotta per sminuire gli avversari...diverso se la variante al PRG è votata a favore 8 a 3, quindi la minoranza può accusare la maggioranza, ma trovarsi nella situazione di essere quelli che NON hanno fatto passare la variante, beh...ho qualche dubbio, visti i preamboli di qualcuno che diceva: "la cava Marogne terminerà prima se arriva il calcificio" ...buona notte e dormite sereni perché chi vivrà vedrà!

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    1. Se la raccolta firme funziona, la si può fare anche come comitato che presenta le osservazioni, oppure come insieme di cittadini.

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    2. E inviare questa raccolta di firme alla regione, alla stampa.

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    3. il termine per le osservazioni da presentare in Regione è il 18 novembre! poi bisognerebbe capire che tipo di osservazioni intendono inviare ( se intendono) le Amministrazioni, perché poi quelle sono la loro "linea di pensiero"...ora, dopo tutto questo parlare dei geni matti della valle, c'è qualcuno che ha intenzione di impegnarsi seriamente, o andiamo avanti a prenderci per il c..o!? A.S.

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  20. Vero Sponcio il gene barufante se lo trasmettono da secoli come l'atavica avversione al settimo comandamento.
    Non tutti, a dire il vero, ma sufficienti per rendersi invisi ai paesi vicini.

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  21. Ipotesi suggestiva Don, ma dovrebbe trattarsi di una mutazione trasmessa solo per via patrilineare, che comunque non regge col messo, salvo non sia una storia tipo bossetti.

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    1. ciò, hai finito di intersecare piselli lisci e rugosi? Tralasci il fatto che le progènie tra stretti parenti porti a forme più o meno acute di disfunzioni fisico/mentali, di cui risultati sono tangibili in valle.Anzi rovescio la prospettiva di sponcio.Grazie ai corni si è spezzato il legame tra stretti parenti in comunità isolate.

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  22. Alago, desso ca gavì fato fora el Berlusca co la vostra giustissia bolsevica e no ghinavì pi altri da tacare a tetelaciapi co sti pori leghisti a ogni pissada de can come che i gavesse la rogna.
    Dai Alago, corajio, verzi fora calche vecio armaro e tearè cuanti scheletri rossi che te cascarà tra i pie.

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    1. Gli scheletri sono dovùnque. Avete già dimenticato l'ultima guerra? Per favore cerchiamo di esseri adulti e che l'esperienza del passato ci serva.

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  23. Esatto!!! Centro - centro sinistra - centro destra - sinistra - estrema sinistra - destra - estrema destra -
    Chi è senza peccato scagli la prima pietra. L'avete sentito ancora? Avanti e red carpet ai puri di cuore!

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  24. Non vi basta seguire i media per vedere in che porcaio siamo? Quale sarebbe il partito senza macchia?

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  25. Appunto a ghe lo ricordavo proprio a A lago.

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  26. A ben ti "Cognome" ti si nato da poco tempo!! Dei Polachi ,a me ricordo solo i bomboniti che me dava
    Toniti della bottega, Tita Mondo xe sta un bon camparo. I Merli appena che te ghivi girà i te ghea bel
    che frega. Menegante el gera subito dopo el Padre Eterno. I Munari -se i ghesse studià (i disea) con
    na leva i gavaria rabaltà el mondo. Gli Avvocati i xe rivà e i ga fato quello che qiui de Sanpiero no i ga
    mai saesto fare,darghe laoro alla gente e far schei. Qua,manca un nome celeberrimo de al de là della
    Val d'Orco. Eletto assessore nel '47 voleva far partire la Singela,contro ogni logica,davanti casa sua.
    800 mmilioni di quell'epoca,già stansia,i xe na a finire in Sicilia. I Badoni ? Basta che te vai vedre
    una partia de calcio al bar fra Milan e Juvestus, par farte una idea!!!
    Adesso ??? xe un mortuorio in confronto!!!!!!!

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