Un bando per assegnare 500mila euro
a chi promuove la conoscenza della storia
Venerdì scorso a Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Padova) la Regione ha avviato ufficialmente le Celebrazioni venete per il Centenario della Grande Guerra e il vicepresidente Marino Zorzato ha presentato il programma regionale 2014-2018. E’ intervenuto anche il presidente del Comitato storico scientifico per gli anniversari di interesse
Nell’ambito del programma di iniziative, la giunta regionale su relazione di Zorzato ha aperto anche un bando con una dotazione finanziaria di 500 mila euro per la concessione di contributi a favore di attività di valorizzazione dei beni e promozione della conoscenza delle vicende storiche della Prima Guerra Mondiale, attraverso ricerche, attività editoriali, espositive e performative, manifestazioni, convegni, eventi culturali, progetti educativi e formativi rivolti al mondo della scuola, nonché progetti di studio e ricerca che favoriscano in particolare la creazione e la gestione di percorsi storico-didattici. Le richieste dovranno pervenire entro e non oltre il 10 novembre prossimo.
Potranno
beneficiare del contributo gli Enti locali e le Istituzioni pubbliche
del Veneto, ma anche i soggetti di natura privata aventi almeno una sede
operativa nel territorio del Veneto. I soggetti richiedenti potranno
presentare domanda singolarmente o anche in associazione formalmente
costituita e documentata, che abbia l’obiettivo di realizzare uno
specifico progetto di interesse comune.
“Nella valutazione
– sottolinea Zorzato - sarà data priorità alle proposte di soggetti
qualificati, che abbiano caratteristiche tali da favorire la maggiore
diffusione della conoscenza del patrimonio e delle vicende storiche
della Grande Guerra, con particolare attenzione per i progetti
applicabili anche in ambito didattico, educativo e formativo. Saranno
inoltre oggetto di considerazione gli interventi che per la loro qualità
consentano di cogliere nei contenuti i valori umani e civili che la
commemorazione istituzionale degli eventi bellici si propone di
promuovere e in linea con le tematiche fondanti il progetto regionale”.
“Gli argomenti che abbiamo ritenuto opportuno indicare come prioritari – conclude Zorzato - sono: Città al fronte: vicende di centri maggiori e minori del Veneto attraversati e colpiti dal conflitto; Guerra e popolazione civile: con particolare attenzione per il ruolo della donna; Guerra rappresentata in parole e immagini:
il conflitto come soggetto in letteratura, cronaca e pubblicistica, e
nelle arti, ivi comprese le rappresentazioni fotografiche e
cinematografiche; Arte ferita: il danno e l’opera di difesa del patrimonio storico artistico e monumentale durante la guerra; Sanità e medicina nella Grande Guerra:
studio e applicazioni delle discipline mediche durante il conflitto.
Varrà inoltre come criterio la ricerca di un equilibrio nella
distribuzione territoriale delle iniziative, a raggiungere tutte le aree
del Veneto, benché le memorie del conflitto siano meno uniformemente
dislocate nel territorio”.
(fonte Thiene on line 13 ottobre)
(fonte Thiene on line 13 ottobre)
Un appello all'Amico
DELMO STENGHELE:
fatti vivo almeno tu
che penso li meriti!!!
Dai Delmo se te parti ti a te demo tuti na man.
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