giovedì 21 agosto 2014

«Valdastico nord sorpassata, meglio le vie d'acqua»



LETTERA PUBBLICATA DAL GIORNALE DI VICENZA

In relazione al recente editoriale del prof. Giovanni Gurisatti, “Valdastico Nord e nuove mentalità”, desidero esprimere alcune considerazioni.

I cinesi stanno realizzando ferrovie al ritmo di 1500 km/all'anno: fra 10 anni, secondo il loro programma, serviranno tutta l'Europa, e noi ancora siamo dell'idea che dobbiamo proseguire con i corridoi Europei (la A31 servirebbe a collegarne due), che dovrebbero essere completati nel 2073?
Per lo sciogliersi dei ghiacci del Polo, si stanno aprendo nuove vie marittime che accorceranno ulteriormente le distanze; si stanno sperimentando i trasporti pneumatici (si, come la posta pneumatica) che saranno lo stravolgimento del trasporto, e ancora crediamo di dover completare i corridoi?
Il Porto di Venezia, maldestramente, si è addirittura organizzato a scaricare direttamente i Tir completi di carico e autista. Quali vantaggi a noi? Solo inquinamento e necessità di aumentare la capacità delle autostrade.
La maggior parte delle merci dirette oltr'alpe; ma oltr'alpe gli stessi container già arrivano attraverso la rete di vie navigabili, che si estende dai porti del Nord Europa per ben 39.000 km; raggiungono la Svizzera, come raggiungono Kiev.
Sappiamo che il trasporto via acqua è il più economico, il meno inquinante, quello che consuma meno energia, che non consuma territorio, che risparmia incidenti e relative vittime. Inquinamento e consumo di energia via acqua: circa un centesimo rispetto alla strada, circa un decimo rispetto alla ferrovia.
Anche la A31 Nord servirebbe a portare oltr'Alpe i container dei cinesi, che arriveranno ai vari porti di Italia opportunamente rafforzati a suon di Project financing... Ma se lasciamo che le merci proseguano via mare, insisto, facciamo grandi economie di energia, di ambiente, e di risorse.
Adeguare autostrade ed interporti per questo servizio, è da incoscienti, sapendo (e le lobby ed i progettisti ben sanno) che entro una decina di anni i cinesi arriveranno ai porti del mare del nord con le merci di tutto l'Est, direttamente con la nuova ferrovia ad alta velocità (450km/h) e alta capacità (Tac) che hanno in progetto, rendendo di fatto inutili, o quasi, i “nostri” corridoi ancora in costruzione.
I corridoi europei sono stati pensati dopo la caduta del muro di Berlino, col programma di venire ultimati nel 2073. Programmare come e quale sarà il traffico dopo quasi 100 anni, senza sapere quali saranno gli sviluppi della economia mondiale, i progressi delle tecnologie, eccetera, è pura follia.
I contratti Anas con le concessionarie sono contratti-capestro.
Ottenere la proroga della concessione sulla A4 con la condizione del completamento a nord della A31 significa dare eternità alla concessione medesima, legga bene il contratto, esamini i tempi, e se ne renderà conto. Inoltre, penso per convincere il Cipe e tutto l'apparato, i costi sono altamente sottostimati, non 2 miliardi, bensì oltre 15 miliardi, se veramente la si volesse portare a compimento, e semprechè fosse possibile; perché la più lunga galleria d'Europa sotto al massiccio carsico dell'altipiano di Asiago-Lavarone-Luserna-Folgaria, non è una "gita" come la galleria del Gran Sasso che pure è stata molto difficoltosa e costosa, con lutti e disagi (Assergi).
Quali costi di gestione e manutenzione per la galleria autostradale più lunga d'Europa, la seconda al mondo? La Holding A4 ha già dichiarato che del pedaggio se ne dovrà far carico lo Stato! La A31 Nord inoltre sarebbe la fine della Valdastico, oramai svuotata di abitanti.
Alfredo Agostini
Schio

7 commenti:

  1. ahhh...nimbi!sindrome nimbi ovunque..torneremo all'età della pietrà....

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  2. Sssa vorlo dire nimbi? Non in medo (ale) balote (già) irritate? Parlè potabile, andaloche che no si altro!

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  3. Parlè potabile...
    questa bion ca me la segne...
    Ciao Don, sempre pì ricercato ciò...

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  4. Quello dalla sindrome nimbi deve avere il cervello grosso; secondo lui con le strade stiamo facendo il paradiso terrestre… asfalto asfalto asfalto… Ma digli che provi a comperarsi casa lungo una autostrada, ne trova in vendita … costano pochissimo, così risparmia i soldi che sta accumulando per farsi una bella casa in mezzo a verde, coi fiori ed aiuole e fontanelle e via di seguito, per far vedere che a casa sua c'è il verde, si respira aria buona… che lui ha fatto i soldi, e tu sei lì che respiri i fumi della autostrada… bravi bravi, lavorate per arricchirvi, ma andate ad abitare lontano dagli inquinamenti che producete…

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    1. Con miei vicini, vediamo già cosa puo' essere una casa lungo una provinciale; particolarmente il sabato e domenica, d'estate, è un inferno : odori di benzina e gasolio dalla mattina alla sera, le carte d'imballaggio, bottiglie e baràttoli vuoti davanti casa, quelli che si fermano per bisogni naturali, o perchè non hanno sopportàto le curve, ecc.....

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    2. Case in vendita nella Valdastico:molte.Case chiuse disabitate:moltissime.E' la semplice,nuda,cruda verità.E di certo non migliorerà con gli anni,nemmeno senza l'asfalto.Ma Agostini non abita a Schio?!!!

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    3. Secondo mi, soto la firma, el ga scrito Schio

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