sabato 30 agosto 2014

“La voce del fiume attraverso i suoni: pomeriggio di melodia in località Pria di Arsiero”

In questo mese d’agosto, dove il sole è stato quasi sempre nascosto e la pioggia ci ha stancato veramente, non abbiamo difficoltà a ricordare le giornate in cui abbiamo potuto stare all’aria aperta senza la minaccia di qualche rovescio. 
Io ricordo veramente con gioia il primo di agosto, con un cielo un po' nuvoloso, ma che ha permesso ai partecipanti della passeggiata panoramica in compagnia di melodiosi strumenti, di godere in pieno qualche ora in modo speciale.




Organizzata dal gestore di Pria Park e da Longin Liliana che ha fatto da guida, il percorso fra sassi, insenature, anfratti è stato pensato in modo particolare: rendere omaggio al torrente Astico con sentimenti di gratitudine regalando melodie e suoni che assieme al rumore dell’acqua creassero un insieme caratteristico. 
Siamo partiti dal chiosco alle 17.30 circa e ascoltando le spiegazioni di Liliana su quello che la zona offre, siamo arrivati con una breve passeggiata al primo punto di ascolto: Katy con il suo tamburo sciamano e la sua voce stupenda, ci ha regalato istanti di relax e meditazione, invitandoci a gettare nel fiume i pensieri e le preoccupazioni così che l’acqua li portasse via; poi alla seconda tappa Elena, Anna e Luciana, con flauti e violino, ci hanno proposto varie melodie e poi abbiamo assistito a un fuori programma: Aline Carraro,
che partecipava alla passeggiata, ci ha deliziato con un brano! Siamo poi arrivati a una piazzetta antica dove nel 1800 c’era un mulino, lì ci attendeva Lorenzo con il suo vibrafono che ci ha fatto ascoltare alcuni motivi particolari; abbiamo continuato la passeggiata e si sentivano le note di una cornamusa: Alessandro con la cornamusa scozzese e una spagnola, ci ha proposto marce militari, concerti, ballate. Poi dopo il ponte, più in basso Antonio, Lino e Lisa con i loro violini, hanno suonato insieme
alcuni motivi e più avanti, nel prato, una cosa vera da brivido: quattro gong pronti per essere suonati. Claudio ci ha spiegato che le vibrazioni del gong bisogna assaporarle per portare via il negativo che c’è in noi. Venti minuti dove la bravura di Claudio ha fatto risuonare tra i sassi e le montagne un suono difficile da spiegare, ma veramente
meraviglioso da ascoltare! Abbiamo poi raggiunto il chiosco, dove Manuel ci ha proposto vari pezzi suonati con la tastiera: un giovane ragazzo veramente bravo!  

In questa terza edizione della passeggiata panoramica musicale eravamo circa in settanta giunti da varie zone, tutti attenti e desiderosi di assaporare in pieno ogni cosa, tutti grati agli artisti che si sono esibiti (ognuno di loro ha ricevuto applausi scroscianti), contenti che il tempo sia stato clemente così da permettere che la manifestazione potesse svolgersi. Dalle 17.30, orario di partenza, la previsione era di un'ora e mezza circa, invece alle 20.00 non era ancora terminato tutto. (E’ per questo motivo che sono arrivata tardi alla presentazione del libro di Andrea). 

La serata è proseguita con cena vegetariana e con un concerto con la magia dell’unione di strumenti melodiosi per finire veramente in bellezza. Bisogna ringraziare Liliana Longin che, essendo cresciuta a Scalini, ama la Pria, il torrente, la magia, la musica e ha contattato amici artisti che sono arrivati per suonare solo per il piacere di farlo, senza chiedere nulla. 
Un ringraziamento va anche a chi gestisce il chiosco e che si cura di tenere pulita tutta l’area e aiuta anche a
organizzare questi particolari eventi. Ci siamo fatti coccolare dallo spirito del fiume, abbiamo nutrito la nostra anima di vibrazioni musicali, abbiamo assaporato la natura intorno, abbiamo applaudito con vero entusiasmo e gioia, siamo stati in compagnia: tutto questo è stato per me un regalo inaspettato! Avevo per caso visto il volantino e sono andata con una mia amica di Thiene senza aspettarmi grandi cose, ma ho ricevuto tanto e di certo mi ricorderò di quest’esperienza e se avrà un seguito, la consiglierò a tutti.
Vi assicuro che per giorni ho avuto in mente le melodie che ho ascoltato e le ho conservate nel cuore!

                                                                                              Lucia Marangoni


13 commenti:

  1. La Valle che non ti aspetti! Quante bellezze, quanti gioielli di natura incontaminata in questo tratto di Astico. E possono essere valorizzati per uno svago collettivo, per piccoli e grandi. Brava Lucia a farci partecipi di questa meraviglia.

    Il Passator Cortese

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  2. Originale e delizioso momento che merita di essere ricordato. Grazie Lucia.

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  3. Sembra non succeda niente però queste bellissime iniziative fanno la differenza. E brava alla Lucia che le ha documentate.

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  4. Sempre piu' brava,. Lucia, e tra racconto e fotografie anche chi non c'era...puo' immaginare il tutto; purtroppo i suoni e le musiche si possono solo lontanamente intuire. Ad ogni modo, iniziativa da ripetere almeno ogni anno.

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  5. Deve essere stato bellissimo. E farlo anche sù da noi no?

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  6. L'idea c'era, ma il tempo non ha lasciato che si sviluppasse....speriamo per il futuro!

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  7. Grazie Lucia per aver reso partecipi i lettori del blog di questa bellissima iniziativa, tra l'altro tutta gratuita, ringrazio di cuore tutti i musicisti, molto insoliti e per questo magici, e a chi riesce a rendere questa valle un'attrazione a livello turistico 5 STELLE!!!! E per Lucia il prossimo anno in qualche angolo del fiume aspetto anche TE con qualche tua meravigliosa poesia!!!

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    1. Bella idea! Le poesie sarebbero come una ciliegina sulla torta!

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  8. Grazie, Maria, abbiamo condiviso dei momenti stupendi quel pomeriggio! Per la mia partecipazione, chi lo sa? Io sono disponibile, vedremo, ciao Lucia

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  9. Bel reportage Lucia! Ma le emozioni che abbiamo provato quella sera sono davvero difficili da raccontare... le sensazioni che ci venivano trasmesse dai bravissimi musicisti si sommavano a quelle spontanee regalate generosamente dalla splendida location naturale. Davvero un territorio fantastico!

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  10. E' vero, solo chi ha potuto assaporare quei momenti così preziosi, può capire quello che ho voluto trasmettere. Spesso, le parole non bastano a far comprendere emozioni vissute, ma qualcosa possono far capire, grazie Fiorella!

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