Quando si organizza qualcosa che riunisce è sempre un fatto positivo. Non posso esimermi dal dire la mia anche se so che poi sarò colpita come spesso succede: non sarebbe più corretto organizzare le feste nei nostri paesi in modo da non sovrapporle? Pedescala-- festa della birra San Pietro-- festa de l'omo. Ho capito che è il due agosto la festa dei omeni e che da San Pietro pochi vengono a Pedescala, ma non mi sembra il giusto modo di fare... Sempre a mio parere, Lucia
Il proverbio più semplice e famoso è: TRA IL DIRE E IL FARE C'E' DI MEZZO IL MARE. Criticare e supporre è molto, molto semplice e diffuso. Però è anche vero che se c'è cooperazione, una buona organizzazione e soprattutto la voglia di fare assieme, i problemi dovrebbero essere ridotti al minimo. Non mi pare che ci siano questi presupposti. Ci sono sì delle persone volontarie che ragionano in questa direzione, ma i più sono lontani anni luce. Forse bisognerà attendere ancora qualche bell'anno perchè i tempi maturino. Forzare una cosa che non senti dentro è tempo perso. E' il singolo che deve cambiare. Non dimentichiamoci poi delle gelosie, delle invidie, delle competizioni, per non parlare poi dei campanilismi duri a morire. C'è solo da sperare nel tempo. Giusta l'osservazione di Lucia, ma a me vien da pensare che talvolta certe situazioni si studino pure a tavolino. Vorrei fortemente sbagliarmi. Personalmente non mi sembra che le varie associazioni presenti nel territorio cooperino per il bene comune che è poi quello il fine, giusto? E non parlo solo di Proloco ma anche di altro tipo di associazionismo presente nel territorio.
Non sto criticando ma esponendo i fatti: sono stata per anni segretaria del consorzio delle Pro Loco Alto Astico e Posina e questo problema è stato più volte affrontato: basta trovarsi con il calendario delle manifestazioni e vedere il da farsi, poi se non è possibile almeno si prova; sappiamo benissimo che l'estate è breve ed è quello il momento di organizzare le feste, comunque io spero che ci sia la volontà di non mettersi i bastoni fra le ruote, ma di collaborare. E' vero che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, ma se mai si prova.... Lucia
Lucia, hai ragione fino ad un certo punto poiché la festa degli Omeni a S. Piero sono tanti anni che viene fatta. Talvolta coincide con la festa della birra di Pedescala, allora come fare per non sovrapporsi? E' assurdo chiedere alla Pro Loco di Pedescala di rinunciare alla serata del 2 agosto e per lo stesso motivo lo è chiederlo alla Pro Loco di S. Piero. Poi sono pienamente d'accordo su quanto detto da Philo
Quando si organizza qualcosa che riunisce è sempre un fatto positivo. Non posso esimermi dal dire la mia anche se so che poi sarò colpita come spesso succede: non sarebbe più corretto organizzare le feste nei nostri paesi in modo da non sovrapporle? Pedescala-- festa della birra San Pietro-- festa de l'omo. Ho capito che è il due agosto la festa dei omeni e che da San Pietro pochi vengono a Pedescala, ma non mi sembra il giusto modo di fare... Sempre a mio parere, Lucia
RispondiEliminaQuesta di Lucia è un'idea sensata: coordinare gli eventi in modo che non si sovrappongano.
RispondiEliminaIl proverbio più semplice e famoso è: TRA IL DIRE E IL FARE C'E' DI MEZZO IL MARE.
RispondiEliminaCriticare e supporre è molto, molto semplice e diffuso.
Però è anche vero che se c'è cooperazione, una buona organizzazione e soprattutto la voglia di fare assieme, i problemi dovrebbero essere ridotti al minimo. Non mi pare che ci siano questi presupposti. Ci sono sì delle persone volontarie che ragionano in questa direzione, ma i più sono lontani anni luce. Forse bisognerà attendere ancora qualche bell'anno perchè i tempi maturino. Forzare una cosa che non senti dentro è tempo perso. E' il singolo che deve cambiare. Non dimentichiamoci poi delle gelosie, delle invidie, delle competizioni, per non parlare poi dei campanilismi duri a morire. C'è solo da sperare nel tempo.
Giusta l'osservazione di Lucia, ma a me vien da pensare che talvolta certe situazioni si studino pure a tavolino.
Vorrei fortemente sbagliarmi. Personalmente non mi sembra che le varie associazioni presenti nel territorio cooperino per il bene comune che è poi quello il fine, giusto? E non parlo solo di Proloco ma anche di altro tipo di associazionismo presente nel territorio.
Non sto criticando ma esponendo i fatti: sono stata per anni segretaria del consorzio delle Pro Loco Alto Astico e Posina e questo problema è stato più volte affrontato: basta trovarsi con il calendario delle manifestazioni e vedere il da farsi, poi se non è possibile almeno si prova; sappiamo benissimo che l'estate è breve ed è quello il momento di organizzare le feste, comunque io spero che ci sia la volontà di non mettersi i bastoni fra le ruote, ma di collaborare. E' vero che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, ma se mai si prova.... Lucia
EliminaLucia, hai ragione fino ad un certo punto poiché la festa degli Omeni a S. Piero sono tanti anni che viene fatta. Talvolta coincide con la festa della birra di Pedescala, allora come fare per non sovrapporsi? E' assurdo chiedere alla Pro Loco di Pedescala di rinunciare alla serata del 2 agosto e per lo stesso motivo lo è chiederlo alla Pro Loco di S. Piero. Poi sono pienamente d'accordo su quanto detto da Philo
RispondiEliminaIntendevo dire" quanto detto da anonimo delle 14.13"
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