L'altro giorno, mentre guardavo vecchie cartoline, ho trovato due
vedute di Recoaro Terme, nei primi anni 1900. Il fascino datato del
stile liberty, mi ha colpita. Come tradurre "charme suranné" in
Italiano, se non "fascino del passato"? (Odette)
Della bellezza naturale del posto, un certo F. W. Nietzsche ha detto:
« Recoaro, come paesaggio, è una delle più belle esperienze; e questa sua bellezza io l'inseguita prodigandovi con zelo e fatica. La bellezza della natura, come ogni altra bellezza, è gelosa, e vuole che si serva lei sola » |
"La storia dell’acqua di Recoaro inizia grazie a Lelio Piovene che ne scoprì le interessanti proprietà curando un cavallo malato.
Quell’acqua così pura e perfetta prese il nome di “Lelia”
e successivamente altre sorgenti terapeutiche vennero scoperte e messe a
disposizione dei turisti che iniziarono a frequentare la piccola
cittadina: la Lorgna, l’acqua Amara, l’acqua Nuova, la Fonte Lizzarda, la Fonte Capitello, la Fonte Giulina, la Fonte Franco e la Fonte Aureliana....
Le sue acque ferruginose che, scoperte e divulgate ancora nel XVII
secolo, fecero della cittadina, soprattutto nel corso del secondo
Ottocento, una stazione curativa e idrotermale tra le più rinomate
d'Italia, frequentata durante l'estate dai più bei nomi
dell'aristocrazia dell'epoca, da esponenti e personaggi illustri della
cultura, della politica, dell'arte, tra i quali Giuseppe Verdi,
Nietzsche, Giacomo Zanella, Radetzscky, Lamarmora, Mayerbeer,
Ponchielli, molti membri della casa imperiale degli Asburgo e la Regina
d'Italia Margherita di Savoia."
Al giorno d'oggi, qual'è l'avvenire di Recoaro Terme ?
Virgile :« Sed fugit interea fugit irreparabile tempus »
RispondiElimina« Ma fugge intanto, fugge irreparabilmente il tempo »
Ecco, una "bella" perifrasi del "progresso"?!
RispondiEliminaX la valorizzazione del Comprensorio Piccole Dolomiti http://piccole-dolomiti.blogspot.it
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