Spesso accade che le passioni dei
genitori o dei nonni abbiano un seguito insperato; ragazzi che per un periodo
praticano qualche sport o sono appassionati di musica, o di arte, tutto d’un
tratto scoprono che qualcos’altro li attira. Qui scendono in campo i genitori
che, cercando di capire le attitudini dei figli, li aiutano, li sostengono e li
accompagnano anche in queste scelte.
A Pedescala, Leonardo Panozzo, che da
anni suona il flauto e studia musica, sta ripercorrendo le orme del nonno Enzo
e del papà Michele che per un periodo si sono appassionati di ciclismo. Michele
con gli esordienti è stato campione provinciale nel 1981; poi nel 1983 con gli
allievi, ha ottenuto il titolo di campione Veneto. L’impegno degli studi ha
fermato la sua passione, ma dentro al cuore c’è sempre l’animo del ciclista.
Dal giugno 2013, Leonardo ha scelto di iniziare con il ciclismo e ha cominciato
la Scuola di Ciclismo a Piovene Rocchette. In settembre ha ottenuto i primi
risultati: un 3° e un 5° posto in alcune gare. Nella primavera del 2014 è
iniziata una nuova stagione e sono arrivate per Leonardo tante soddisfazioni: a
Montecchio Precalcino un 1° posto, a Sovizzo campione Provinciale 2014, classificato per campionato regionale Veneto, convocato
per i campionati italiani esordienti. Se questo è l’inizio, possiamo dire che
Leonardo è una promessa per il ciclismo e avrà sicuramente tante soddisfazioni.
Lo stare insieme con il gruppo, la collaborazione, l’aiuto reciproco, sono
fattori importanti anche per la crescita
personale dei ragazzi che imparano a condividere, a vincere e a perdere, ma
sempre con lo spirito della gara che è il modo per mettersi in gioco. Il giorno
della Prima Comunione della sorella Anna, in chiesa c’era un mazzo di fiori
colorati: erano quelli che Leonardo ha ricevuto a fine gara e sono stati un
segno importante in un giorno speciale. Il nonno e il papà saranno senza dubbio
fieri e contenti di questa scelta che impegna tutta la famiglia con gli
allenamenti e le gare; sapranno dare al piccolo campione i consigli giusti in
ogni occasione. Auguro a Leonardo di poter coltivare questa sua passione, di
cercare sempre la sana competizione e di raggiungere tanti traguardi a braccia
alzate.
Pedala Leonardo, pedala , allenati,
gareggia e sii contento di ogni risultato, qualsiasi sia!
Lucia Marangoni
Bravissimo Leonardo, complimenti! Ti auguro di cuore di essere il nostro futuro Nibali :-)
RispondiEliminaBravo, ... messà anca mi che xe meio che te pedali fisso, sonò te te rebalti. Sul tandem de l'Italia ghinè sentà tanti, ma la magior parte ga i pìe sul palo e i xe sempre puchìti cuili che pedala.
RispondiElimina