Questa
finestra de
“L'Angolo di Brontolo" apparirà
costantemente nella seconda riga del Blog. Abbiamo valutato questo
cambiamento, considerando i vostri suggerimenti giunti sulla mail di
bronsescoverte o comunque riportati.
Si vuole creare un forum
di discussione libero
su
tutto quello che
nel territorio non va.
Solo a titolo d'esempio, l'angolo di Brontolo potrebbe ospitare il vostro dissenso per il calcificio, piuttosto che per la cava o per l'autostrada, ma anche brontolare perché tutte le mattine trovate il lascito di un cane davanti la vostra porta di casa o perché le auto sono parcheggiate in posti impensabili, ecc.; penso che non ci sia che l'imbarazzo della scelta.
Vi
suggerisco, ma questo solo per praticità, che quando postate dei
messaggi in risposta ad un altro, lo facciate sempre in ultima,
possibilmente richiamandolo così:
"rispondo
ad anonimo delle 13.30", oppure "rispondo a Pippo delle
17.15"; questo perché, soprattutto quando ci sono tanti
interventi, chi legge, è poco incline ad andare a cercarsi quelli
nuovi che si trovano magari in cima o a metà e così il più delle
volte non vengono letti. Ciò vale ovviamente per tutti i post. Poi,
quando si arriva a 50, compare in fondo CARICA ALTRO e allora
riuscirete a leggere anche quelli dopo il n° 50. Penso però che a
ridosso dei 50 messaggi rinnoverò la finestra azzerandola e
numerandola (l'angolo di Brontolo 1 – 2 – 3 – ecc. e la più
vecchia non sparisce, ma va a ritroso. Se consultate la barra nera a
destra li troverete tutti poi nella categoria: l'Angolo di
Brontolo.
Considerato
che tanti mi dicono che non ce l'hanno, sono portata a pensare che
sia un servizio esclusivo di GMAIL; provate
a guardare in fondo ad ogni post a destra che c'è un
piccolo quadratino con scritto: INVIAMI NOTIFICHE. Se lo
selezionate, vi arriveranno direttamente sulla vostra mail, tutti i
messaggi relativi a quel post, così non ne perdete uno. Il Blog,
come già più volte detto, è un piccolo giornalino che, chi lo
conosce, lo frequenta tutti i giorni o quasi. Difficilmente dopo un
tot di tempo va a rileggersi quello già letto. Però se entra
qualche nuovo follower o qualcuno entra più raramente, potrebbe
postare dei messaggi che a voi sfuggiranno. E' un servizio molto
comodo apprezzato da chi ha imparato a servirsene. Questo lo
potete fare su ogni post di vostro interesse.
Per
annullare il servizio è sufficiente deselezionare.
Tenendo
in considerazione i suggerimenti arrivati, proviamo anche a scrivere
per favore in italiano in maniera che sia comprensibile per
tutti.
Faccio
appello sempre al vostro buon senso: ci sta l'anonimo, il nickname,
la battuta, la cretinata..., però vedete di non farla fuori dal
vasino.
Bandite
le offese personali, altrimenti sarò costretta a cancellare; cercate
di capire.
Sono
certa che farete i bravi!
GRAZIE A TUTTI!
Io brontolo perché nessuno brontola...
RispondiEliminaTanto, tarè che restarà l'altra parte otimistica, che la farà brontolare...
EliminaZe che con ti nosepol far scomesse...
Mi digo che deventarà 'na cagnara o quasi: parchè se qua uno brontola par 'na roba che invesse 'naltro gà rasòn de gongolare, dove vuto cal se tache? de là? Istesso dal'altra parte...
RispondiEliminaBen desso a brontolo anca mi na s-cianta. A ghemo sempre bisogno tuti de cose nove par tirar l'ocio. Paró se me son gongola prima, me domando, desso, co sta nova presentasion, se no xe mia un po difisile de fare na sintesi de ogni punto solevà ?
RispondiEliminaA me viene da brontolare perchè, nonostante tenga tanto al dialetto, quando i commenti vengono scritti nella lingua dei nostri paesi, molti non leggono. Tanti mi hanno detto che fanno fatica a capire e quindi passano oltre o addirittura non consultano più il Blog. Brontolo perchè mo dispiace questa cosa; potremmo scrivere tutti in italiano così ci comprendono anche fuori provincia e parlare di più in dialetto fra di noi e con i bambini altrimenti va tutto perso.... E se resta solo tra di noi "vecchi" non potrà continuare a esistere negli anni a venire. Troppe parole si sono già italianizzate, parliamo dialetto per favore!!! Sono già stata riptresa su questo blog per questo mio modo di pensare, ma ogni tanto lo ricordo e.....BRONTOLO! Lucia
RispondiEliminaNoi che abitiamo fuori provincia, fuori Stato anzi e che, forse, non siamo molto àbili nel parlare in dialetto e nemméno in Italiano , come dobbiamo fare per farci capire ? Ci consigliate di perseverare ?
EliminaCramento Lucia! Femoghe 4 lession sui acenti e sule dupie, parchè no xe vero chel dialeto veneto no ga le duppie... par esempio, scoasse... se scrivo scoase ovvio che se capisse na tega... anca capisse: se scrivo capise chi capisse?
EliminaOrsù, popol tutto, favelliam ordunque nell’italica dantesca favella, acciocché s’addivenga a che tutti gli accoliti colgano il significato arcano di cotesti libelli. Imperrocché non accada che alcun villano passi oltre dal raccogliere lo scibile quive propinato, né che s’adombri e ritiri dal tor parte a si sommo consesso sol per celato parlar o spoglia scienzia.
EliminaOstrega Don! pare proprio l'incipit dell'Ifigonia goliardica!? Te rigiovanissi sempre de pì!!!
Elimina.. I ne ga ito che biòn parlare in cìcara, elora a taco a farlo dal bel prinsipio. Sarà ben meio tor le péche de Dante pitosto che de Marzullo, te pare?
EliminaRISPONDO A LUCIA: Concordo con te, il dialetto, anche per chi lo pratica, è decisamente più difficile da leggere dell'italiano. Allora se siete d'accordo, scriviamo in italiano così accontentiamo tutti e per favore rispondete sempre nell'ULTIMO MESSAGGIO facendo riferimento a come sto facendo io, altrimenti anche quei messaggi non vengono letti. Ora sono pronta a prendere parole dal Reverendo per il dialetto...
RispondiEliminaQualcuna con amore anche mia Carla. Io ricordo un altro Don un po' più serio (mi perdonerà) del nostro. Allora, Don Milani diceva più o meno a memoria: " Se hai le ali non tarpartele per solidarietà con i pedoni, insegna ai pedoni a volare". Il dialetto è ostico per tutti scriverlo e leggerlo ancora di più perché è come se fossimo tutti in prima elementare quanto ad alfabetizzazione (non è dialetto ma che fatica scriverlo) richiede un po' di sforzo, non lo nego ma se leggo io che sono cimbro... Molte volte si giustifica la propria pigrizia. Ecco credo che sul blog sia giusto scrivere in italiano ma chi può non si faccia rubare la lingua de so mare...(non prendertela Carla lo sai che ti voglio bene) Andrea
EliminaRISPONDO A ODY DELLE 11.51: Non ho proposto cose nuove per tirare l'occhio, bensì per "tentare" di assestare e rendere più fluido il tutto. In questa finestra gli argomenti si mescolano certo, ma puoi fare ping-pong con chi ti risponde (premettendo, come sto facendo io, un riferimento all'inizio) e se nessuno ti risponde pazienza, avran solo letto come succedeva anche prima. Mezzo intento è stato raggiunto: HAN LETTO!
RispondiEliminaCredo abbiano ragione sia Lucia che Andrea. Se penso che la nostra "siòla" e il nostro "brìscolo" di San Piero sono rispettivamente la "zìgola" e la "titaràita" in quel di Pedemonte a 5 km... forse sì, è meglio scrivere in italiano sul Blog e impegnarci a diffonderlo parlandolo con i giovani. Fermo restando che... come per la differenziata... UN MARGINE DI TOLLERANZA CI SIA. Spesso, la singola parola in dialetto, fa la differenza.
RispondiEliminaTUTTI D'ACCORDO??? "te pol imaginàrte". Ecco, cari Lucia e Andrea, senza volerlo, abbiamo aperto un argomento di discussione. E allora avanti... parliamone.
Certe cose di Don sponcio in dialetto altoasticano sono letteratura!
EliminaAndrea
Dr. Livingstone, ..I presume. Thank you my Friend.
EliminaMi compiaccio saper che d'in su le Nore alberga ancor di Calliope cotanto adepto. Ei riscatta dalle patrie vette gesta e favella de' barbari avi e compatisce lo popolin minuto che or s'arrovella in vanesie brame. Ahi com'è mesta del poeta l'alma, al veder lo temporal spirto si percosso e inane.
Anche quelle in Dantesco lo sono!
EliminaDon, l'aria viziata del calcificio ti aveva ammosciato lo spirito, è bastato darti un motivo meno angosciante per ritrovarti! Già il calcificio, non posso Carla, non posso proprio dirvi ciò che penso son foresto e triste. Andrea
Pronti per la riunione di domani sera ai Forni? Siete caldi? Agguerriti? A fine riunione il boccone sarà addolcito da una torta a 5 piani con la scritta Bortolo Fassa.
RispondiEliminaForse ha ragione Andrea, sarà difficile leggere il dialetto, ma c'è tanta pigrizia e non si vuol faticare. La lingua di Dante non è più facile da leggere e sono certa che qualcuno avrà da ridire anche su questo... Io ho riportato quello che ho sentito chiaramente e mi dispiacerebbe se per pigrizia nel leggere, si abbandonasse la lettura giornaliera del blog. ..
RispondiEliminaAnonymous22 settembre 2014 09:22
RispondiEliminaSegnalo che a Forni si stanno ultimando i lavori per la messa in opera di una nuova fontanella pubblica (offerta da un cittadino anonimo) essa si trova nel parco giochi.
Vorrei ringraziare di cuore la persona che ha avuto questa brillante idea, e anche le persone che hanno dato il loro apporto alla sua installazione.
Odette22 settembre 2014 09:33
BRAVA CARLA per questa nuova presentazione!
Don Sponcio22 settembre 2014 09:45
Bel colpo Carla, se non interpreto male questi due siparietti nanobrontologongolici dovrebbero sostituire quella improbabile finestra con l’amministrazione comunale che funzionava a senso unico e sembrava una di quelle finestre che si chiudono nelle case in ristrutturazione, ma si mantengono visibili davanzali e stipiti per conservare il diritto. Meglio così, meno istituzionale e forse più efficace.
Allora: Io gongolo perché nell’angolino di Brontolo troverò sempre inesauribili spunti peri i miei sponciotti.
Philo22 settembre 2014 11:51
Però, che metafora plastica quella della finestra. Ma tu non avevi giurato di commentare le cose politiche solo in cimbro? Ti sei forse accorto che già non rispondono nella lingua di Dante, fanno inorridire in quella di Goldoni e padroneggiano men che niente quella dell'augusto Abate? Ah povero Don, ramingo ed esule.
Conta che ti passa22 settembre 2014 16:50
Ciò, ramingo ed esule desso??!! Parchè el va daun dotore a chel'altro? parchèl va da un posto a chel'altro? o parchèl va a messa da tuti i cantuni?
Canta che ti passa22 settembre 2014 11:13
Mi digo che deventarà 'na cagnara o quasi: parchè se qua uno gongola par 'na roba che invesse 'naltro gà rasòn de brontolarghe, dove vuto cal se tache? de là? Istesso dal'altra parte...
Philo22 settembre 2014 12:01
Non sono d'accordo, a mio parere il Blog non deve essere né apparire come il reggicoda del comune, che, semprecché lo voglia, ha mezzi e modi più adeguati di interfacciarsi con i cittadini. Qui ognuno può dir la sua e scegliersi gli interlocutori e i post che preferisce, in forma anonima o palese, senza che ci sia il costante pregiudizio/disprezzo dell'Istituzione verso chi non esprime la sua opinione esponendosi direttamente. Certo che sarebbe meglio dialogare con persone fisiche, ma sappiamo bene come vanno le cose, quindi piuttosto del vuoto pneumatico, meglio un balletto in maschera. Ricordo a chi di dovere che anche le maschere votano, eccome se votano e non sarebbe male tenerle in considerazione.
Sasso22 settembre 2014 15:04
dighelo a dx astego, chei se sveje... fursi no ghe riva internet,però. E i sn Astego i gà caro...
BLEK MACIGNO22 settembre 2014 20:06
CHE SASSO CENTRA varda che i dx astego fursi i xe piu' furbi dei sn e i sta senta' sula rosta a spetare che passe el corpo di nemici cmq piantela li' co ste monade e varde' i c......i amari che se prospeta x tuta la VALE
Andrea22 settembre 2014 20:04
Oggi Gongolo perché ho avuto tempo e modo di scrivere sul Blog. Gongolo perché abbiamo costruito la carbonaia. Gongolo per tutte le cose scritte sull'angolo del Brontolo, davvero vorrei un giorno stringere la mano a Don Sponcio io sarò un povero ingenuo e semplice, ma dai come si fa a non voler bene a uno che ha scritto quelle cose. Guardate che non scherzavo certe cose scritte su queste Blog non solo da lui in dialetto sono letteratura e a proposito di letteratura (beh letteratura, diciamo scrittura) Gongolo perché la Carla pubblica qua sopra il mio Guardiano. Propositamente alla letteratura vera però, un saluto affettuoso a Maurizio Boschiero ho riletto il tuo libro non per intero ma l'ho riletto e amato un'altra volta ciao Andrea
istrice22 settembre 2014 20:18
Ma ANDREA sei proprio ingenuo in due occasioni hai avuto il DON a portata di mano e non ne hai percepito la sua presenza MAH
QUI SOPRA HO RIPORTATO I MESSAGGI CHE ERANO PRESENTI NELLA FINESTRA DE:
RispondiElimina"L'ANGOLO DI GONGOLO" CHE HO PENSATO DI TOGLIERE PER EVITARE CONFUSIONE.
LASCIO SOLO LA FINESTRA DI BRONTOLO.
Ma valà bela, potevi lasciarlo vivere un pochino, era così simpatico e pacioccone. Casomai aprine uno dedicato a PISOLO, che mi pare più appropriato per la politica in Valle. Oggi gongolo perché è una bella giornata, tutto sommato sono ancora vivo e vigile e perché si vedono in giro ancora spiriti belli, anche in questo Blog.
RispondiEliminaLa TASSULLO SPA è leader nel campo della calce idraulica. Occupa 5 persone. Informatevi.
RispondiEliminaSe volete sapere come funziona, invece che andare a farvi sollazzare con le corriere di Fassa Bortolo, andate voi di vostra iniziativa, in incognito, a sentire le campane... Così sentirete con le vostre orecchie come ronzano i camini di notte, vedrete i fumi di giorno, ed anche quelli di notte... saprete cosa bruciano, saprete quanta manodopera e di che tipo... purtroppo le polveri sottili non le vedrete, ma saprete dalle donne cosa trovano sui davanzali... eccetera...
RispondiEliminaE se mi voio gongolare, andove biòn ca vaé desso?
RispondiEliminaSponcio,ma non ti rendi ancora conto
RispondiEliminadi quante cazzate scrivi in questo blog?.
Purtroppamente si, ma è una questione di compulsione e non so come uscirne. Sai, chi è preda di compulsioni patologiche non può farcela da solo, deve essere aiutato. Ma tu non mi stai aiutando colpendo la mia autostima, offendendo il mio superEgo. Devi trattarmi con dolcezza, amorevolezza, comprensione, sonò me arnìbio.
RispondiEliminaRiunione di Forni? Tutto lo staff della Fassa sono stati perfetti nell'illustrare e spiegare passo passo il progetto del calcificio. Erano lì per quello e il loro ruolo lo han svolto nel migliore dei modi, non poteva essere diversamente. Educati, gentili, pacati, disponibili a rispondere alle domande. Il calcificio? Un'opera meravigliosa che va fatta. Perdere questa occasione sarebbe un suicidio per la valle. Problemi? Manco uno! Per l'estetica ci pensa il signor Fritz, dipingendolo con i colori imbroglioni e sarà bellissimo, forse diverrà pure un'attrazione turistica da vedere. Le emissioni sono minime e comunque al di sotto del tetto consentito dalle leggi che regolano la materia. Idem per i decibel. Il torrente Astico non verrà nemmeno sfiorato, perchè al calcificio non serve acqua e quella minima che necessita viene attinta da un pozzo. Sarà in funzione 24 ore a ciclo continuo e funziona principalmente a segatura, ma non quella industriale dove potrebbero trovarsi anche sostanze nocive tipo vernici e se mi ricordo bene, ma correggetemi pure, pare servano 60 tonnellate al giorno, pari a quanti camion? 20? La segatura è più voluminosa della ghiaia a pari peso. Risparmiano però sui camion tra cava e calcificio: sufficiente attraversare la strada. Il rischio idro-geologico? Non hanno ancora definito se esista o meno. Una persona intervenuta ha fatto giustamente presente che se lui deve fare una casa in un tal posto, la prima cosa che chiede al progettista è se si può fare in quel posto e poi procede col progetto. A parte Casotto e Sella che si son fatti ben sentire, (che son quelli più penalizzati) Pedescala-Barcarola-Forni-Soglio-Valpegara-Maso assenti o quasi negli interventi. Quasi silente anche San Pietro. Mi si obietterà: potevi intervenire tu! Sì, certo, ma ho un problema: quando sono incazzato a dovere mi si chiude la gola e mi si blocca il respiro e tanto ho sperato che altri non avessero il mio stesso problema. Abbastanza palese la posizione dell'amministrazione comunale: favorevole! Sputare su 20 posti di lavoro e l'indotto? Giammai! Un po' deludente il Sindaco Guglielmi: sembra che ami delegare spesso e volentieri tutto al vice o ad altri. Ha detto 2 acche sollecitato a farlo. Non mi pronuncio sul sindaco di Pedemonte, mi ha confermato quello che pensavo da tempo. Giusta la precisazione dell'ex sindaco Alberto: distinguiamo fra sondaggio e referendum, sono due cose nettamente diverse e con valore diverso. Il Guglielmi ha poi ribadito che trattasi di sondaggio in nome della trasparenza. Memorizziamolo: sondaggio! Un intervento di una signora di San Pietro interessante a sapere: dati alla mano, la nostra zona è passata in testa per incidenza di tumori. Qualche vago accenno anche all'autostrada, ma anche lì problemi zero: hanno la distanza di sicurezza richiesta. Poi il signor Fritz dipingerà pure quella e non la vedremo. Per concludere, il titolare della Fassa, il signor Fassa Paolo informa: Noi siamo gente per bene, gente seria e onesta, gente che lavora nel rispetto delle leggi, gente che lavora rispettando l'ambiente e le persone, chiedetelo ai sindaci dei paesi dove noi già operiamo. Sono tutti contenti. Se qui non saremo graditi, io non voglio le barricate, andremo ad investire da altre parti, qui eravamo venuti perchè era comoda la materia prima della cava marogna. Ufficialmente il progetto è stato presentato il 18 settembre 2014 al comune di Valdastico. Si ha tempo 60 giorni per “reclamare”! Che i giochi siano già tutti fatti? Si prospetta una nuova no tav? Arriverà il Gabibbo? O che altro?
RispondiEliminaAvrei voluto intervenire anch'io..ma non c'è stato il tempo e qualcuno con la voce più grossa della mia ha avuto la parola con più facilità. Alla fine della riunione l'amministrazione di Valdastico ha concluso dicendo: "come promesso verrà fatto un SONDAGGIO e deciderete VOI cittadini"...A me è sembrata una frase contraddittoria..Se si facesse un REFERENDUM decideremmo effettivamente noi...con un sondaggio, invece, si chiederebbe semplicemente l'opinione della gente riguardo al calcificio e poi la decisione finale rimarrebbe comunque nelle mani dell'amministrazione. Ora non so di preciso cosa sia stato detto in campagna elettorale, ma se è stato promesso un referendum è una cosa, se è stato promesso un sondaggio è ben diverso.. Io personalmente non avevo un'idea chiara riguardo a questo progetto, ma dopo aver visto le immagini di come si presenterebbe il tutto a lavori ultimati sono rimasta piuttosto sconcertata. Venti posti di lavoro in valle sono una bella offerta, certo, ma non credo siano paragonabili ai danni in termini di inquinamento, qualità della vita, salute e "abbruttimento" del paesaggio che questo cementificio provocherebbe per anni e anni nel nostro paese se venisse realizzato. Camilla
EliminaGrazie aereosol, per fortuna ci sei tu per darci le notizie ! Tutti contenti dunque ? E un cambiamento importante nella valle, ma basta un sondaggio per decidere dell'avvenire ?
RispondiEliminaé arrivato oggi il foglio dell'amministrazione di valdastico per fare un po di chiarezza..in 6 mesi questi hanno fatto na cosa che in 10 anni non si è mai vista e si capisce perché..han trovato un sacco di problemi, promesse della vecchia amm. mai mantenute a privati, buchi ovunque..son dovuti andare in prestito dalla cava per 50'000 euro..son veramente bravi perche perderanno un paio d'anni solo a sistemare tutti i casini che si son trovati..secondo me si capisce perche gli altri volevano a tutti i costi riprendersi le poltrone..penso avevano troppe cose da insabbiare e da nascondere..e chissa quante ancora ne saltano fuori..adesso 2 cose mancano alla presente amministrazione da chiarire appena avranno tutte le carte in mano..la situazione cava..e se la casa di riposo funziona a dovere anche retroattivamente parlando...intanto vi dico un bravi perche ho apprezzato la chiarezza
RispondiEliminaTe lo digo mi cossa i xe sta boni de fare... nare vanti co quelo che gà scumnisià ialtri, sbassarghe le tasse al foramjo e vasche e altri, che gnanca ijmpiega mandopera nostra, caricandole ai migranti; basta altro!
EliminaDighe chei cambie profesionisti, chei ghe fa spendare 100 dove ghin basta 20, invesse. E qualcun co' 'na pelà tel culo i lotegne distante!
E secondo te il cavatore ha prestato al comune 50.000 euro così...senza avere nulla in cambio??? se tutto va bene si sarà fatto promettere la realizzazione del cementificio!!! Alla fine par lui sarebbe un gran bell'affare!!!! Proprio bravi ciò!!!!
Eliminacontinuate a vedere marcio ovunque..che mentalità..con voi la valle narà sempre peggio e ve sta ben così
Eliminanessuni fa niente per niente ma senza passare per le banche che per 50000 euro i ghe ne voleva altri 5 de interessi i xe na tore soldi che in 2 mesi i ne rivava dalla cava..xe un anticipo..invese de ciaparli dopo in necessità i ne li ga da prima..se gavevi altre solusion a costo zero femele savere sapientoni
EliminaBravo Aerosol, ghe voléa anca el reportage dela Gabaneli con la sugamàn sula testa.
RispondiEliminaStamatina el Philo me ga tegnù su un pasto par la corneta a contarme de ste manfrine e el me ga ito unpopré le stesse robe. Me despiaze che Bugs Bunny gae strapassà un fià i casotani, ma el tipo l’è quel chel polessare e coparlo no se pode. Gran figurone dei Fassisti, el me ga ito, ma cossavutu, … ai Furni ghe xe già dei precedenti storici in materia. El Primopaesàn della metropoli molto sul pesso, co le spale a copo e la tuta de teflon, el past-BM tutosomato par chel gabia fato meio figura.
Sintesi sponcica dell’avvenimento: il calcificio si farà e servirà da divaricatore anche per l’autostrada. Azò saitz!
P.S: Disìghe a Friss chel nol piture el camin massa mimetico, vutumai che la Odet in volo libero no la se smalte dosso. Epò cambiéghe nome a sto post: sarà meio ca lo ciamè l'angolo de BORTOLO.
Magnifique Sponcio, égal à toi même ! (e forse di più...)
RispondiEliminaAereosol, desso capisso el Nick! messà che nando vanti se ciamaremo tuti aereosol! purtroppamente!
RispondiEliminaMi me ga fato schifo du sindaci, quali chei fusse?
Al di là delle differenze fra sondaggio e referendum, credo che si debba puntare subito sul referendum per salvare noi e i nostri discendenti dagli scarichi dei forni e dei camion che continueranno ad impestare la vallata. Non sono ancora sufficienti le allergie e intolleranze dei nostri figli?
RispondiEliminasi si allergie e intolleranze tutte dovute a causa della cava..... va a raccontarlo a qualcun altro. I rumori e la polvere ci saranno lo stesso visto che in cava continueranno a scavare. Ci saranno (forse) meno camion che circolano visto che il materiale estratto viene elaborato sul posto e non portato altrove
Eliminae quando il materiale della cava finirà?? dovranno farsi portare il materiale da altri paesi..e non credo arriverà via teletrasporto!!! ma su camion che impesteranno sempre di più la valle!!!
EliminaDove prendono la segatura? se viene da fuori, altri camion! Utilizzazioni di agglomerati? come si fa a sapere? Colla=pericolo per la salute.
EliminaAvevo capito, precedentemente, che funzionava a gas...
Camion=benzene=pericolo di cancro!
Salute 24/9 18.43 e Anonimo 17.57 Mi sono fatta le stesse domande,le risposte sono ovvie.
Eliminame ven da ridere che tutti parla de inquinamento e robe del genere..dopo pena che i ga meda giornata libera i va a vicenza thiene o schio..che le xe piene de smog e non i va a in poselaro o nelle mandriele????
RispondiEliminaOppure i va in bicicletta lungo la statale hihihihi
Eliminacontraddizioni della vita..
EliminaBrava a Camilla delle 16.56.
RispondiEliminaDobbiamo guardare se il gioco vale la candela.
Parlano di 20 posti di lavoro, poi di 14 alla fine saranno meno di 10. I supertecnici verranno da fuori, la poca manovalanza sarà extracomunitaria. Si salverà il custode, forse. Logico che loro fanno leva con i posti di lavoro, con che altro altrimenti?E con l'indotto! Mi vien da ridere per non dire altro. Provate a pensarci a che tipo di indotto! La calce è naturale? Certo, anche la polvere che si respirava in miniera era naturale, ma la conseguenza è stata la silicosi! Quelli cari miei, una volta insediati non si schiodano più e ce li pipperemo a vita! Pensiamo ai nostri figli e ai nostri nipoti. Mi faccio meraviglia del sindaco e vicesindaco che gestiscono attività che stridono contro queste realtà che stanno avvallando! A proposito, l'amministrazione quando ha intenzione di indire il referendum? Perchè di referendum dovrà trattarsi non di sondaggio. I sondaggi si fanno nelle osterie e non hanno valore legale. Qui che conteranno saranno i numeri. 51 contro 49 per il NO, non si fa punto. Scenari che si prospettano da qui a 10 anni? CAVA CALCIFICIO AUTOSTRADA E MAGARI UN CEMENTIFICIO così diamo lavoro ad altre 20 famiglie.
Un bel referendum: chi vince piace e gli altri si danno pace. Semplice e lineare.
RispondiEliminaCaro Philo, in questo caso non ci vuole un referendum, ci vuole il sale in testa di chi amministra! Sentendo il sindaco Carotta, l'altra sera, avrai capito bene che sondaggio o referendum vuol dire mettere i poveri a farsi la guerra fra loro; non che lui lo avesse capito, fin lì non ci arriva. Se la maggioranza di Pedemonte fosse acida coi Casottani, da come sappiamo essere mal fatto il genere umano, per solo sadomasochismo potrebbe "fargli la festa"... C'è scarsa, se non nulla, coesione, in Valle; esempi ne troviamo a josa. Purtroppo, come sempre, siamo in ritardo in Italia con le raccomandazioni europee; a salvare la Valle potevano concorrere i cosiddetti CONTRATTI di FIUME, in arretrato da noi. I CdF sarebbero le pianificazioni che vengono dal basso, non calate dall'alto dall'ente superiore... se cerchi in Internet trovi letteratura e spiegazioni. Coi Contratti di Fiume mai potrebbe accadere che una fabbrica si insedi davanti ad una zona residenziale; i CdF sono piani di sviluppo compatibile del territorio che, come detto, nascono dal popolo, che poi si industrierà a difenderlo; si va dai vecchi a sentire le problematiche del territorio, si va dai giovani a sentire le esigenze; la pianificazione nasce aggregando le comunità, facendo nascere l'interesse e l'amore per dove si vive, per la storia che si ha alle spalle, per la cultura delle bellezze che si hanno in custodia, eccetera. Penso che verrò a trovarti, il discorso è lungo perchè si possa trattare su queste righe.
EliminaRiflettendoci bene forse hai ragione Alago. Sondaggio e/o referendum possono diventare anche una comoda scorciatoia per la politica, la quale deve assumersi in prima persona le responsabilità che le sono state delegate dai cittadini con il voto. Il percorso dal basso che tu invochi sarebbe la strada maestra, ma abbiamo la maturità necessaria per avviarlo?. Anche l'emergenza contingente (posti di lavoro) è un comodo viatico per far digerire tutto.
EliminaMah, sono abbastanza perplessa nel leggere tutte queste storie sull'inquinamento ecc ecc. Forse non vi ricordate quando è stato costruito la fabbrica delle scarpe agli operai veniva dato il latte per "combattere" l'inalazione dei collanti e nella fabbrica dei Lorenzi per l'inalazione delle vernici, ma a nessuno importava perché hanno creato posti di lavoro (140 nella fabbrica delle scarpe) La tecnologia ha progredito ed impianti di 20-30 anni fa non hanno nulla a che vedere con quelli di oggi, le normative inerente alla salvaguardia della salute hanno ora regole molto ferree. Dimentichiamo che qui in valle respiravamo i fumi provenienti da Marghera, con il punto di concentrazione massima al ponte di Pedescala. Ma non ho mai sentito nessuno lamentarsi.
RispondiEliminaLa fabbrica delle scarpe non è forse l'esempio da seguire nella valle!
EliminaLa tecnologia ha progredito, ma anche i cancri e malattie nuove. La conoscenza delle cause delle malattie, pure. Si sa che tante sono provocate dalla polluzione, non sempre industriale (progresso della tecnologia) ma quella dovuta al traffico, sopratutto camion. Le valli strette concentrano questo inquinamento. In certe valli alpine, molto industrializzate, l'inquinamento è stato notato fino a 1500m d'altitudine. (qualità del latte di malga?)
Dobbiamo pensarci prima di decidere un altro avvenire per la Val d'Astico.
Poareti noi savea gniente. Pero i cancri i aumenta e se sa che la polussion la fa tanto, i cami i fa tanto. Le vale alpine poco larghe come la nostra le consentra la polussion. In serti posti in Europa, i la ga trova fin 1500m alt. (come xelo el late de la malga?)
EliminaMa, secondo questa donna, se ci si avvelenava un giorno, oggi ci si deve avvelenare di più? ma dove vive? chi è? Mah...
EliminaBrava Renata..certi qua non vedono oltre il loro naso e oltre il loro orticello..
RispondiEliminaInfatti, ne sei l'esempio, tu ed anche lei.
EliminaAd anonimo 25/7 17.37 Ottima risposta.
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