il primo che darà la risposta esatta
vincerà una notte con prima colazione alla casetta di Tinazzo con Nicolò
(ve avìso che i conta... che el russa... ma cussì forte...
che soméja che sia drio rivàre el cingolato de Cirilo Conte... ah ah ah)
interessante la seconda con il carrello del marmo, xelo in fondo alla ex cava? lo stemma fascista guarda il paese direttamente se qualcuno lo levasse crollerebbe la diga ciao
RispondiEliminaSono entrambe esatte Piero, sapevo che non avresti incontrato difficoltà nel riconoscerle..
EliminaSono i resti della cava di Flavio, interessante da vedere anche se io personalmente preferisco quella di Felisòn che domina la Val del Corvo: il motore arrugginito sembra il pezzo pregiato di un museo all'aperto!
Con un pò di attenzione, a sinistra del fascio si vedono incise le lettere "A XV E.F.": dovrebbero significare Anno 15° dell'Era Fascista e in tal caso la diga sarebbe stata ultimata tra l'ottobre 1936 e l'ottobre del 1937 (magari su qualche documento si trova la data esatta!)..un'effige simile si può vedere sulla briglia della Val Grossa, al ponticello dopo la cava di Casotto, mentre non so se sia presente sulle briglie lungo il Rio Torto e sopra la Botte, verificherò...queste opere sono testimonianze della nostra storia recente, anche se spesso dimenticate o nascoste dagli arbusti selvatici!
Un saluto
Dimenticavo: alla Presa, sopra la diga, ci sono delle incisioni che si stanno smarrendo completamente..tu che sei del mestiere, sai se c'è un modo per recuperarle o almeno per cercare di mantenere quelle ancora leggibili?
Eliminati riferisci alla scritta- PRESA ADUA XX... forse passandogli sopra vernice indelebile ma... il mefisto di turno spacaria tuto ciao
EliminaAvevo riconosciuto il posto ma non ho osato perchè da foresta mi sembrava troppo aver indovinato anche questa, sentiero molto interessante dal quale durante la mia verde età mi soffermavo ad ammirare la valle immaginando di essere una piccola indiana Floriana
RispondiEliminaah ah ah...
RispondiEliminaPiero che me toca pensarlo che el dorme insieme a Nilo ah ah ah...
come quela volta che Renso e Giorgio bromba che ghe gà tocà dormire abraciati proprio lì rento par no morire dal fredo! Propio vicini vicini come che i dise a paperissima ah ah ah