domenica 1 marzo 2015

La Meridiana


 La Meridiana

marzo 2015





Il 29 gennaio i ragazzi che praticano karate ad Arsiero, e da quest'anno anche a Brancafora, si sono ritrovati al Centro Sport Thiene, palestra del Maestro Oscar e Loris Comparin per sostenere l'esame e passare alla cintura superiore.  
Tutti hanno superato l'esame con successo, dopo tanto allenamento.





Lunedì 2 è nata, sulle ceneri della Comunità Montana,  "l'unione montana ALTO ASTICO" comprendente 8 Comuni. (vedere in dettaglio il post del 6)


 


Venerdì 6 l'annuale assemblea degli Alpini del Gruppo di San Pietro.





Sabato 7, presso la Pro Loco di San Pietro, serata a tema a base di cinghiale.



 




Mercoledì 11 il Blog Bronsescoverte ha spento 2 candeline (vedere post dell'11)




 
Martedì 17, ultimo giorno di carnevale, sotto il Pòrtego del Campesàn a Pedescala, i bambini si sono riuniti e tanto divertiti per la tradizionale festa, (vedere post del 24), mentre a San Pietro hanno sfilato i bambini delle scuole il giorno 12 (vedere post del 13).





Sabato 21 a Forni, ha riscosso come sempre grande successo la serata a tema proposta: la frittura di pesce. Sempre il pienone e i piatti molto curati. (vedere post del 23)



 



Domenica 22 a Pedescala ha ricevuto il santo Battesimo la piccola Emma Gianesini di Stefano e Greta Marangoni.






Sabato 28        "FORA FEBRARO...
Forza che la tradizione resiste!!! A Forni, alle Forme, a Pedescala, a Montepiano dalla Fanny... e sono contenta perchè mi han appena riferito che ci sarà anche nella "capitale" sù per le Giare. Ce n'erano altri in zona? Li avete fotografati? Se c'inviate le foto le pubblicheremo!



 

L'Associazione "la Naéja" ha organizzato delle serate di scuola di cucina alla Pro Loco di San Pietro: inizio il 4 marzo (vedere post dell'11)





L'Amministrazione Comunale cede in concessione con contratto trentennale i loculi-ossario al costo di 130€ (vedere post del 17)






 
TOLDO Agostino classe 1951
BALBO Giuseppe (Jose) classe 1938

GIACOMELLI Vittorio (Lovo) fotografo di anni 98 - viveva a Thiene e riposa nel cimitero di Pedescala.
FONTANA Venanzio classe 1951 da Valpegara, viveva a Seghe di Velo e riposa nel cimitero di Forni.




Noi appoggiamo la proposta di Pietro Lorenzi da Vicenza che, con un commento sul post di ANTONIO LORENZI, vedrebbe un gesto nobile il dedicargli una Via del Paese e, nello specifico, quella nuova che dalla Casa di Riposo scende alla Pro Loco. Sicuramente sarebbe un bel gesto, visto che quest'anno ricorre anche il centenario della Grande Guerra.






 
Quando passate di là, ammirate la CROCE DEI RIGHELE rimessa a nuovo, con relativa panchina. Una volta era di ferro, ora di legno e un po' stilizzata è molto più bella! E' stato pulito anche tutt'intorno dalle sterpaglie. Mancano ancora dei piccoli dettagli e poi il lavoro è finito. Questa croce un tempo, mi sembra di ricordare, fosse la destinazione della processione del venerdì santo. Qualcuno con qualche anno più di me saprebbe fornire più dettagli? 
Un sentito GRAZIE al Volontario che con tanta buona volontà e maestria ha eseguito il lavoro.


 
Questo mese, e precisamente l'11, il Blog ha spento 2 candeline. L'ho già fatto nel post apposito, ma desidero ancora anche qui ringraziare di cuore tutti voi!
Invito nuovamente ad un piccolo sforzo quelli che solitamente propendono un po' troppo spesso a commentare in dialetto. Ho parecchie richieste da parte di quelli che non lo comprendono. Offrite anche a loro l'opportunità di potervi leggere e capire!  
Fate i bravi.
Ho iniziato ad inserire nei post delle foto piccole, tanto con un clic avete modo d'ingrandirle istantaneamente, perchè, soprattutto chi usa lo smart, ha difficoltà di caricare tutto il post per il peso. Segnalatemi se così va meglio, perchè ho anche qui segnalazioni discordanti. 
Avrete notato che talvolta porto in avanti determinati post. Questo succede se ci sono messaggi nuovi degni di nota.
Ho ancora segnalazioni per delle difficoltà a postare messaggi. Purtroppo NON è colpa nostra, ma del sistema di GOOGLE. Visto che leggono tutto, spero leggano anche questa segnalazione e che provvedano.
Sarebbe auspicabile pure (sempre che questo desiderio sia reciproco), una pur piccola collaborazione con le varie Pro Loco: di San Pietro-Pedescala-Forni, ma anche con quelle dei Comuni di Lastebasse e Pedemonte, nonchè con le varie Associazioni presenti nel territorio tipo Alpini, Pensionati, la Naeja ecc. In questi 2 anni il nulla assoluto, nessuna segnalazione di un qualche evento o dell'esito dello stesso (a parte un paio di Marisa che ringrazio). E sì che non mancano certo di questi tempi i canali per poterlo fare in maniera anche semplice e veloce. Per fortuna che c'è Lucia...


E' da tempo che ho, da più parti, inviti a segnalare il problema anche nel blog, dei "ricordini" dei vari cagnolini presenti nel territorio. Nulla hanno contro i cani, ma contro i padroni dei cani che non hanno rispetto per gli altri. 
Non credo sia impossibile ovviare al problema con tutto quello che mettono a disposizione i negozi del settore. Basterebbe un po' di buona volontà. Anche solo mettersi nei panni dell'altro. C'è chi si prende la briga di strappare gli avvisi, ma a rimuovere i ricordini non ci pensano nemmeno! Chiedono anche se c'è un regolamento a livello comunale, se sono previste delle multe, ma soprattutto se vengono applicate. 

Come fare una besciamella senza grumi

La besciamella, o salsa Bechamel, è considerata un elemento fondamentale della cucina da qualsiasi cuoco che si rispetti. Essenziale in piatti molto elaborati quali lasagne, cannelloni, ma anche come condimento per verdure, ad esempio gli asparagi. È una salsa potenzialmente facile da preparare ma con un inconveniente altrettanto facile: i grumi. Ecco qualche consiglio su come evitarli.
Ingredienti della besciamella sono i semplici burro, farina, latte, più un pizzico di pepe, sale e noce moscata. Il primo ostacolo avviene quando si lavora alla preparazione di quello che i francesi, di cui pare sia originaria questa salsa, chiamano “roux“. Cioè il primo passaggio dove si mescolano burro e farina.
Mentre si procede a far scaldare il burro, il segreto è evitare di aggiungervi la farina con la pentola ancora sul fuoco. La farina infatti cuoce troppo velocemente rispetto al burro, e crea in un attimo quelle fastidiose sacche. Meglio togliere il burro dal fornello, unirlo alla farina setacciata, altro trucco anti-grumi, mescolarli per qualche minuto e poi sistemare di nuovo tutto insieme sul fuoco, pur continuando a mescolare, evitando così anche di farla attaccare o che l’amalgama prenda troppo colore.
Il roux infatti, nonostante il nome, deve assumere un colore solo lievemente marroncino. Tra l’altro può essere usato anche da solo, senza l’aggiunta di latte da cui poi si arriva alla besciamella, come usava in Inghilterra già nel 1500.
In ogni caso, a questo punto la seconda minaccia grumi arriva quando viene il momento di aggiungere il latte. Fattore determinante pare essere la temperatura. Il roux infatti deve essere praticamente freddo, e il latte al contrario quasi bollente. Perciò una volta che il composto di burro e farina si è ben amalgamato bisogna toglierlo dal fuoco e aspettare che si raffreddi. Contemporaneamente basterà mettere il latte a scaldare.
Solo allora si aggiungerà il latte al roux secondo il procedimento “a filo”, cioè molto lentamente e sempre continuando a mescolare, possibilmente con un cucchiaio di legno, più morbido, e soprattutto ancora lontano dal fuoco. Quando si sarà versato tutto il latte sul composto si rimetterà il pentolino sul fuoco ma a fiamma bassa, finché la salsa non arriverà a ebollizione. A questo punto chiudere con un coperchio e dopo 15 minuti la besciamella sarà pronta.
Per evitare ulteriori rischi di grumi o che il condimento si attacchi, mescolare di tanto in tanto. Se si è preparata la besciamella per usarla non solo nell’immediato, basterà avere l’accortezza di farla raffreddare prima di metterla in frigo. E la salsa dovrebbe essere salva da grumi o altri inestetismi.



*** Parché la dona la sia perféta la gà da avere le 4 M:  
matrona in strada, modesta in cesa, massaia in casa, mata in leto.

*** In marso ogni mato va descàlso...

***Quando che la forsa e la rejòn contrasta...
vinse la forsa parché la rejòn no basta...





*** Chi vuole avere ragione cerca sempre di avere l'ultima parola. Chi ha davvero ragione ha smesso di parlare da un pezzo.
*** Non stancarti mai di fare del bene anche se ricevi male, ti rimarrà comunque la soddisfazione di non essere come gli altri.
*** A volte si ringrazia anche chi ci fa del male, perchè costringendoci a cambiare strada, conosciamo mondi migliori.


un fià de bàgolo...

Due vecchiette si incontrano sulla strada:

 Come stai Natalina?
 Oh!... Ho il morale a terra... 
Ho appena perso mio marito!
 Oh Signore,  che cos'è accaduto?
 L'avevo mandato nell'orto a cercare verdure per fare la zuppa. 
Ha avuto un malore.. ho chiamato i soccorsi, 
ma quando sono arrivati, era già morto. 
Un attacco cardiaco...
Che cosa hai fatto allora?
Pasta...










11 commenti:

  1. buon giorno a tutti prima di partire per il primo tour stagionale un salutare brava Carla e un augurio di una meravigliosa primavera ai bloghisti...PIERO

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    1. Anvètu in volta a lolòn? (dove te ne vai in giro a lollone?)

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  2. Est modus in rebus, sunt certi denique fines, quos ultra citraque nequit consistere rectum.

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  3. Grazie a Carla per questo suo "bollettino" molto gradito, anche se non succedono grandi cose, poco è meglio di niente, continua così!

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  4. Qui da noi un ordinanza del Comune obbliga i padroni dei cani a girare in paese muniti di paletta scopino e sacchettino ed è volata qualche multa anche se il cane non aveva fatto la cacca ma il padrone era sprovvisto del kit obbligatorio, credo che abbiano imparato, rimane il problema delle frazioni dove girano anche semirandagi liberi e comunque girano poco i vigili. Ciao a tutti Floriana:

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    1. Da noi girano liberamente mucche, cavalli, pecore, cani randagi, cervi.
      Rari sono le persone con al guinzaglio il cane. ahahahah

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  5. Carla carissima continua così, la meridiana è un apuntamento che non dimentico mai. Oggi sono andata a caminare però adesso prima della doccia ho guardato il blog. Ciao e grazie tante.

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  6. Traduzione da don Sponcio delle 11:34. " C'è una misura nelle cose; vi sono precisi confini,
    oltre i quali e primo dei quali, non puo' sussistere il giusto." Come dire che :" nelle cose ci
    vuole equilibrio,saggezza,normalità. "MEDIO TUTISSIMUS IBI."

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  7. Purtuttaviamente avrete capito che l'aurea mediocritas mal si addice al Don, il quale continuerà ad imperversare urbi et orbi in lingua e/o vernacolo a suo insindacabile giudizio. E se a l'Heidi bastano 5 letture per comprendere l'Asticano anteguerra, allora possono proprio capirlo tutti e non vedo il problema.

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    1. L'Heidi, meglio di tutti, capace di resilienza, dice poi che guarda il blog prima di fare la doccia...Questo avrà un significato anche.

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  8. Complimenti e grazie al volontario che ha fatto la Croce ai Righele, sistemato la panchina e pulito tutto intorno. e' proprio un bel vedere

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