Cercare rimedi naturali
per curare i malanni è da sempre una delle pratiche migliori dell’uomo, e
quando si fanno sentire c’è un rimedio che non potete assolutamente non
conoscere: il sale caldo.
Il sale caldo è uno dei
rimedi della nonna, usato da sempre contro i dolori cervicali ma non
solo, col sale caldo si possono curare o alleviare: reumatismi,
torcicollo, sciatalgie, dolori mestruali, raffreddori, sinusiti, mal di
denti, mal d’orecchi, bronchiti e catarro.
Il sale caldo emana un
calore costante e duraturo ma soprattutto un calore asciutto che aiuta a
togliere l’umidità dalla zona dolorante, con precauzione riguardante
esclusivamente un calore eccessivo, si può usare tranquillamente anche
sui bambini.
Come si prepara il sale caldo
Per prima cosa bisogna acquistare del sale di ottima qualità, integrale, iodato o meglio ancora il sale rosa dell'Himalaya,
l’aggiunta di iodio al sale aiuta la tiroide, ma se per caso avete dei
problemi, prima di utilizzarlo consultate il vostro medico.
Mettete il sale a
scaldare in una padella, il sale sarà pronto quando inizierà a
scoppiettare, versatelo in un sacchetto di stoffa che può essere di
cotone, lino, canapa o lana; chiudete bene in modo che il sale bollente
non possa uscire.
Ora non vi resta che posizionarlo sulla zona dolorante o sul petto in caso di tosse e bronchite.
Il sale caldo lo si può
ottenere anche attraverso l’utilizzo del microonde o nel forno a 70° per
alcuni minuti, in questo modo potete confezionare dei veri e propri
cuscinetti (il sale è assolutamente riutilizzabile più e più volte a
questo scopo) che potete anche regalare agli amici, unico accorgimento
assicuratevi che le fibre con le quali confezionate il cuscino siano al 100% di cotone
altrimenti nel forno o a contatto col sale molto caldo potrebbero
bruciarsi, piuttosto se non siete sicuri che il materiale sia cotone,
potete utilizzare dei vecchi jeans in modo da riciclarli in maniera utile!
Insieme al sale potete
anche aggiungere alcune gocce di essenza per aumentarne l’efficacia,
menta, timo ed eucalipto sono perfette per bronchiti e catarro, lavanda e
rosa per la cervicale, biancospino per il mal di testa.
Il cuscino di sale, inoltre, lo potete anche utilizzare freddo
come impacco per ematomi, botte, contusioni, infiammazioni, insomma in
tutti quei casi dove il calore non va bene ma serve il freddo.
Unico accorgimento:
prima di mettere il cuscino in freezer avvolgetelo in un sacchetto di
plastica in modo che non assorba l’acqua e non si bagni.
ATTENZIONE: il sale caldo è sconsigliato in caso di affezione reumatica infiammatoria acuta e gotta in fase acuta.
Quando si può, mettiamo da parte i nostri prodotti ai multipli componenti chimici... per tornare ai basici. Grazie, Carla, per i consigli.
RispondiEliminameio ancora saria essere sotto una palma ai tropici. te vedarè che te passa tutto !!!
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