giovedì 5 marzo 2015

Dall'Argentina...


Sofía Agostini   2 marzo 2015 16:48
Saluti a tutti!
Molto interessante! Noi facciamo questa attività da tempo per allevare le pecore... è anche buonissima per i conigli, maiali e galline.
Noi avevamo l´idea di utilizzare queste soluzioni di allevamento per fare una piccola fattoria a Valpegara tredici anni fa, però ci credevano un po' matti!



6 commenti:

  1. SOFIA, a Valpegara non siamo matti !
    Non sapevo questo vostro progetto, e fai bene parlarne.
    Sono contenta di notare che avete sempre lo fighting spirit del pioniere. La vostra esperienza potrebbe servire
    a chi vuole creare una piccola fattoria in valle.
    Un caro saluto a tutta la tua famiglia.

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  2. Grazie Carla per il post, e grazie Odette per il tuo commento! Lo sapiamo che non siete matti, scherzavo un pó, in quell momento queste pratiche di allevamento non erano ancora sviluppate in Italia e non erano conosciute in tantissimi luoghi!
    Noi abbiamo una fattoria e tra i nostri prodotti facciamo formaggio pecorino, prosciutto crudo, cotechino, panceta, ecc.
    Tutte le ricette che usiamo sono quelle che ci ha raccontato il mio nonno, si puó dire che sono ricette di Valpegara.
    Se qualcuno vuole sapere di piú, volentieri possiamo raccontare la nostra piccola sperienza!

    Salutti!

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  3. Per me sarebbe di un interessante unico, spero anche per tanti altri.
    Forza Paladina dei Valpegarotti oltre oceano, racconta che siamo tutti orecchie!

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  4. Questa sì che è bella. 13 anni fa a Valpegara li passano per matti e allora emigrano in Argentina. In Argentina riescono a realizzare il loro sogno. BRAVI!!! Adesso sono loro che ci danno consigli via computer per realizzarli anche in Valle per poter sopravvivere! La vostra rivincita! Avanti Sofia raccontaci la vostra avventura che abbiamo tanto da imparare. Ciao

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  5. Vela' poariti cossa veu in serca de bale .Le piegore e le cavre le ga' sempre magna' erba de ogni sorte ;ze' bestie sensa pretese.Desso i gen a contar su de acquaponica; bisognara' mandarle a un corso de lap dance parche' no le sé ricorda pi rampegarse su par le russe a magnare i buti .

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  6. Cose che capitano, che sono capitate e capiteranno sempre, per un destino malevolo ed una disgrazia eterna incombente sull’Italia. Da una parte l'imprenditorialità ed il genio illimitati negli italiani, dall’altra l’ottusità, la cattiveria ed il ritenersi più furbi degli altri.
    Sono tanti i giovani che hanno dovuto andare all’estero per vedersi riconosciuti i meriti ed il successo delle loro idee.
    Ti ringrazio cara Sofia, per la tua testimonianza.

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