Se si é potuto fare questa bellissima fotografia, in questa stagione ,vuol dire che l'inverno non fu abbondante di oro bianco, come lo chiamano qui. Ci furono degli inverni che non si avrebbe potuto farla, perchè la malga spariva sotto il cumulo di neve e ci si poteva passare sopra con gli sci. Mi ricorda sopratutto quando si andava, nei primi giorni del mese di luglio "ai frischi".... a fare l'erba ,nel "bandio"della vicina longalaita . A mezzo giorno si pranzava? sul luogo di lavoro con due fette di polenta "brustolà" sulle bronse e un pezzeto di formaggio.Per i piu' fortunati con due fette de salado. Alla sera polenta e latte e verso notte si andava a dormire nella teda della malga. Qui vi erano già una decina di altre persone. Si trovava a stento un posto per straiarsi , riposare e dormire qualche ora. Pensate voi ai soavi odori ed al " coro degli angeli" durante la notte !!!! Vita di altri tempi....e si trovava ancora il tempo per cantare.!!!!!!!
Se si é potuto fare questa bellissima fotografia, in questa stagione ,vuol dire che l'inverno non
RispondiEliminafu abbondante di oro bianco, come lo chiamano qui.
Ci furono degli inverni che non si avrebbe potuto farla, perchè la malga spariva sotto il cumulo
di neve e ci si poteva passare sopra con gli sci. Mi ricorda sopratutto quando si andava, nei
primi giorni del mese di luglio "ai frischi".... a fare l'erba ,nel "bandio"della vicina longalaita .
A mezzo giorno si pranzava? sul luogo di lavoro con due fette di polenta "brustolà" sulle
bronse e un pezzeto di formaggio.Per i piu' fortunati con due fette de salado. Alla sera
polenta e latte e verso notte si andava a dormire nella teda della malga. Qui vi erano già
una decina di altre persone. Si trovava a stento un posto per straiarsi , riposare e dormire
qualche ora. Pensate voi ai soavi odori ed al " coro degli angeli" durante la notte !!!!
Vita di altri tempi....e si trovava ancora il tempo per cantare.!!!!!!!