Sembra quasi un favola. 'Esiste un paesino in un
piccolo angolo remoto del Veneto dove la Tasi non si paga, le altre
imposte sono tra le più ridotte d'Italia, il Comune eroga contributi e
offre servizi per le famiglie e gli anziani'. Non siamo in un paradiso
montano dell'Alto Adige, ma nella più vicina e 'umile' Posina, paesotto
di 600 anime ai confini con Trento, meta di coloni tedeschi nell'Alto
medioevo e che solo ai primi del '900 contava più di 3.500 abitanti.
A parlare è il 45enne sindaco Andrea Cecchellero, che da anni (è
stato eletto nel 2005) si batte per accaparrarsi tutti i contributi
possibili a disposizione per le aree disagiate e di confine e per
alimentare l'interesse turistico verso il suo paese promuovendo la
bellezza del paesaggio e la buona cucina.
Scenari idilliaci a parte, è chiaro che Posina è in netta
controtendenza rispetto alla maggior parte degli altri comuni italiani
relativamente alla tassazione sulla casa, la tanto odiata TASI (la tassa
sui servizi indivisibili calcolata sulla rendita catastale dei
fabbricati) introdotta con la Finanziaria 2014. Cecchellero ha infatti
preso la decisione di annullarla completamente durante l'ultimo
consiglio comunale, dando un esempio concreto di come una gestione
oculata delle risorse possa combattere i continui tagli statali verso i
piccoli comuni.
Sembrerebbe sfatato il mito sentito e risentito sui paesi di montagna
abbandonati a sé stessi e privi di strutture sociali e turistiche. 'Le
imprese locali si stanno ingrandendo – aggiunge Cecchellero – e
investono ed assumono proprio a Posina. Abbiamo ampliato il nostro paese
con strutture pubbliche come i centri ricreativi e garantito con una
serie di opere la sicurezza idrogeologica e una migliorata viabilità'.
'La sfida per il futuro dei piccoli centri come il mio – conclude il
Sindaco – sarà quella di offrire a chi sceglie di viverci quei servizi e
quelle opportunità che possano rendere concreta e attuabile questa
scelta. Prima fra tutte ricordo la decisione di aderire all'Unione
montana Schio-Pasubio-Altovicentino, che migliorerà di sicuro la
gestione delle risorse economiche offrendo più servizi a costi minori'.
Marta Boriero
Tra qualche anno forse vivere in montagna non sarà poi tanto una
scelta coraggiosa, ma uno stile di vita per un reale e maggiore
benessere sociale, proprio come auspica Cecchellero. Sicuramente, per
chi non osa guardare tanto in là, l'annullamento della Tasi non può che
aver riempito di soddisfazione i cittadini di Posina.
(fonte Thiene on line)
Notissia da passarghe a cheese & fish... stesso partito, distanza anni luce....
RispondiEliminama se ha aumentato l' IMU dello stesso importo della TASI.. capaci tutti.. un genio!!!!!!
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