Il Movimento 5 Stelle ha spuntato un ‘ok’ a 2 mozioni su 3 proposte in Consiglio Comunale.
L’Amministrazione infatti ha approvato la volontà dei ‘Grillini’ di
fare richiesta alla Regione Veneto per ottenere dell’inserimento
dell’Ulss 4 Alto Vicentino nel registro dei tumori del Veneto e i dati
ufficiali e la mappatura dei manufatti di proprietà privata che
contengono amianto.
“Il Registro dei Tumori ha il compito di registrare l’incidenza dei
tumori, di acquisire tutte le fonti informative e coordina gli screening
oncologici effettuati dalla Regione – hanno spiegato i consiglieri
comunali Alessia Gamba e Orazio Comberlato – Il Registro Tumori del
Veneto è il più ampio in Italia e rappresenta uno strumento fondamentale
per indagare se determinate neoplasie sono più diffuse in luoghi
critici dal punto di vista dell’inquinamento ambientale e se esiste una
correlazione tra l’esposizione a determinate sostanze inquinanti e
l’insorgenza della neoplasia”. La richiesta del 5 Stelle nasce
soprattutto dal fatto che nella vicina Schio c’è da oltre 30 anni un
inceneritore e l’intero territorio è sottoposto a traffico intenso a
causa delle grandi zone industriali.
Sempre a tema ecologico la mozione riguardante il censimento
dell’amianto. “In Italia l’amianto è al bando dal 1992 – spiega la
mozione – ma risultano ancora installate 23 milioni di tonnellate di
questo materiale altamente pericoloso per la salute umana. Considerato
che nessun censimento è stato effettuato in Veneto al fine di
individuare gli edifici di proprietà privata che contengono amianto,
conosciuto anche come eternit, si chiedono ufficialmente alla Regione
Veneto i dati raccolti relativi alla presenza di amianto nel Comune di
Thiene”.
Nulla di fatto invece per la terza mozione. Basandosi sulle normative
nazionali per lo sviluppo degli spazi verdi, i 5 Stelle hanno chiesto
formalmente la partecipazione attiva del Comune alla Giornata Nazionale
degli alberi e l’adempimento alle prescrizioni di legge che prevedono il
censimento del verde e la programmazione di piantare un albero per ogni
nato. “Il verde pubblico richiede costi di manutenzione importanti – ha
spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Zorzan – ed è dovere
dell’amministrazione comunale salvaguardare il verde esistente
prendendosene cura al meglio evitando però di creare situazioni di
disagio economico dovute all’installazione di nuove aree verdi che poi
sarebbero costose e impegnative da mantenere”.
Anna Bianchini Thiene on line
Non capisco perché bisogna fare tante battaglie per ottenere ciò che le istituzioni dovrebbero fare di loro iniziativa. Mi consola l'idea che le polveri di qualsiasi origine, non guardano il '' naso '' di nessuno.....!!!
RispondiEliminaPotresti anche sbagliarti, perché qualche naso è purtroppamente lontano dalla fonte del "benessere" del suo titolare; così che non partecipa ai danni, gode solo degli utili, in luoghi ameni....
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