domenica 7 dicembre 2014

Pellegrinaggio in Alta Val d'Astico con l'asino.

(riproporla non fa male)

Un giorno una coppia già anzianotta, con un figlio di 12 anni malaticcio, decisero di recarsi in pellegrinaggio al Santuario di Pinè, risalendo la valle dell'Astico, della quale avevano tanto sentito parlare sul blog Bronsescoverte.

Così partirono tutti e tre con il loro asino e risalirono pian piano la valle.
Arrivati a Pedescala, la gente commentava: “Varati cuél bocia che rassa de slondròn:  élo sul musso e cuéi pori grami dei sùi, chei zé anca veciti, a pìe chei lo tira”.
Allora la moglie disse a suo marito: “Non permettiamo che la gente parli male di nostro figlio.”
Il marito lo fece scendere e salì lui sull’asino.
Giunti che furono a San Pietro, la gente mormorava: “Vardè cuél'omo che sacranòn chel ga da essare… el lassa la fémena e el bocia a pìe e intanto élo el fa al pascià sul  musso”.
Allora, presero la decisione di far salire la moglie, mentre padre e figlio tenevano le redini per tirare l’asino.
Arrivati agli Scalzeri, la gente commentava: “Porogramo! Dopo avèr spessegà tuto el dì, vàrelo chel lassa la feména montà sul musso".
E desgrassià cuél poro fiolo.  Chissà cossa come chel finirà co na mare cussìta pelandròna!
Allora si misero d’accordo e decisero di sedersi tutti e tre sull’asino per cominciare nuovamente il pellegrinaggio.
Arrivati a Lastebasse, ascoltarono cosa diceva la gente del paese: " I zé proprio dele bestie, antevidi mìa chei scoraja el musso! I zé pì bestie de cuélo chel li porta"
Alla fine, stanchi, delusi e sconsolati, decisero di scendere tutti e tornare indietro, camminando insieme all’asino, ma passando di nuovo per San Pietro, non potevano credere a ciò che le voci dicevano ridendo: “Vara live cuèi tre insulsi de stamatina: i zé lìve chei camina strasinàndose, cuando chei ga el musso che podarìa portarli.

Conclusione: 
ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei.
Quindi: 
vivi come credi. fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali.
Quindi: 

canta, ridi, balla, ama…e vivi intensamente ogni momento della tua vita…prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi.

3 commenti:

  1. Il mio paese si trova su due strade religiose : Assisi e Valdesi. Qualche mesi fa sono passati 2 pellegrini Valdesi, con asini. Era la prima volta che vedevamo passare pellegrini con asini, e per questa ragione, fu una piacevole sorpresa per tutti noi. Forse perchè li abbiamo visti con occhi da bambini ? Certi hanno dato consigli per l'alloggio, altri per la strada(pioveva) ecc...
    La vita dovrebbe essere guardata, sempre, come la vede un bambino per la prima volta, con umiltà e meraviglia.
    Le persone negative che criticano tutto, lo sono perché mancano di amore, di positività o di affetto. Spesso, il loro comportamento negativo è una barriera che erigono per proteggersi del mondo. Da compatire più che da biasimare ! Come diceva C.Chaplin : è problema loro, non il nostro !

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  2. Sono storielle di una semplicità unica però il messaggio che inviano rimane molto di più del vangelo. (per me)

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  3. Quella frase di Chaplin mi sa tanto che se l'era fatta suggerire... diciamo che anche lui non doveva avere la coscienza tanto tranquilla...

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