Non possono essere rotolati giù, perchè sono dalla parte dell'Astico, quindi gettati di proposito.... sopra non avevo specificato bene il luogo di questi pacchi dono...
Brava Lucia,purtroppo ci sono degli incivili. Visto il posto dove sono oso pensare che questi rifiuti siano stati abbandonati da alcuni turisti della domenica, che alla sera scendendo la valle li abbandonano lungo le scarpate della statale. Qua a Pedescala, lo sai, abbiamo un piccolo gioiello che e' la Val d' Assa, bellissimo sito da visitare per una tranquilla passeggiata fra la natura. Tre anni fa, quando ero a casa, dopo l' operazione al cuore e stare fermo mi faceva impazzire, mi ero deciso di pulire il greto del torrente, e dopo alcune settimane e decine e decine di sacchetti riempiti di ogni tipo rifiuti, riusci' nell' intento e il fondo valle era sgombro da qualsiasi spazzatura. Ma con mio rammarico, per non dire altro, mi accorsi che gia dopo poco tempo lungo la strada cominciavano a vedersi dei rifiuti abbandonati. Quello che mi fa arrabbiare e' che questi sono stati abbandonati, non da turisti di passaggio occasionali, che non li giustifica in nessun modo, ma da persone del paese padri di famiglia e nonni. Allora mi chiedo cosa possono insegnare queste persone ai loro figli o nipoti. E il colmo, inoltre a tutto, e' che con quello che paghiamo di tassa sui rifiuti ci sono delle persone che si prendono la briga di prendere i sacchetti di immondizia caricarli sulla vettura e trasportarli lontano da casa per poi abbandonarli in mezzo alla natura, cose da pazzi.
Ogni volta che vedo queste cose, mi viene male allo stomaco.... secondo me è gente che passa e scarica...ma è incomprensibile con i servizi che abbiamo e paghiamo....Ti credo Bepiti, che si scei demotivato... quando ci si scontra con il poco rispetto e l'assenza di coscienza, non si sa come fare...
Intanto grazie a Lucia per averlo segnalato e soprattutto a Bepiti per aver anche provveduto ad una pulizia. Lo so che la delusione è tanta quando dopo poco tempo si vede che è passato il sozzone di turno, ma intanto ciò che è stato raccolto non è più là e questo è un punto fermo. Sarebbe importante segnalarle agli uffici comunali queste discariche abusive, che si provveda a pulirle, non ci vuole molto, ma soprattutto abitando in un mediocre paese di pecoroni (...) (inteso come italia..) se la gente vede pulito, fa fatica a buttare un sacchetto e un po'la situazione migliora, l'idiota però ci sarà sempre... Se, cara Lucia, lo segnali, digli pure che condividerai la risposta e l'eventuale azione, qualunque essa sia, con altri amici del blog... che un pochino serva sto intarnet.....
Ho un' altra testimonianza poco rassicurante da raccontare. L' anno scorso durante le mie solite escursioni mi sono imbattuto in sei sacchetti di rifiuti abbandonati su un sentiero. Alcuni erano stati squarciati dagli animali selvatici e tutto il contenuto sparso nell' intorno. Sconcertato e deluso stavo per proseguire ma dopo poco tornai sui miei passi e con il bastoncino da camminare cominciai a rovistare fra i sacchetti rotti e con mia soddisfazione trovai una ricevuta di pagamento con tanto di nominativo e inderizzo. A quel punto felice della scoperta chiamai il corpo forestale di Arsiero e con mio rammarico mi dissero che il posto era fuori dalla loro competenza e che dovevo informare quelli di Cesuna. Provai varie volte e dopo tanti tentativi riusci a contattarli e li informai del ritrovamento, pregandoli di non provvedere a sanzioni verso il presunto colpevole ma solo di richiamarlo e costringerlo alla completa pulizia. Loro mi giurarono che il minimo era la completa pulizia e che intendevano a una denuncia. Passarono i giorni, le settimane, i mesi ma ogni volta che passavo da quel luogo andavo a vedere se la pulizia fosse stata fatta, ma invano tutto era la come l' avevo trovata. Dopo tre mesi ripassando di la mi accorsi che tutto era sparito e mi dissi "meio tardi che mai". Tornato in paese informai della pulizia alcune persone e con mia grande delusione mi dissero " guarda che ga neta' tuto Mario Damari, perche' se te speti i forestai a semo a posto". Ecco, anche a denunciare alle varie autorita' di competenza serve sempre.
Che tristezza Bepiti!! Questo racconto è l'emblema dell'Italia. Brava gente che cerca di denunciare le cose che non vanno, che cerca negli "organi preposti", in coloro che amministrano ed hanno un riconoscimento legale e giuridico, un sostegno ed ecco qua ciò che accade: nessuno si muove. LORO non si muovono! E la "povera gente", (dove povera si intende con un senso di "pietas" ossia condividere con triste rassegnazione i loro vani affanni), questa gente alla fine si deve rimboccare le maniche e si deve arrangiare. Sola e abbandonata a se stessa....L'unica con un minimo di buonsenso e senso civile.
Brava Odette! Sperèn che calchedùn lo varde, e po' el ghe pense sora un fià... ma messà che quili live gnanca lo varde el blog, i xe massa intelijenti!
mi dispiace dire a Lucia che non sono "foresti" che hanno abbandonato i rifiuti tra Soglio e Forni bensì una signora del comune di Valdastico . Purtroppo chi sa non parla . Un'altra cosa fastidiosa secondo me è che ci sono persone che conferiscono i rifiuti nei posti stabiliti quando vogliono non rispettando i regolamenti comunali fatti dalla precedente amministrazione (la domenica sera dalle19.00). Questi signori o signore se non sanno dove tenerli durante la settimana perché non se li mettono davanti alla propria porta di casa ?????
Brava Lucia, ma dove sono questi bellissimi regali ?
RispondiEliminaLa natura ci da tante belle cose e noi la ringraziamo male. Tutti, facciamo un piccolo sforzo per rispettarla !
RispondiEliminaQuesti pacchetti regalo, sono poco distante dal distributore del Soio, verso Forni...
RispondiEliminachei rugole dò da montepian?
RispondiEliminaO che sia quei de tonesa che i le butta do?vergognaaaa a chi la scia i sacchetti in giro
RispondiEliminaNon possono essere rotolati giù, perchè sono dalla parte dell'Astico, quindi gettati di proposito....
Eliminasopra non avevo specificato bene il luogo di questi pacchi dono...
Brava Lucia,purtroppo ci sono degli incivili. Visto il posto dove sono oso pensare che questi rifiuti siano stati abbandonati da alcuni turisti della domenica, che alla sera scendendo la valle li abbandonano lungo le scarpate della statale. Qua a Pedescala, lo sai, abbiamo un piccolo gioiello che e' la Val d' Assa, bellissimo sito da visitare per una tranquilla passeggiata fra la natura. Tre anni fa, quando ero a casa, dopo l' operazione al cuore e stare fermo mi faceva impazzire, mi ero deciso di pulire il greto del torrente, e dopo alcune settimane e decine e decine di sacchetti riempiti di ogni tipo rifiuti, riusci' nell' intento e il fondo valle era sgombro da qualsiasi spazzatura. Ma con mio rammarico, per non dire altro, mi accorsi che gia dopo poco tempo lungo la strada cominciavano a vedersi dei rifiuti abbandonati. Quello che mi fa arrabbiare e' che questi sono stati abbandonati, non da turisti di passaggio occasionali, che non li giustifica in nessun modo, ma da persone del paese padri di famiglia e nonni. Allora mi chiedo cosa possono insegnare queste persone ai loro figli o nipoti. E il colmo, inoltre a tutto, e' che con quello che paghiamo di tassa sui rifiuti ci sono delle persone che si prendono la briga di prendere i sacchetti di immondizia caricarli sulla vettura e trasportarli lontano da casa per poi abbandonarli in mezzo alla natura, cose da pazzi.
RispondiEliminaOgni volta che vedo queste cose, mi viene male allo stomaco.... secondo me è gente che passa e scarica...ma è incomprensibile con i servizi che abbiamo e paghiamo....Ti credo Bepiti, che si scei demotivato... quando ci si scontra con il poco rispetto e l'assenza di coscienza, non si sa come fare...
RispondiEliminaIntanto grazie a Lucia per averlo segnalato e soprattutto a Bepiti per aver anche provveduto ad una pulizia.
RispondiEliminaLo so che la delusione è tanta quando dopo poco tempo si vede che è passato il sozzone di turno, ma intanto ciò che è stato raccolto non è più là e questo è un punto fermo.
Sarebbe importante segnalarle agli uffici comunali queste discariche abusive, che si provveda a pulirle, non ci vuole molto, ma soprattutto abitando in un mediocre paese di pecoroni (...) (inteso come italia..) se la gente vede pulito, fa fatica a buttare un sacchetto e un po'la situazione migliora, l'idiota però ci sarà sempre...
Se, cara Lucia, lo segnali, digli pure che condividerai la risposta e l'eventuale azione, qualunque essa sia, con altri amici del blog... che un pochino serva sto intarnet.....
Ho un' altra testimonianza poco rassicurante da raccontare. L' anno scorso durante le mie solite escursioni mi sono imbattuto in sei sacchetti di rifiuti abbandonati su un sentiero. Alcuni erano stati squarciati dagli animali selvatici e tutto il contenuto sparso nell' intorno. Sconcertato e deluso stavo per proseguire ma dopo poco tornai sui miei passi e con il bastoncino da camminare cominciai a rovistare fra i sacchetti rotti e con mia soddisfazione trovai una ricevuta di pagamento con tanto di nominativo e inderizzo. A quel punto felice della scoperta chiamai il corpo forestale di Arsiero e con mio rammarico mi dissero che il posto era fuori dalla loro competenza e che dovevo informare quelli di Cesuna. Provai varie volte e dopo tanti tentativi riusci a contattarli e li informai del ritrovamento, pregandoli di non provvedere a sanzioni verso il presunto colpevole ma solo di richiamarlo e costringerlo alla completa pulizia. Loro mi giurarono che il minimo era la completa pulizia e che intendevano a una denuncia. Passarono i giorni, le settimane, i mesi ma ogni volta che passavo da quel luogo andavo a vedere se la pulizia fosse stata fatta, ma invano tutto era la come l' avevo trovata. Dopo tre mesi ripassando di la mi accorsi che tutto era sparito e mi dissi "meio tardi che mai". Tornato in paese informai della pulizia alcune persone e con mia grande delusione mi dissero " guarda che ga neta' tuto Mario Damari, perche' se te speti i forestai a semo a posto". Ecco, anche a denunciare alle varie autorita' di competenza serve sempre.
RispondiEliminaChe tristezza Bepiti!! Questo racconto è l'emblema dell'Italia. Brava gente che cerca di denunciare le cose che non vanno, che cerca negli "organi preposti", in coloro che amministrano ed hanno un riconoscimento legale e giuridico, un sostegno ed ecco qua ciò che accade: nessuno si muove. LORO non si muovono! E la "povera gente", (dove povera si intende con un senso di "pietas" ossia condividere con triste rassegnazione i loro vani affanni), questa gente alla fine si deve rimboccare le maniche e si deve arrangiare. Sola e abbandonata a se stessa....L'unica con un minimo di buonsenso e senso civile.
RispondiEliminaquardate come finiscono i sacchetti buttati qui e li :
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/#!/borayeter/videos/802395083174976/?fref=nf
Brava Odette! Sperèn che calchedùn lo varde, e po' el ghe pense sora un fià... ma messà che quili live
RispondiEliminagnanca lo varde el blog, i xe massa intelijenti!
mi dispiace dire a Lucia che non sono "foresti" che hanno abbandonato i rifiuti tra Soglio e Forni bensì una signora del comune di Valdastico . Purtroppo chi sa non parla . Un'altra cosa fastidiosa secondo me è che ci sono persone che conferiscono i rifiuti nei posti stabiliti quando vogliono non rispettando i regolamenti comunali fatti dalla precedente amministrazione (la domenica sera dalle19.00). Questi signori o signore se non sanno dove tenerli durante la settimana perché non se li mettono davanti alla propria porta di casa ?????
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