Bella posizione Belfiore, anche se un pochino fuori mano. Quattro case in tutto e magari c'erano 50 persone. Oggi, nella nostre contrade ci sono 50 case e forse 4 persone in tutto. Una volta facevano 8/10 figli per famiglia ( non c'era la TV e la pubblicità ) e nonostante la povertà , riuscivano a farli crescere. Oggi , abbiamo difficoltà a crescerne 1/2. Chissà come sarà il futuro !!!
Dal tuo belvedere silente la vista spazia ad ammirare calde aurore inseguire rossi tramonti e tutt’intorno il silenzio della natura e gli echi ovattati di un passato di storia e di tradizioni. Nel mentre l'anima in libero volo rispecchiarsi vuole sul tenue riflesso del piccolo rivolo lì appresso.
Il mistero non è qualcosa di celato ed oscuro, ma bensì di così sfolgorante evidenza da non esser tollerato dai più. L'eccesso di luce, infatti, può anche nascondere le cose a chi guarda senza filtri. Un po' come ammirare il sole: non riesci a vederlo se non mascherandoti gli occhi.
Tassìto, valà, nostà inventarte rivoli indove ghe xe solo russe! e lì l'anima se sbrèga, altro che! co tuti chei spunciùni che la se ciàpa in medo! Però, se te viaji! là ghèl mare! Pore raìse!
Il rivoletto c'è, o almeno c'era e alimentava la fonte un po' discosta dall'abitato, verso la Torra. Non so se ci sia ancora. .. epò, candalostrega d'un savajo, ..ghe sarà ben anca un fià de toleransa poetica, vero! Nemo, dei ahn!
Bella posizione Belfiore, anche se un pochino fuori mano. Quattro case in tutto e magari c'erano 50 persone. Oggi, nella nostre contrade ci sono 50 case e forse 4 persone in tutto. Una volta facevano 8/10 figli per famiglia ( non c'era la TV e la pubblicità ) e nonostante la povertà , riuscivano a farli crescere. Oggi , abbiamo difficoltà a crescerne 1/2. Chissà come sarà il futuro !!!
RispondiEliminaDal tuo belvedere silente
RispondiEliminala vista spazia ad ammirare calde aurore
inseguire rossi tramonti
e tutt’intorno il silenzio della natura
e gli echi ovattati di un passato di storia e di tradizioni.
Nel mentre l'anima in libero volo
rispecchiarsi vuole sul tenue riflesso
del piccolo rivolo lì appresso.
E quando leggo i tuoi soavi versi mi chiedo..... Chisssei?!
EliminaMa quest'aura di mistero che ti avvolge è ciò che più di tutto ti rende DON! :-)
Il mistero non è qualcosa di celato ed oscuro, ma bensì di così sfolgorante evidenza da non esser tollerato dai più. L'eccesso di luce, infatti, può anche nascondere le cose a chi guarda senza filtri. Un po' come ammirare il sole: non riesci a vederlo se non mascherandoti gli occhi.
EliminaNostà dirghe ste parole ala Dxe, ca tela miti in crisi, proprio desso che la se marida!
Eliminaela el sole lao varda coi oci ben vèrti
Tassìto, valà, nostà inventarte rivoli indove ghe xe solo russe!
RispondiEliminae lì l'anima se sbrèga, altro che! co tuti chei spunciùni che la se ciàpa in medo!
Però, se te viaji! là ghèl mare!
Pore raìse!
Il rivoletto c'è, o almeno c'era e alimentava la fonte un po' discosta dall'abitato, verso la Torra. Non so se ci sia ancora. .. epò, candalostrega d'un savajo, ..ghe sarà ben anca un fià de toleransa poetica, vero! Nemo, dei ahn!
RispondiEliminaNo, quelo l'era "calcossa" che vegnèa fora dal to dio Thor!
EliminaC'è ancora, c'è ancora il rivoletto Don! Se intendi la fontanella che è poco distante da Belfiore, sul sentiero che va verso la Scaffa.
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