Si parlava di risolvere in via
definitiva l’anomalia, eclusivamente italiana, cioè quella del
bicameralismo paritario, abolendo un ramo del Parlamento e
precisamente il Senato, ma l’affare si è inceppato.
Si è scelto
quindi di trattare il Parlamento e la democrazia rappresentativa come
una margherita, spogliandola petalo per petalo.
In definitiva si punta per un’ulteriore
decimazione di parlamentari con l’obiettivo di ridurli a 400 per la
Camera e 200 al Senato, in tutto 600 anziché in 900 con un risparmio
di mezzo miliardo a legislatura.
L’affare non è da poco… vediamo di
arrivare in porto!
Domenico Giacon
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