venerdì 1 febbraio 2019

El farsòro...


Quando nevicava… e tutto era silenzio e tutto era quiete...  
Le mucche e le pecore, nelle stalle, avevano il loro fieno. 
Così come c’era il grano nella madia, per le galline del pollaio. E la neve era attesa, nonostante la fatica... 
Mio padre scendeva nella stalla dei “Secchìnati” e attaccava il cavallo al “farsòro”: lo spartineve. 
Era, il “farsòro”, un triangolo di legno con due “ali” che si potevano allargare, o stringere, all’occorrenza.  Era, per noi bambini, una sorta di nave, un bastimento che sapeva spezzare il silenzio tracciando con la sua robusta prua, la sua scia tra la neve, in strada. Non occorreva fare un grande varco: bastavano due metri di apertura, una scia lucente e ghiacciata, tanto, se le macchine dovevano passare, sarebbero passate una alla volta... E poi, le macchine, erano una decina in tutto il paese! Ma, primi fra tutti, su quello scivolo ghiacciato che si creava al passaggio del "farsòro" eravamo noi bambini a passare, con le nostre slitte di legno che volavano su lunghe lamine lucide. Se la neve era alta, e il cavallo dei “Secchìnati” avrebbe faticato troppo, c’era ancora il cavallo del “Pàncane” così, in coppia, la fatica di ogni animale sarebbe dimezzata. E poi sù e giù per le strade innevate, unico rombo, ovattato, di lavoro durante la nevicata. Subito dopo, sarebbero arrivati i primi trattori, e i camion, e le ruspe. E l’inverno, la neve, non avrebbe più fatto paura. Con la certezza e l’efficienza… svaniva anche il rumore cupo del “fàrsoro” che, in ogni strada,  cantava la sua sfavillante canzone di poesia.
Lucio Spagnolo

5 commenti:

  1. Ricordi bellissimi ed indelebili!
    So di ripetermi, ma per nulla al mondo cambierei l'infanzia e la gioventù che ho avuto il privilegio di aver vissuto, con quella odierna.

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  2. X noi dai LUCUNI vedere passare el farsoro sula pontara,ai serati o sula cavalara era come vedere un film.Visto che noi fino al 60 non avevamo una strada di collegamento né con valpegara né con maso.

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  3. Hai detto bene Carla. Ricordi indelebili.

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  4. Bravissimo Lucio, bello anche il dipinto

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  5. Peccato che non ci siano foto...Era una festa quando si vedeva arrivare el sliton!

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