Piatti
che affondano le radici nella storia e nelle tradizioni della nostra
civiltà, per lo più contadina.
Il pane fatto in casa, la pasta fatta a mano, le polpette, lo spezzatino con le patate, le frittelle di Carnevale, il lesso misto della domenica, la zuppa di fagioli e cotiche, il "salame matto" di rinforzo, la ciambella dorata, le cantarelle delle serate invernali, le mele cotte nel forno della stufa a legna, la merenda con pane, olio e zucchero... risvegliano in noi una cara memoria, nutrono e saziano la pancia e l'anima, perchè provengono direttamente dal tempo della nostra infanzia, rivediamo le mani di chi li preparava, hanno ancora l'energia dell'amore...
Il pane fatto in casa, la pasta fatta a mano, le polpette, lo spezzatino con le patate, le frittelle di Carnevale, il lesso misto della domenica, la zuppa di fagioli e cotiche, il "salame matto" di rinforzo, la ciambella dorata, le cantarelle delle serate invernali, le mele cotte nel forno della stufa a legna, la merenda con pane, olio e zucchero... risvegliano in noi una cara memoria, nutrono e saziano la pancia e l'anima, perchè provengono direttamente dal tempo della nostra infanzia, rivediamo le mani di chi li preparava, hanno ancora l'energia dell'amore...
(la
campagna appena ieri)
noi lo facciamo ancora, con un po' di cannella in polvere e sono proprio come quelli della foto, molto buoni
RispondiEliminaHo scoperto la cannella da poco e la metterei ovunque. Sulle mele cotte non l'ho ancora provata. Mi hai dato spunto. Grazie
RispondiEliminaLa morte della cannella sono le mele. Mai provato una spruzzata di cannella sul riso e latte?
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