LA RIFLESSIONE
LA POESIA
È un mattino che non trova il suo posto, si gira quasi non abbia spazio stretto nella morsa di una inquietudine indefinita.
Com'è libero il bucato steso al sole, si muove come vuole, si attorciglia al filo, scavalca le mollette e si rimette in fila dopo le piroette.
Com'è tranquilla la goccia d'acqua che perde dal rubinetto della terrazza, scende a ruota continua, suona una melodia che attira gli insetti pronti a saltarle addosso.
E la terra del vaso che ancora si riposa in attesa di vedere germogliare un fiore, distesa e senza rughe abbraccia un filo d'erba, un sassolino, il vento.
Ed il mattino scorre sul vicolo di fronte, sulla strada che conduce al centro senza aver centrato i miei pensieri, sparsi come foglie.
Com'è libero il bucato steso al sole, si muove come vuole, si attorciglia al filo, scavalca le mollette e si rimette in fila dopo le piroette.
Com'è tranquilla la goccia d'acqua che perde dal rubinetto della terrazza, scende a ruota continua, suona una melodia che attira gli insetti pronti a saltarle addosso.
E la terra del vaso che ancora si riposa in attesa di vedere germogliare un fiore, distesa e senza rughe abbraccia un filo d'erba, un sassolino, il vento.
Ed il mattino scorre sul vicolo di fronte, sulla strada che conduce al centro senza aver centrato i miei pensieri, sparsi come foglie.
Francesca Stassi
LA FRASE
Quando si smette di pensare a ciò che potrebbe succedere,
si inizia a godere di ciò che sta succedendo.
IL PROVERBIO
Febràro suto... erba dapartùto!
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