Ricco di potassio, zinco e carotene, il caco addolcisce i giorni più freddi dell'inverno con il suo sapore delicato e zuccherino e la consistenza simile a quella di un dolce al cucchiaio.
Il nome scientifico dell'albero su cui nasce è Diospyros Kaki, in italiano diospiro, una pianta ebenacea il cui legno è utilizzato per i tavoli da biliardo.
Alcuni lo chiamano loto del Giappone e c'è perfino chi sostiene che i «mangiatori di loto» descritti da Omero nell'Odissea si nutrissero in realtà di questo frutto, e non di un misterioso fiore capace di annebbiare la mente «far dimenticare il ritorno».
Ecco 5 curiosità sul frutto più dolce dell'inverno.
1) La pianta è originaria della Cina, dove viene chiamata "'shizi'".
Il frutto fu introdotto in America e in Europa nel XIX Secolo.
2) La varietà di caco più pregiata viene dal Giappone.
La sua polpa è scura e viene denominato "caco cioccolato" o "caco cannella", per via del suo sapore speziato.
3) Il caco è "buono" quando è completamente maturo.
Per accelerare la sua maturazione in modo naturale basta collocarlo in un sacchetto del pane vicino a una banana o a una pera o a una mela: l'etilene emesso da questi frutti favorisce il processo.
4) Si dice che ad Hiroshima, nel 1945, gli unici esseri viventi a sopravvivere alla bomba atomica furono due alberi di caco, e che per questo sono chiamati "alberi della pace".
5) Un dolce allo yogurt e cachi aromatizzato alla vaniglia è tipico del Natale svizzero: un finale leggero per i pranzi e le cene di quel periodo, spesso molto abbondanti.
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