Lo
scorso 08 novembre é apparso sul Giornale di Vicenza un articolo a
firma di G. M. Filosofo dal titolo:
“Il Torrione scaligero sta
cadendo a pezzi”.
A
riprova della veridicità di tale affermazione, il Comitato Torri,
usufruendo della collaborazione indispensabile del sig. Daniele
Bonaldo, ha
cercato di illustrare con un video, realizzato dallo stesso sig.
Bonaldo, lo
stato attuale delle vestigia storiche poste all'ingresso dell'alta
Valdastico. Dei fondi sono già stati stanziati (fondi ODI) per
la messa in sicurezza del sito, che ricordiamo é la più antica
vestigia in alzato (ancora in piedi) dell'alto Vicentino e, se
restaurato, potrebbe rappresentare un luogo di interesse sia culturale
che turistico.
Speriamo che gli amministratori delle nostre zone possano
interessarsi con più solerzia dell'iter burocratico della pratica.
Nel
video si possono vedere le condizioni veramente gravi della muratura
e le piante che stanno crescendo sui muri stessi, le cui radici di
certo nel tempo alcuni danni li hanno provocati e altri ne
procureranno.
La
parte bassa delle mura é larga cm 180 mentre in cima il muro interno
é completamente crollato e con la violenza attuale dei fenomeni
climatici non si può dire quanto durerà.
Sperando
in una rapida e decisiva soluzione del caso saluto e ringrazio tutti
quanti si interesseranno.
Per il Comitato Torri - Riccardo Lucca
Nessun commento:
Posta un commento