"Fare pace con le parole, scordarsele se è necessario, dare loro il
giusto peso che - ormai lo so bene - deriva in buona parte dalla bocca
che le pronuncia, non farci troppo caso alle parole se è necessario per
scansare una ferita, non confidare troppo nelle promesse, che a
pronunciare grandi frasi sono bravi tutti, a mantenere gli impegni solo
pochi. Non fermarsi alle parole, anche se sono affascinanti, guardare
oltre... sempre, aspettare... aspettare i fatti, che le parole sono come
una bella confezione, ma il contenuto è ben altro e poi si rischia di
rimanere delusi, molto.
Belle parole possono anche nascondere brutte persone, possono essere utilizzate per annebbiare, per prendere in giro, per rendere meno amaro quello che piacevole non è. Io le amo le parole, ma a volte mi fanno paura, il modo in cui vengono usate mi disturba, senza pensare, senza sceglierle, mi dispiace che delle parole si abusi, non amo chi ripete troppe volte la stessa cosa, ho come l'impressione che in realtà voglia dire altro, mi basta una volta sola, perché io, alle parole, ci faccio caso.
Non mi piace la facilità con cui le persone usano le parole per tagliuzzare l'anima, non mi piace chi si nasconde dietro le parole e usa le più dolci per mostrarsi diverso da com'è, non mi piace chi non pensa quello che dice, non mi piacciono le parole vuote.
Io le amo le parole, le amo davvero ma un po' le temo quando sono in bocca a chi gioca con i sentimenti e con le speranze altrui, a chi le utilizza male, a chi non ascolta nemmeno il suono di quello che dice."
Belle parole possono anche nascondere brutte persone, possono essere utilizzate per annebbiare, per prendere in giro, per rendere meno amaro quello che piacevole non è. Io le amo le parole, ma a volte mi fanno paura, il modo in cui vengono usate mi disturba, senza pensare, senza sceglierle, mi dispiace che delle parole si abusi, non amo chi ripete troppe volte la stessa cosa, ho come l'impressione che in realtà voglia dire altro, mi basta una volta sola, perché io, alle parole, ci faccio caso.
Non mi piace la facilità con cui le persone usano le parole per tagliuzzare l'anima, non mi piace chi si nasconde dietro le parole e usa le più dolci per mostrarsi diverso da com'è, non mi piace chi non pensa quello che dice, non mi piacciono le parole vuote.
Io le amo le parole, le amo davvero ma un po' le temo quando sono in bocca a chi gioca con i sentimenti e con le speranze altrui, a chi le utilizza male, a chi non ascolta nemmeno il suono di quello che dice."
Laura Messina-web
Sottoscrivo. Forse per questo amo sempre più la solitudine che spesso, come diceva Jung, diventa una forma di guarigione dalla futilità delle parole.
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