- da 61 ANNI dura la concessione dell'autostrada Brescia Padova, 146 km che rappresentano la terza strada nazionale per traffico, con 91 mila veicoli al giorno e 340 milioni di ricavi annui.
Le concessioni statali hanno un limite massimo di 30 anni, dopodiché si dovrebbe procedere a nuova gara. La scadenza di questa concessione, iniziata nel 1956, è stata invece più volte prorogata fino al 2007, quando ad A4 è stata concessa un'ulteriore proroga al 31 dicembre 2026 in funzione, però, secondo il contratto, della realizzazione della Valdastico Nord, il cui progetto sarebbe dovuto essere presentato entro il 30 giugno 2013. Lo Stato, a fronte della mancata realizzazione della Valdastico Nord, si sarebbe dovuto riprendere la concessione e rimetterla a gara. Cosa che però non è stata fatta: A4continua a gestire la Serenissima e, a seguito di una sorta di gara privata, firma un accordo in esclusiva per la vendita del 51 per cento della concessione ad Abertis. Un bel regalo non solo agli spagnoli - che però ora dovranno realizzare la Valdastico - ma soprattutto all'A4 che, senza colpo ferire, incassa 594 milioni. Si tratta, come si legge anche da un esposto alla Corte dei Conti, "della cessione del tutto discrezionale di un bene pubblico a un soggetto privato, con un'ingente perdita per le casse dello Stato di quasi 600 milioni".
- 6 imprenditori a processo per 150 mila metri cubi di scorie e rifiuti non bonificati e potenzialmente nocivi. sversamento sotto il fondo stradale della Valdastico Sud
Riportiamo dagli atti del processo: “Per Gabriele Sordo, ingegnere, ex direttore operativo di Serenissima Costruzioni, la gestione dell'azienda è sempre stata discutibile: «Come dipendente di Serenissima Costruzioni ho dovuto controllare per 10 anni i lavori per la A31 Valdastico Sud. Un conflitto d'interessi impensabile in qualunque altra società. Prova ne sia che a un certo punto l'azienda mi ha permesso di fare indagini strutturale, ma non mi ha più dato la possibilità di eseguire quelle chimiche».
-Troppo poco ferro sotto la Valdastico sud. È la convinzione della procura, che con il pubblico ministero Gianni Pipeschi sarebbe pronta a chiudere le indagini su un’azienda molisana, che aveva lavorato in passato in subappalto per il cantiere della nuova A31. L’ipotesi, che troverebbe conferma in una consulenza tecnica, è che sotto al manto autostradale, e nei sostegni di un tratto dell’arteria che collega l’A4 alla provincia di Rovigo, ci sia meno metallo di quanto era stato previsto nel capitolato. Un’ipotesi inquietante, ma che non creerebbe - a quanto risulta al momento - problemi di stabilità. Al centro dell’inchiesta, per frode in pubbliche forniture e per truffa, la società “Costruzioni generali Vacca srl” di Isernia, controllata all’epoca dei fatti da Giovanni Curcio e da Mirella Conforto.
- 27 milioni di euro il debito di Serenissima costruzioni, per anni braccio tecnico ed operativo della società autostradale Brescia Padova, e recentemente dismessa A4 Holding per essere ceduta, lo scorso marzo, a due piccole Srl per un euro simbolico, e dichiarata fallita lo scorso 5 ottobre, con 58 dipendenti che da mesi non vedono lo stipendio; 7 i dirigenti indagati per l'ipotesi di una sfilza di reati, dalla truffa alle false comunicazioni sociali al turbato esercizio dell'industria, dall'associazione per delinquere ai più svariati reati tributari.
- 50 milioni di euro il maxi-dividendo straordinario distribuito agli azionisti lo scorso ottobre. Dopo aver liquidato la scorsa primavera gran parte dei soci pubblici e privati, la spagnola Abertis detiene il 90% delle quote: tuttavia alcuni enti locali veneti hanno mantenuto parte delle loro quote, il Comune di Vicenza che detiene il 2%, e il Comune di Verona che detiene il 4,6%, e a cui il dividendo straordinario farà entrare in cassa circa 2,5 milioni di euro...
SI CAPISCE O NO, A CHI SERVE LA VALDASTICO NORD???
L'autostrada A31 che distruggerà la nostra valle si fermerà a Casotto. Ne vale la pena?
Il prolungamento dell'autostrada più inutile d'Italia, ci risolverà il problema del traffico?
Per 6 anni (minimo) saremo il corridoio stradale dei cantieri, con il passaggio di 1 camion ogni 4 minuti! Se ne parla nel documento SIA Quadro di riferimento progettuale Generale Relazione.
Sapete dove transiteranno i mezzi tecnici e camion utilizzati x i lavori? Per Piovene e più precisamente in Via Rossi e Via Roma per poi finire in Via Trento!
Un traffico pesante che va ad aggiungersi ai fenomeni di congestione che si verificano già oggi e su strade urbane che utilizziamo per andare in centro, a scuola o a fare due passi.
L'attraversamento di Via Trento, descritto nella tavola
J16L1_050305001_0101_0PD_02.PDF, fa capire che chi ha redatto il progetto non conosce nemmeno la zona.
Infatti Via Trento ha rotatorie strette, ha una pista ciclabile ed è una strada centrale percorsa anche da bimbi che vanno a scuola in bicicletta.
Vogliamo far passare 1 camion ogni 4 minuti (ogni 2, se si considera il ritorno)?
Come diventerà la vita e l'ambiente di tutta la valle? Che fine farà la nostra salute e quella dei nostri figli e nipoti già compromessa dall'inquinamento esistente?
E infine a chi porterà guadagno questa autostrada?
A noi, siamo sicuri, porterà la devastazione della valle, dell'ambiente e tanti danni per la salute . Cerchiamo insieme delle risposte.
Salviamo la Val d'Astico
Qua chiedo un intervento di Alago...
RispondiEliminaIo non vivo in valle, ma qualcuno di voi ha provato a contattare quelli di "striscia"?
RispondiEliminaSe "possono" e se "vogliono" mi sembra siano molto attenti a certi argomenti e sarebbero capaci di presentare un bel servizio
Anche le iene sono forti
RispondiEliminaBasta che non sia G.M.F., quello è servo dei padroni
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