Contra' Slaviero-Fozati - Valdastico |
Contra' Fozati |
Fontana di Contra' Fozati |
Mappa catastale Contra' Fozati |
- Mappale n. 1751, stalla con fienile con porzione di corte comune: Bonifaci Veronica fu Antonio, maritata Lorenzati e figlio Narciso Lorenzati fu Fioravante.
- Mappale n. 1752, casa colonica: Slaviero Antonio fu Giovanni Battista;
- Mappale n. 1753, casa colonica: Slaviero Giovanni Maria fu Antonio;
- Mappale n. 1754, casa colonica: Slaviero Giovanni Maria fu Antonio;
- Mappale n. 1755, casa colonica: Slaviero Giovanni Battista di Giovanni Maria;
- Mappale n. 1756, casa colonica: Slaviero Giovanni Maria fu Antonio.
Nelle mappe l’abitato è indicato come Costa, senza ulteriori distinzioni.
Le proprietà intorno, corti, orti e campi, sono tutte variamente intestate ai medesimi titolari delle abitazioni.
Le proprietà intorno, corti, orti e campi, sono tutte variamente intestate ai medesimi titolari delle abitazioni.
Salvo la stalla con pascolo antistante, (mapp. 1750 e 1751) probabilmente pervenuti alla proprietaria per eredità trasversale, vediamo che la contra' è saldamente in mano alle sole famiglie Slaviero e ciò avvalora il fatto che l'abitato sia stato fondato dal loro capostipite, oriundo da Rotzo e insediatosi qui alla fine del milleseicento.
A quell’epoca dovrebbe risalire anche il capitello della Madonna, che domina sia la Strada Nova, sia il vecchio salìso che conduce serpeggiando in contra’, rimasto ormai uno dei pochi tratti a selciato sfuggito ad asfalto e cemento.
Capitello dell'Immacolata |
Gli Slaviero abitarono per secoli
la contra’, diffondendosi poi nelle contigue Costa e Furlani ed in paese. Oggi sono
stabilmente residenti in loco solo 3 famiglie che continuano a prendersi cura del sito e delle sue
pertinenze con amorevole cura, come anche chi torna solo saltuariamente nelle case avìte.
Mappa d'avviso (1809) |
Mi è sempre piaciuta questa contra’,
che ha saputo mantenere una sua originalità. Dalle smodate abbeverate di
bambino alla sua fresca sorgente, al caratteristico portico d’ingresso, al bel
salìso di accesso che rendeva memorabili le Rogazioni, alla sua splendida posizione, al fatto che ci si arrivava
furtivi dal Canpéto, fino alla gotica
testata della valletta, teatro di tante avventure e fantasie.
Gianni Spagnolo
V-MMXV
Bibliografia, annotazioni, avvertenze e diritti:
- San Pietro Valdastico - Storia del paese - Don Giovanni Toldo - 1936;
- Valdastico Ieri e Oggi - Mons. Antonio Toldo - Ed. La Galaverna - 1984;
- I documenti catastali qui riportati sono estratti dagli originali conservati presso l'Archivio di Stato di Bassano del Grappa - Catasto Napoleonico ed Austriaco del comune censuario di Rotzo - Mappa d'Avviso; Mappa I; IV e Libri partite e riportano in filigrana il marchio d'origine. Sono concessi ad uso esclusivo di questa pubblicazione con prot. n. 01 del 04/02/2015 dal Mistero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo sez. d'Archivio di Stato Bassano del Grappa.
- E fatto divieto di riproduzione e ulteriore divulgazione in qualsiasi forma e modalità.
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