domenica 17 maggio 2015

Calcificio Fassa - Contra' Sella ci aggiorna


47 commenti:

  1. Basta. ..ci avete scass... i Maroni

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  2. Chi avrebbe scassato i maroni? Le amministrazioni locali o la contrà Sella? Così, giusto per sapere.

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  3. Guarda che i marroni scassati si possono sempre rimettere in ordine con qualche goccia di vinavil.
    Non essere preoccupato per così poco, dai, andiamo!

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  4. Cari amministratori, adesso che sappiamo che leggete il blog, vi esortiamo, non fate come quelli di prima che di danni ne hanno fatti, eccome se ne hanno fatti, non snobbate ma ascoltate il popolo, informatelo, proponetegli le cose giuste ed il popolo capirà perchè il popolo mica è stupido poi andate a prendere, con le buone o con le cattive, tutto quello che il comune avanza dal cavatore e vedrete che il popolo sarà tutto dalla vostra parte perchè comprenderà che state operando per il suo bene.
    E' così semplice.

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  5. Anonymous13 maggio 2015 11:59

    Indiscrezioni molto attendibili mi dicono che il Fassa ha acquistato tutta la Cava e per questo voglia far passare il calcificio come impianto di cava (come letto anche ad inizio Blog). Questo permette di bypassare Il Comune di Valdastico.
    Le stesse indiscrezioni mi informano che è in atto un dialogo con il Comune di Pedemonte per fare il calcificio in territorio di Pedemonte.
    Cari amici, il Fassa non molla, l'Amministrazione di Valdastico è assente e quella di Pedemonte è alla finestra.

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    1. Anche se lo fanno a Pedemonte, l'impatto ambientale c'è comunque. Se come dici, il Fassa non molla, è semplicemente perché altre amministrazioni sono lungimiranti e considerano il danno che tale impianto produce.

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  6. Una cosa è sicura. Se 30 anni fa, il comune di Pedemonte non avesse permesso di togliere le marogne, oggi non ci sarebbe questa rogna. Quella montagna di sassi era lì da centinaia di anni e poteva rimanervi all'infinito.

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  7. Eh si, ciò! Il fassa è affassinante come una fassina di fagaro e con fare affassinoso affassina i bravi amministratori che si lassiano affassinare. Non bisogna però fare d’ogni erba un fassio altrimenti si passa per fassisti e si perde la fassia tricolore. La fassia è importante perché ti lassia fare i progetti fassinosi che non ti lassiano i valligiani massa fassiosi e invidiosi della fassia.

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    1. Scolta vecio, Cand'è che se femo un goto insieme??
      ;-)

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    2. Cribbio!!! Che se ti fossi candidato alle prossime elezioni, caro Don, ti avrei sicuramente votato!
      DON SPONCIO FOR PRESIDENT!! :-D

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  8. Caro Don te ghe' da molarghe con el fiasssco....

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  9. MA COSA CI STANNO A FARE I CONSIGLIERI, DI MAGGIORANZA E DI MINORANZA??? E QUELLI CHE VOGLIONO IL BENBE DELLA VALLE, PARTECIPAVANO ALLE RIUNIONI (QUALCUNO) QUALCHE ALTRO INVECE NO, PERCHè LA AMA DI PIù, COI SOSTEGNI CHE HA, ED é ANDATO IN CONSIGLIO PROPRIO PER IL BENE DELLA VALLE???? RICORDATE. 3 DELLA MAGGIORANZA, TRE DELLA MINORANZA, E SI TORNA ALLE ELEZIONI, E STAVOLTA SAPPIAMO CHI VOTARE.

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  10. Caro Gioska perche' non vi siete opposti quando hanno incominciato la cava? Ah ma allora arrivavano i soldi... quanta ipocrisia

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    1. Non si può obiettare al tuo commento, però la cava produceva un tipo di polveri pesanti ( se le sono mangiate soprattutto la contrà Sella e Casotto ) e per un tempo determinato, mentre il fumaiolo del calcificio funzionerà in eterno ( come l’INFERNO descritto da Dante Allighieri ) e sputerà una tale quantità e qualità di veleni , che neanche gli addetti i lavori, sono o saranno in grado di classificare. Purtroppo, come nella ‘’ terra dei fuochi’’ i più esposti a malattie gravissime, sono i bambini. Ho la sensazione , che questa preoccupazione non sfiora, minimamente , la coscienza del sig. Fassa né tantomeno del Cavatore.

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    2. Rispondo, ma prima una premessa: che qualcuno nascosto da anonimo faccia una domanda mi può stare anche bene, mi da un po’fastidio che però dia anche un suo giudizio (quanta ipocrisia), riferendosi a me, per cui se vuoi criticare ti invito a farti conoscere.

      Risposta: allora avevo 18 anni, ci avevano detto che sarebbe durato poco e io ero ingenuo.. Ovvero non vi era nessuno in valle che spiegava a cosa si andava incontro..
      Per cosa credi che a Casotto, Sella ma in buona parte del comune di Valdastico vi sia stata questa gran opposizione: perché ora si sa il disagio che deriva da questi impianti.

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    3. Bravo Gioska...hai ragione... All'epoca anche io ero giovane (di qualche anno più di te! :-)) Alle riunioni ci era andata mia mamma, sollevando non poche perplessità sull'argomento. Ricordo comunque che parlavano di un tempo determinato per questa cosa. Avevano mostrato bellissimi plastici dove poi tutto ci sarabbe stato restituito verdeggiante... Per quanto mi riguarda, senza rendermi conto di cosa fossero i costi/benefici, ciò che più mi era spiaciuto allora era stato veder portar via un pezzo di storia e di testimonianza della forza della natura che non tornerà più.
      Se anche Casotto/Pedemonte, con la cava ci hanno guadagnato, se non erro, in questi ultimi anni anche il Comune di Valdastico ne ha tratto i suoi benefici con l'ampliamento. Se poi, da quel che ho capito, i soldi sono stati mal gestiti..non è proprio colpa nostra! Carissimi, forse non ci è ancora chiaro che in 30 anni la mentalità della gente è cambiata. Finalmente, a furia di scandali, di progetti calati dall'alto, la gente ha capito che prioritario è INFORMARSI, capire dove si andrà a finire con certe opere e soprattutto quale impatto potranno avere su territorio, ambiente e futuro. Fortunatamente ora c'è chi mette altri valori davanti al Dio denaro! Se anche contrà Sella e Casotto hanno i marroni frolli dopo anni di rumore e polvere da togliere dai mobili (ndr, e lì basta un panno! Per i polmoni è ben altra cosa!), mi sembra che nessuno di noi abbia lontanamente pensato di bloccare la cava ora che è "dall'altra parte". Ma, quando sono andata casa per casa a raccogliere firme contro il calcificio, ho raccolto anche i disagi di chi ha subito per anni questa situazione ed ha paura che, appunto come dice anonimo delle 8.54, il calcificio Fassa ci rovini l'esistenza per sempre...Con tutte le conseguenze del caso che, sappiamo, NON RIGUARDERANNO SOLO CASOTTO E SELLA, MA L'INTERA VALLE.Credo basti questo per opporsi...Una nota di biasimo verso tutti quelli che, in forma anonima e sotto nick irriconoscibili sputano sentenze senza aver il coraggio di metterci la faccia...La discussione ha senso quando ci si può "guardare negli occhi" anche nel senso figurato del mondo virtuale....

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    4. Almanco valtri ghì ciapà un puchi de schei...

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  11. Insomma,leggendo tutti sti commenti e trafile sbrurrocratiche si può sintetizzare in: "E' difficile far capire qualcosa a una persona quando il suo interesse dipende dal fatto di non capirla" Upton Sinclair

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  12. Qualcuno ha scritto che Fassa sta trattando con il Comune di Pedemonte: è una balla colossale, per una semplice questione logistica. Non c’è lo spazio sufficiente per quella satanica opera, nonostante il Sindaco di Pedemonte sembra sia favorevole .Ovviamente , con questa esternazioni , cercano i pro calcificio , di distogliere l’attenzione per abbassare la guardia sull’argomento, per così facilitarne l’iter burocratico .
    Io non intendo fare propaganda elettorale, ma ricordatevi che nè il sig. Zaia( lega ) né la signora Moretti ( pd ) sono contrari .( contrariamente lo dicano chiaramente ). Se il calcificio verrà fatto sarà anche colpa di chi non ha votato il movimento giusto. E non fatevi fregare dalle solite promesse dai candidati delle liste civiche, che poi, per prendere la poltrona, si alleano sempre coi partiti principali.

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  13. pitosto che se fassa governatore uno de chi du live, mejo negarse!

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    1. Non te pui gnanca pi negarte, forsa de magnar i ga sugà anca el canal,,,,

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  14. E chi è in grado di escludere che il calcificio si faccia dove s'è fatto il concerto? ahahah... se non fosse ahiahiahi...

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  15. Sarebbe la nemesi cari figlioli. Dovete sapere che milioni di anni or sono milioni di milioni di microorganismi iniziarono la formazione organogena del calcare donando gratis et amore fassi il loro piccolo guscio scheletrico calcareo. I tapini morirono e i loro miseri resti si decomposero nelle loro parti molli sul fondale marino dei Fiorentinik, che allora era la Sharm el-Sheik delle balene, un po’ come adesso. Dopo innumerevoli sconquassi e trasformazioni ora potrebbe giungere una fatina bianca che riporta il ciclo al pristino stato. La calce ricavata si disperderà nell’ambiente e vagherà per millenni finendo infine fatalmente al mare, dove milioni di milioni di discendenti dei microrganismi originari la useranno per costruirsi la loro casetta e propagare la specie obbedendo ai superiori disegni. La fatina bianca è solo un mezzo che accelera questo eterno meccanismo, una inviata dalla Provvidenza, non trattatela così male che ha pue essa medesima un suo scopo. Se poi, ottemperando a questo superiore disegno, qualcosa le resterà attaccato, beh,… è come al mugnaio che s’attacca la farina.
    E la bela la va al mùlin
    la va al mùlin per mòle.
    Mùlinè vnime a dùrvì
    o vni dùrvì la porta.
    O lai bela, vnì si cun mi
    ch'i v'dia na parola
    mentre 'l mulin a mòla.
    E la bela l'è 'ndaita a cà;
    l'era tuta 'nfarinà.

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  16. scusa Don, ti prego di sorvolare sulla mia ignoranza, ma mi puoi spiegare in altre parole il tuo concetto. Te ne sono grato !!

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    1. Purtroppamente caro/a non posso aiutarti poiché intanto che scrivevo mi sono pure desmentegato il concetto che volevo esprimere. Ma forse è meglio così, che ognuno capisca quello che vuole.

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    2. Il Don non bisogna ciaparlo seriamente, perchè, arrivati ad una certa età e con l'ausilio della saggezza, si vedono le cose in maniera diversa, con un certo distacco... le varie opere dell'uomo sono poca cosa rispetto all'immenso ed allora si diventa osservatori esterni della realtà vedendola quasi estranea e soffusa.
      Quindi, se lo leggi con questo spirito "monastico" lo apprezzi e ne gioisci, altrimenti trovi spesso contraddizione e apparente presa in giro.

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    3. Ben Don, te sì ciaro comel sole, e noite capisse!? O farali finta?

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    4. E mi me son desmentega chi che xe el Don. Varati cossa che vol dire "invecchiare"

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  17. bravo Bepiti, continua cosi' e cerca di intervenire un po' di piu'. I tuoi interventi sono sempre graditi

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  18. Caro Bepiti, mi pare che tu non sia ben informato sulla situazione. Della questione abbiamo a lungo parlato, anche sul blog del maule, "sgresendaminti", ed il consigliere di cui parli, ben sa; perché era presente quando il sindaco precedente ha pubblicamente spiegato; quindi ben sa che la pratica è stata archiviata per intervenuto accordo fra il cavatore e la amministrazione comunale, con l'intervento della Provincia, ed il "benestare" della Corte dei Conti.

    Quindi, fidati di me, è tutta da rivedere la questione, e tutta da affrontare in modo diverso, ma senza speranza di arrivare alla fine prima delle "inevitabili" prescrizioni.

    Dico inevitabili a ragion veduta, stanno ulteriormente accorciandole, le prescrizioni, quelli che le rinfacciavano al Berlusca.
    Questo grazie a tutti i bravi partiti dei quali ci siamo fidati, di qualunque colore... tutti accomunati nel saccheggio della cosa pubblica, e quindi accomunati nel far quadrato sull'ulteriore accorciamento delle prescrizioni, all'uopo diversamente classificate.

    Milano con relativo sindaco Pisapia docet (Se arriva la prescrizione, io vi rinuncio!), per fare l'esempio di uno schieramento politico, che ha solo saputo prenderci in giro.

    La magna magna dell'ospedale di Santorso, il ricorso vinto ed abbandonato dal sindaco di Schio, sono emblematici: chi ha costruito la struttura, erano chi criticava e faceva finti ricorsi. E altri si accordavano nella fornitura, allo stesso ospedale, di energia ottenuta incenerendo rifiuti, cosicché fosse necessario ampliare l'inceneritore diventato in tal modo, magia delle parole, "termovalorizzatore", così sottratto a molti controlli.

    E ti assicuro che a volte l'aria è maleficamente avvelenata, che si sente fino ai Tretti il puzzo morboso… e i veleni sepolti nella "terra dei fuochi" stanno tornando al mittente, verosimilmente, anche finendo negli inceneritori. a Schio c'è l'unico del Veneto, e non si bruciano solo rifiuti del Veneto.

    Altro esempio: chi s'è messo a "guidare" il "comitato" NoValdastico, si è presentato candidato sindaco di Piovene, sostenuto dal PD, favorevolissimo alla autostrada… Potrei continuare con gli esempi, ma penso che questi bastino.

    O fate un comitato vero, col fine di salvaguardare le ultime cose buone e belle rimaste, ma un vero comitato; o restate inchiodati a subire le scelte altrui.
    Io ho solo ricevuto improperi; per questo, e per transitori, spero, motivi di salute, tolgo il disturbo. Pronto a dare una mano da lontano.
    Prima cosa: li conoscete i consiglieri, no? li chiamate voi ad una riunione, non aspettate quella del sindaco, che non verrà mai, o verrà tardi. E cominciate col fare un programma…

    A sistemare il cavatore poi ci vuole ben poco, ho pubblicamente detto il come, in plurime occasioni… ricevendo sempre improperi.

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  19. Come mai l'ex Sindaco Toldo e i consiglieri di minoranza ,non prendono posizione e si fanno partecipi al no calcificio? Le opposizioni servono appunto a questo, altrimenti dov'è la democrazia dell'alternanza ? Sono loro che ''parlano ''a nome dei cittadini e dovrebbe essere un loro dovere morale , oltre che materiale, a rappresentarli nelle sedi opportune.

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    1. Condividi il mio pensiero Anonimo...possibile che la minoranza non possa fare nulla?? Chiedere una riunione straordinaria per rompere questo silenzio? Dobbiamo raccogliere altre 600 e più firme??

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  20. Mi sembra che si razzoli male troppi commenti pesanti . personaggi che credevo vicini si schierano dall'altra sponda
    ma come si fa ad essere bandiere così come tira il vento.? Sono certa che qualcuno intende il mio scritto

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    1. senti da che pulpito arrivano le prediche

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  21. Tu sei una persona che razzola MALE.Sii schietta in modo che capiscano tutti e non solo" QUALCUNO" il tuo scritto.Chi sono i personaggi che pensavi ti fossero vicini? e le bandiere che tirano come tira il vento?

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  22. Comprendo che la questione calcificio è di competenza di Valdastico, però non guasterebbe se anche il Comune di Pedemonte e di Lastebasse prendesse posizione in favore del no calcificio. Le polveri prodotte non si fermano alla Contrà Sella, cioè al confine territoriale con Montepiano o Scalzeri. Ce le respiriamo tutti, chi più chi meno, come succede ora con le polveri prodotte dall'inceneritore di Schio. Figuriamoci , le trovano nei ghiacciai del Polo Nord. Se con ci pensano le Amministrazioni Locali a garantire la sicurezza e la salute dei propri cittadini, chi dove farlo ? Purtroppo sono le polveri sottili di ogni origine, le radiazioni, i campi elettromagnetici e altre cose che non si vedono , che fanno tanto male, in quanto privi di ogni difesa. La prevenzione è determinante .

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  23. E' stato cancellato il commento di Bepiti ed altri, a corredo, come mai?
    Ma si può ancora scrivere sul blog, in modo urbano, senza il timore di essere rimossi?

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  24. Infatti, capisco che la responsabilità è di chi gestisce il Blog , e rimane ,giustamente , a loro, la facoltà di apportare modifiche, però , sarebbe opportuno conoscere le linee guida di un post, onde evitare successivamente la sua cancellazione. Se non vengono scritti insulti , offese diffamatorie nei confronti di specifiche persone, né tantomeno parolacce volgari, cosa bisogna ancora evitare ??? Carissimi Gianni e Carla, attendiamo una vostra specifica !! Grazie

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    1. anonimo delle ore 11,08 perché non ti firmi come hai sempre fatto finora ???

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    2. TONY,CECO E TRACO .

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    3. te desmentighi Nane e Bepi , luri si che i xera in gamba....

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    4. xe pi in gamba bomboni e zorro

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  25. Qualcuno ha alzato la voce e mostrato i muscoli e i nostri..................
    Si può sapere chi ha messo il silenziatore al blog?

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  26. Molto semplicemente qualcuno si è sentito diffamato e/o offeso da alcuni commenti apparsi sul Blog e ne ha chiesto la rimozione, richiamandosi a quanto dichiarato nel disclaimer.
    Considerato che non abbiamo modo di verificare la veridicità di quanto espresso in quei commenti, si è ritenuto di cancellarli.
    Inutile ribadire che chi commenta con nome e cognome (effettivo) si assume la responsabilità di ciò che afferma, diversamente da chi lo fa come anonimo o con nickname. D’altra parte si sa che la botte dà del vin che ha.
    Spero che il sensibilissimo commentatore anonimo che tira in ballo muscolatura e attributi, ma non ha neanche il coraggio di firmarsi, sia soddisfatto nella sua curiosità.

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  27. Mi spiace che siano stati cancellati dei commenti; ora non ricordo bene, ma non mi sembrava che quelli di Bepiti fossero particolarmente pesanti.
    Capisco però anche i gestori del blog, che ovviamente devono tutelarsi da possibili denunce e che, nel limite del possibile, garantiscono la libertà di parola a tutti, altro che censori, come qualcuno molto erroneamente diceva.

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  28. Se hanno fatto cancellare certi messaggi sicuramente o perchè non erano veri o perchè erano veri. Il dubbio a me viene per la seconda ipotesi, però hanno avuto tutto il diritto di farli togliere anche se dicono che male non fare paura non avere.

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