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Girovagando
Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...
Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...
Che piacere vedere nel filmato gli amici Gino, Adriano,Nicolò, se poi come sottofondo ci sono le musiche di Ennio Morricone allora....... ciao a tutti.
RispondiEliminaNon si può che ringraziare Gino per questi video che, oltre a essere belli e fatti bene, danno delle utili indicazioni per chi vuole fare delle scarpinate nella valle.
RispondiEliminaMa chiedo agli esperti: la mappatura che viene fatta tramite smartphone (credo) si può poi scaricare su altri apparecchi e usarla per fare quei sentieri senza perdersi?
E se si, vi è qualche sito che ha queste mappe?
GRAZIE a GINO a NICOLO' e anche ai tre AMICI che non conosco di persona e che spero di incontrare visto che abbiamo la stessa passione e amiamo la VALLE. Con queste immagini mi avete fato ripercorrere il sentiero dei SIROCCOLI e la discesa alla cascata del SALTO.Mi ha fatto piacere vedere il contenitore del quadernetto con lo stemma del CAI che abbiamo messo IO ,CINZIA e FAUSTO come anche la MADONNA e la foto di mio PAPA'. Un'abbraccio a tutti e grazie ancora
RispondiEliminaGrazie a te Agos per il simpatico contributo, nel quaderno abbiamo scritto due righe in ricordo della camminata!
EliminaCiao e buon tutto..
Ringrazio il gentile Sera per il pensiero...
RispondiEliminaMi permetto di rispondere a GiosKa in qualità di "cartografo digitale": le tracce che Jino inserisce nei video sono registrate dal mio outdoor GPS Garmin ed una volta salvate nel computer è possibile modificarle, arricchirle e convertirle in formati compatibili con altri dispositivi (o con Google Earth, per la visualizzazione 3D usata da Jino).
Su internet vi sono siti che consentono il download dei file delle tracce di percorsi di grande interesse (per esempio il Portule da Malga Larici, i sentieri del Pasubio,...); per quanto riguarda i sentieri della Val d'Astico, sto portando avanti (MOLTO LENTAMENTE) un progetto di mappatura dei sentieri, dai più "battuti" a quelli poco conosciuti, allo scopo di renderli noti agli appassionati di escursionismo!
Qui però sorgono delle problematiche: oltre a fornire le tracce GPS, occorre allegare un'adeguata descrizione del percorso (difficoltà, pericoli, tabellatura, luoghi caratteristici, consigli) al fine di evitare spiacevoli episodi dovuti ad eccessiva sicurezza; tieni presente che molti sentieri non sono segnalati oppure si sviluppano in zone impervie o frequentate da cacciatori (e dunque sono da evitare in periodo di caccia)...
D'altra parte, vorrei anche tutelare la mia opera di tracking per evitare che qualcuno approfitti dei miei file a proprio vantaggio...la mia idea sarebbe di registrare un buon numero di sentieri, corredarli di descrizioni dettagliate con foto e video (qui so di poter contare su Jino!) e raccogliere tutto in un sito che parli territorio della Val d'Astico!
Per ora sono idee, poi chi vivrà vedrà....
Grazie della risposta Nicolò.
RispondiEliminaSpero che il tuo lavoro di mappatura venga prima o poi alla luce.. ma no spetare troppo.. me raccomando!! :))
Ho provato un po'a documentarmi sulle differenze tra garmin e appllicazioni ecc ecc, ma alla fine queste cose bisogna vederle sul campo (o sui sentieri..) come è giusto che sia.
E brava la compagnia dell'anello, la prossima volta vengo anch'io, se mi prendete.
RispondiEliminaComplimenti per il video che mostra una parte della valle che mi è cara, e che è cara anche a un mio cugino del Piemonte. Mi ha scritto queste frasi che voglio farvi conoscere :
RispondiElimina"si vede il casone di mio nonno e più avanti il monumento con la madonna che ha fatto mio padre (zio Attilio) quando dopo la guerra facevano il carbone di legna per poi venderlo, davanti al monumento cè ancora i resti della baita dove dormivano. Mio fratello andava su tutti i giorni a portare da mangiare a mio papà e mio nonno. Sono bei ricordi e le foto sono molto belle"
E si vede anche la famosa calcara al SALTO che non siamo ancora riusciti a stabilire con precisione di chi fosse.SALUTI BELLA GENTE!!!!!!!
EliminaGrazie 100000 a tutti per le vostre belle parole,,, ma quanta fatica questa camminata un abbraccio ginominai
RispondiEliminaPensiamo a quelli che dovevano farla ogni giorno! Che fatica.
Eliminaguardando queste immagini penso solo a quanto bella sia la nostra valle e quanto bisogno abbia di essere "riscoperta". Annalia
RispondiEliminaComplimenti per il video! che ricordi,quando ho visto il abito del fefa,tappa obbligatoria dopo una lunga camminata per il panino e l'aranciata i più grandi un buon bicchiere di vino.E la cascata del salto e poi il ritorno con le bottiglie dell'acqua.Stanchi ma felici
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