Credo che qualche precisazione sull' autostrada sia doverosa. Inanzitutto bisogna chiedersi perche' vogliono questa opera e chi. Il Veneto negli ultimi decenni e' stato opera di un' invasione di cemento per far posto alle migliaie di zone industriali per sopportare la straordinaria crescita industriale. Ora che e' arrivata la crisi tantissime di queste sono in disuso e la ricetta per uscire da questa, da parte dei ns politici, e' la costruzione di nuove infrastrutture, fra cui la Valdastico nord. Chi vuole questa opera, fra i tanti, e' la societa' che ha in gestione il tratto BS/PD. Questa prima era una societa' pubblica ora e' stata venduta a societa' private. E' stata costituita una societa' la A4 Holding che controlla la societa' Autostrade. Dentro a questa ci sono una miriade di societa' fra cui Banca popolare Vicenza, Fondazione Cassa Risparmio VR-VI-BL-AN, Equiter spa, Banca Intesa di cui il ns Ministro Lupi ne e' azionista e altre. Secondo queste soc. l'opera e' voluta dall' Europa che l'ha scelta come priorita' per i corridoi europei, inoltre crea lavoro e sviluppo vitale per le industrie vicentine. Per i ns politici, oltre a tutto questo, anche perche' gli enti pubblici non hanno soldi e quindi sarebbe costruita da questa societa' a costo zero per lo stato. Ma tutto questo e' falso , la societa' A4 la vorrebbe solo per scopi economici e non per utilita' pubblica. Perche' questa opera le garantirebbe la continuazione della concessione delle altre autostade che sono delle galline dalle uova d' oro, visto che gli introiti sono moltl ma molto superiori all' affitto pagato allo stato, e per i politici per poter effettuare i soliti giochi sporchi. Questi forti legami tra soc. private ed enti istituzionali li abbiamo visti, nel ns Veneto, con il MOSE, passante Mestre, Ospedale Santorso. Per quanto riguarda il tanto declamato corridoio europeo e' il tratto Berlino-Roma che non passa per VI ma bensi' per VR e inoltre e' un corridoio ferroviario e non autostradale. Perche' l' Europa vuole potenziare il trasporto ferroviario, anche perche' l' Austria fra pochi anni chiudera' il passaggio dei camion sul suo territorio e allora come la metteremo ? A tutti questi non interessa il spaventoso impatto che avra' nella ns valle e la distruzione di quel che ci rimane poche ma vere risorse come l' aria, il territorio, l' agricoltura oancora veramente biologica. Tutti questi miei pensieri li ho potuto desciverli, anche se in modo molto sintetico, grazie ad un bellissimo opuscolo che il mio amico Giampi mi ha donato tempo fa' e che avrei il piacere che tutti lo potessero leggere. Grazie
Complimenti BAU per l'ottima sintesi. Immagino tu intenda l'opuscolo a nome di Renzo Priante, che non è altro che l'insieme degli studi portati avanti anche col Comitato dal 2012 in poi. Ecco perchè abbiamo sempre chiesto alle nostre amministrazioni di far sentire la loro voce. Loro che, a differenza di noi comuni mortali, possono farsi portavoce anche a Roma. Questo della Valdastico Nord è l'ennesimo scandalo in cui le lobby dei soliti noti agiscono per il bene di pochi e non per i cittadini. Non si tratta di dire NO ALLA VALDASTICO NORD perchè ci deturpa il paesaggio (o meglio, non è solo per quello), ma il nostro NO deve essere un consapevole atto di denuncia verso queste immense opere che ci porterebbero via ciò che abbiamo di più prezioso per calarci addosso l'ennesimo debito impagabile che NOI TUTTI ci dovremmo accollare. Se veramente si darà prosieguo alla Valdastico (fino a Casotto fintanto che Trento dirà di no, e questo la dice lunga sul vero motivo della sua realizzazione), sarà uno scandalo senza uguali!
aria pulita13 febbraio 2015 20:20 Ieri sera nella trasmissione Anno Zero di Michele Santoro su LA7, si parlava della tragedia che si sta consumando nei comuni di Montichiari, Carpenedolo, Calcinato e altri nella provincia di Brescia , in cui si è riscontrato un aumento dei casi di tumore soprattutto nei bambini nonchè un consistente numero di malformazioni congenite. Secondo l'associazione di epidemiologia , le discariche contenenti rifiuti tossici, ma anche fabbriche,acciaierie, bitumifici , ecc., sono le prime fonti di inquinamento. Il responsabile dell'ULS ha sottollineato che nel Bresciano i casi di tumori sono il 12 % in più nei maschi e il 6 % in più nelle femmine, rispetto all media nazionale. Solo ora, a distanza di tempo , si comincia a riscontare i danni diretti sulla popolazione, a causa del mancato rispetto delle regole e dell'ambiente naturale. La salubrità del territorio dobbiamo difenderla con ogni mezzo impedendo la realizzazione di siti ( di ogni genere ) potenzialmente inquinanti e pericolosi. Noi Valligiani siamo molto sensibili a queste problematiche e lo abbiamo apertamente dimostrato
Ho letto l’articolo di ‘’ Aria Pulita’’ e ho notato che nel post è stato nominato il Comune di Montichiari, assieme ad altri. Correggetemi se mi sbaglio , ma Montichiari non è forse la località dove si sono recati i nostri amministratori ed alcuni Valligiani per visitare il calcificio della Fassa Bortolo ? Anch’io ho visto in parte ‘’ Anno Zero ‘’ e sono rimasto sconcertato nel vedere , specialmente sui bambini, gli effetti dell’inquinamento in quel territorio. Qualcuno lo ha paragonato alla ‘’ Terra dei Fuochi ‘’ in Campania. Grazie
si, Fassa Bortolo a Montichiari. La vi è un comitato che ha ottenuto, per il forte inquinamento dovuto soprattutto alle discariche,, che la Regione Lombardia ha emanato una norma, che in quella zona non possono essere più costruiti impianti industriali, perché hanno superato tt i limiti. il comitato si chiama SOSTerra ( o qualcosa di simile) ma trovate tt su internet!!
Ci penserà Renzi, non abbiate timore, a ripulirci l'aria, il suolo, le acque... Avete cercato spiegazioni, vi siete informati, sulle modifiche che sta portando alla Costituzione? Ecco, la volontà statale sarà prevalente sulla volontà regionale; la volontà regionale sarà prevalente su quella locale.
Il che vuol dire, fra le altre cose, che i Comuni saranno privati della facoltà di regolare e decidere e pianificare sul proprio territorio... vedremo, vedremo... Un branco di illetterati con laurea recente, che manco sanno leggere la Costituzione attuale, la stanno massacrando a suon di cazzotti fra loro! Ed a difenderla un branco di illetterati non solo senza laurea, ma senza arte nè parte i più: questi comunque vedono meglio di quei lecchini alla corte del re, che hanno le patacche di euro appiccicate agli occhi.
Vedremo all'opera il nuovo presidente Mattarella, ultima speranza a questo punto, ma non c'è proprio da stare allegri.
Che la A31 sia inutile, chiunque addentro lo sa, e pure i lobbisti sanno; come si sa che i "corridoi europei" sono resi vani dalle nuove ferrovie TAV e TAC (Alta Capacità) che i cinesi stanno costruendo al ritmo di 1500 Km all'anno!
Riprova ne è la cosiddetta TAV nostrana che fermerebbe a Vicenza!!!!! (fa parte di un "Corridoio Europeo", lo stesso della Torino-Lione), vanificata anch'essa dalle realizzazioni dei cinesi. Ve la immaginate una Alta velocità che, tanto per stare in Veneto, è programmata con queste fermate: Verona, Vicenza, Padova, Mestre? Ecco, mettevi a ragionare, ora, chiamatela Alta Velocità, ma il suo vero nome è: Mangiatoia e Disastri Ambientali. Certamente non è TAV, e così progettata dimostra che il "corridoio europeo" relativo non è più necessario, la vogliono solo le lobby.
Programmata per stralci funzionali, almeno? NO, ASSOLUTAMENTE, programmata per lotti "random"… il che significa che, per esempio, la nuova stazione di Vicenza potrebbe venire costruita, senza venire collegata alla rete.
La nuova stazione di Vicenza è stata localizzata in zona Fiera, se non lo sapete. E nella relazione "intelligente" che giustificherebbe una fermata TAV a Vicenza, sapete cosa hanno scritto? Che la stazione di Vicenza fa gravitare su Zona Fiera ben un milione di abitanti!!!! (Il grande Variati se ne riempiva la bocca, in quella assemblea estesa agli amministratori !!!) Pazzesco! Come hanno "imbrogliato" le carte, per asserire una fandonia così esagerata??? Scrivendo che la stazione nuova "attrae", in quella posizione, utenti che distano fino a mezz'ora di strada/autostrada…
Un cretino qualsiasi sa che in mezz'ora di autostrada, con conteggi del genere, "attrai" a Vicenza gli abitanti di Padova ed oltre (che invece fan prima a servirsi della fermata di Padova!) , e di Verona ed oltre (che invece fan prima a servirsi della fermata di Verona!) … e così via…
Ecco, con queste bugie (un milione di abitanti "attratti" dalla stazione di Vicenza) si fanno le "Grandi Opere" chieste dalle lobby. E si ignorano i veri problemi, che sono quelli di avere una rete locale di trasporti (pubblici e privati) efficiente.
Sempre restando alla Tav vicentina… E poi, per portare alla nuova stazione gli utenti, che viabilità avremo? da quali strade? dalle esistenti? … e così via…
E con i "politici", nuovi e rottamatori che, come non sanno di Costituzione, non sanno di qualsiasi argomento tecnico, alcuni in balia, altri parte attiva di Lobby (pensate un po' all'ex ministro Leonardi, tanto per dire il primo che mi viene in mente, ma possiamo dire di Lupi/Passera/Banca Intesa… eccetera… ) quali speranze possiamo avere?
Siamo in una situazione drammatica. Questi personaggi hanno incancrenito tutto il sistema economico e sociale e non sarà facile uscirne ma neppure impossibile: basta ricordarsi di loro alla prossime elezioni ..!!!
Anch'io per sentito dire ne hanno combinato di tutti i colori. Messo pali nuovi vicino ai precedenti e la strada per i fodati sempre buia. le luci nelle contrà c'erano anche prima. ma nessuno controlla? ma tutto viene fatto un tanto al sento? e già che ci sono quando iniziano i famosi lavori in via regina margherita?
Non capisco 11.46 cosa avrebbero fatto finora? A meno che per fare anche quella non intendevi perdere i 760000. Hanno molti finanziamenti e stanno rischiando di perderli uno dopo l'altro..
La speranza è l'Ultima cosa rimasta nel vaso di Pandora,se non ci fosse sarebbe un grosso guaio. La cina non è un problema,non lo è mai stato e non penso lo sia nel prossimo futuro. il problema è altrove e molto più vicino di quanto sembri, si chiama europa e nel dettaglio Germania. il resto sono effetti e riverberi di un sistema economico europeo votato alla disintegrazione di quanto esiste. Renzi è quasi come Monti, un curatore fallimentare non eletto democraticamente, che garantisce quelli che stanno uccidendo il paese un pezzo per volta piano piano. lo spreco,la corruzione ci sono sempre stati in italia fin dal risorgimento.sono anche questi effetti e non CAUSA del nostro male.
Con molto comodo vi fanno aizzare e indignare su cose largamente accettate,per distogliere i veri obbiettivi.Vi inculcano che non siete abbastanza competitivi,non siete un popolo,non siete affidabili. vi stanno sterminando piano piano, senza armi e con il vostro appoggio.
i comuni non hanno soldi e non possono nemmeno chiederli,i servizi essenziali si stanno tramutando in opere private,le aziende chiudono,le tasse aumentano in modo sconsiderato. nessuno sembra chiedersi che cosa saranno mai le riforme,le tanto decantate riforme necessarie.
Saranno cxxzi amari per il popolo Italiano. Non solo per chi ha una certa età , in cui dovranno pagarsi anche le cure essenziali ma soprattutto per le nuove generazioni. E' una situazione quasi da pianto..........
Anche io vorrei che l'amministrazione comunale prendesse carta e penna e ci spiegasse cosa è successo con la luce Costa Fozati. Non sarà un segreto di stato? Gianni african dai pensionati dava la colpa alla vecchia amministrazione, a me risulta che gli uscenti hanno solo fatto richiesta di contributo, ho visto il Vice Sindaco assieme a Enrico african sventolare il progetto luci ai costa subito dopolì l'elezione. Ora mi chiedo di chi è la colpa? chi paga la messa in opera e poi il lievo dei pali? di chi sono i soldi? è vero che Toni non ha voluto il cavo sulla sua facciata? Sindaco e amministratori attuali lungimiranti é gradita risposta grazie che figura!!!!!!
1) l'illuminazione ai Fozati era mancante perchè qualcuno, nel pulire il proprio podere aveva scambiato il filo della corrente per un ramo, tagliandolo. Ora la strada è illuminata però dovrà essere rifatto l'impianto perchè non a norma. 2) Qualcun altro non desiderava fosse messo un palo dell'illuminazione pubblica nuova sul proprio terreno e pertanto si doveva spostare la linea da destra a sinistra, salendo per Rotzo, all'altezza del monumento ai caduti ma i proprietari dei terreni interessati non erano disponibili a questa soluzione, aggiungendosi oltretutto a quelli che, più a valle, non gradivano una nuova collocazione sulla loro proprietà. 3) La cosa si è così complicata che per riuscire a portare a termine il lavoro e non perdere il finanziamento si è deciso di completare l'opera così come la si vede. 4) Il progetto non era stato commissionato dall'attuale amministrazione ma dalla precedente che non si era preoccupata minimamente di chiedere ai proprietari il loro consenso per la posa dei pali. 5) N'altra volta invese de scrivare tante monade bastaria ciapar su el telefono e domandare spiegasion diretamente a qualche aministratore, anca a quei che ghe gera prima e che, magari, par semenare zizania, i scrive aposta su sto blog.
Quelli che dovevano essere il nuovo!!!! Quelli che si sono impegnati e "sacrificati" per i bene della valle... Quelli che dovevano scavare sulle cose oscure della cava! Il vento nuovo!...
Qualcuno sta scavando e forse dentro l'uovo pasquale, caro Pasquino, ci saranno le sorprese. Finchè aspetti vai a trovare e ringraziare i tuoi amici che c'erano prima.
Vorrei rispondere sul punto 5) dell’anonimo delle ore11:35, del giorno 23 u.s., che identifico, salvo errore, come componente dell’attuale amministrazione comunale. Premetto di non condividere assolutamente le allusioni calunniose, di alcuni anonimi, che mettono in dubbio le capacità di buona amministrazione in merito alla questione dei pali dell’illuminazione pubblica, prima messi in posa e poi tolti, senza una logica apparente. La calunnia rimane pur sempre una ignobile offesa al cittadino, comune o amministratore della cosa pubblica, di cui gli strumenti di difesa legale, purtroppo, in Italia, sono troppo onerosi per cimentarsi, sia per le lungaggini dell'iter giudiziario che per il denaro occorrente alla bisogna. La frase, scritta in dialetto, forse per offrire cenno della volontà di abbassarsi al livello degli interlocutori avversari: “N'altra volta invese de scrivare tante monade bastaria ciapar su el telefono e domandare spiegasion diretamente a qualche aministratore, anca a quei che ghe gera prima e che, magari, par semenare zizania, i scrive aposta su sto blog”, mi trova completamente in disaccordo. Il cittadino comune non deve telefonare lui a qualche amministratore per avere spiegazioni sul fatto in contestazione, perché ciò è antieconomico e, quindi, da evitare. Deve essere, piuttosto, l’amministrazione pubblica ad informare preventivamente i cittadini sui lavori in progetto/esecuzione e sui vantaggi a beneficio della cittadinanza. Cito un esempio: questa Valle è interessata da quasi un anno dai lavori AVS per le necessità di smaltimento delle fogne di alcuni Paesi trentini. Orbene, nessuna delle tre amministrazioni comunali ha avvertito la necessità di informare sulle motivazioni e sulla consistenza dei lavori, sulla durata degli stessi e sulla convenienza, di tali lavori, per i propri cittadini/elettori. Però, i cittadini sono costretti spesso a compiere, a proprie spese, giri viziosi trovando occupata la strada di percorrenza da camion maldestramente posteggiati, buche, alcune volte non segnalate, macchine operatrici impegnate in lavori interminabili ed apparentemente insulsi. Pertanto, per chiudere il discorso, vorrei suggerire agli amministratori dei tre Comuni, lettori di questo blog, di non rimanere attaccati al telefono in attesa di poco probabili richieste di delucidazione dei cittadini sui lavori in corso, e causa anche di tante maledizioni nei loro confronti, ma di soddisfare l’obbligo primario, che sta in capo a loro, dell’informazione preventiva.
Mio Caro Catone, Dai delle linee guida apodittiche,nella realtà di valle le cose sono molto diverse da quanto giustamente speri sia fatto. La contesa tra funzionari e cittadini ha pecche da entrambe le parti. una via di mezzo sarebbe auspicabile e determinabile. I funzionari non usano informare in modo sincrono i propri cittadini.intendo che non rispondono mai a nessuna domanda posta sui blog di valle.questo è un chiaro messaggio di informazione. non ti informo perché reputo il canale del blog inefficace e non di mia pertinenza o interesse. C'è ,da parte del cittadino, una insana voglia di giustizia celeste.prima si crocifigge l'imputato,poi sta a lui risorgere per dimostrare la ragione,se muore o non risponde vuol dire necessariamente che il cittadino aveva ragione, sul banale presupposto di averla solo lui la ragione. Questo modello di pensiero è verosimilmente errato e porta la conflittualità in un esercizio di guerra per procura. Se in generale l'amministrazione è lacunosa, è per un effetto lacunoso da parte dei cittadini. Non è fattibile un amministrazione perfettibile,quando l'elettorato è imperfetto.Diversamente,ossia nel caso l'elettorato è perfettibile di conseguenza l'amministrazione si perfeziona per equilibrarsi. In altre parole è l'elettorato che genera l'amministrazione.Se l'elettorato ha un coscienza civica ed è equamente distribuita, di conseguenza l'amministrazione si deve portare verosimilmente al livello paritario. Non esiste, a mio avviso, un cambiamento eticamente valido di tipo top-down,dall'alto verso il basso, poiché è un imposizione tirannica.Mentre un cambiamento eticamente valido è di tipo bottom-up ossia dal basso verso l'alto. Tu, caro Catone, auspichi un informativa di tipo top-down, dando per appurato e metabolizzato un aspetto bottom-up già avvenuto.quando questo è avvenuto forse blandamente e la risultante è quanto avviene oggi. Quanto dico è facilmente verificabile non solo nei propri comuni, anche in tutti gli organi decisionali periferici, non legati al comune.
vedi caro anonimo,l'informazione non deve essere solo per chi è presente.Dovrebbe essere per tutti e comprensibile a tutti.Sopratutto se riguarda tutti. Ora io non vivo li e mi sono perso tutte le riunioni su quanto sia affascinante l'utilizzo del tubo per spostare masse da un capo all'altro.Però ,leggendo questo blog come fonte informativa,non ho trovato avvisi sulle fogne ne tantomeno sul sito istituzionale del comune di san pietro ne di pedemonte. ammetto la possibilità di aver cercato frettolosamente nelle news senza successo. quindi come conseguenza di questo percorso, trai tu le conclusioni sul da farsi.O più riunioni,magari via skype O maggiori fogli in bacheca,al bar, dal fruttatolo. camioncino con megafono ? sul sito istituzionale del comune ? vedi tu io ho esaurito la fantasia lasciando alla Carla la colpa
L'anonimo delle 18,47 non indica le date delle diverse (???),come dice lui, riunioni fatte,. Le tre amministrazioni avrebbero potuto semplicemente inviare a tutte le famiglie una paginetta riportante le informazioni necessarie, ma non lo hanno fatto!
Caro Madax L’organizzazione (sia pubblica, che privata), per raggiungere l’eccellenza, deve prevedere che l’informazione dapprima dall'alto verso il basso o, come dici tu, top-down (personalmente rifuggo da vocaboli non di lingua italiana) e, poi, viceversa. Non si tratta solo di buonsenso, che potrebbe essere peraltro erroneamente intravvisto, ma economico, cioè il percorso obbligatorio che permette di raggiungere i risultati migliori nei tempi più brevi. Purtroppo, al raggiungimento di una carica pubblica, quasi sempre il neoeletto “s’introna” sulla poltrona appena “conquistata”, perdendo di vista gli interessi reali della collettività. La mia vita mi ha insegnato alcuni principî fondamentali, uno di questi può essere racchiuso nella seguente frase: “Il buono o, il cattivo tempo, viene sempre e comunque dall’alto”. Non ho mai sbagliato dare informazioni utili a quelle persone che, per la loro posizione subalterna, ne erano privi; ho, invece, quasi sempre sbagliato, tacerle. L’amministratore deve possedere un’etica quasi calvinista della cosa pubblica e della carica che occupa, cosicché i comuni cittadini possano col tempo maturare. Caro MadMax, quanto sinteticamente delineato è un percorso difficile ed incomprensibile ai più, però dobbiamo sforzarci in questo.
Caro Catone, il pubblico e il privato non hanno le medesime logiche,e aggiungo giammai le devono avere. L'eccellenza del pubblico non deve essere rapportata al privato e viceversa. il raggiungimento di risultati migliori nei tempi più brevi ha quel sapore machiavellico delle correnti economiche neoclassiche tanto care all'europa. Il processo top-down o dalla punta della piramide verso il basso è tipico dell'azienda,dove la gerarchia è pilastro condizione al profitto.Nel pubblico,perdonami,No! salta pure il colesterolo nelle arterie asfittiche della democrazia. Il pubblico dovrebbe essere lo specchio della società e non viceversa.ecco perché deve esserci un approccio democratico bottom-up dalla base della piramide verso la punta. rimarco con convinzione che non è possibile auspicare un etica diversa dal popolo, è di fatto un inganno.lo fecero i faraoni, i re taumaturgi, i berlusca,i Monti,I Renzi e tutti quelli che li circondano. Ometto i vostri perché non conosco e sono disinteressato alle vostre vicissitudini di paese. Non posso sperare in un amministratore con etica calvinista se a mala pena è cristiano per i sacramenti scritti sul registro della parrocchia, nel frattempo l'apocalisse sarebbe già al cospetto dei cavalieri. Non guardo la tv di solito,stasera sono cascato su ballarò.Un compendio di menzogne,pure grossolane. quando il medio o meglio la mediocrità ( sarebbe la stessa cosa per l' etimologia) si abbassa di livello sempre più verso basso è difficile risalire ad un livello quantomeno accettabile o a malapena sufficiente. Con il serio rischio di aprire le porte al totalitarismo seguendo la frase sul raggiungimento dell'eccellenza.L'unica soddisfazione dopo il totalitarismo e la sua necessaria crocifissione è il venuto dopo.Ecco questo non deve promettere nulla, nessun programma, solo dire mai più come prima e la gente sbrodola. il tempo passa i danni son fatti ed è colpa di quello prima.mi fermo qui per non appesantire una discussione che potremmo fare sui massimi sistemi e che non fregherebbe nulla ai più. nel mentre scrivevo,ho lasciato inavvertitamente accesa la tv su la7 con la santanchè che mi sussurrava la sua visione distonica sull'isis e islam.temo che il mio pensiero scritto sia stato influenzato dalla mia insofferenza alle sue banalità di medio rappresentate dello stato.
Caro Catone, è pur vero che l'esempio viene dall'alto; ma se restiamo in ambito familiare! In politica, sono i numeri che contano, cioè la massa e l'ignoranza (ignoranza intesa nel senso: informarti vuol dire darsi la zappa sui piedi, ti tengo all'oscuro. Se poi tu guardi da un'altra parte e non ti informi, meglio, sei ignorante di default ed io arrivo ad ingabbiarti con meno fatica... ). In politica purtroppo un lazzarone maggiore scalza un lazzarone minore, e così la politica screma il peggio della società.
Il cittadino tende a vedere solo il suo particolare e non l'insieme, l'amministratore guarda l'insieme ed è spesso infastidito dai particolari. Ma è proprio nei particolari che si annida il diavoletto della discordia. L'amministratore deve tener conto che la comunicazione è cambiata e che deve rendere conto nelle forme che la società gli impone, non in quelle che vuole lui. prendersela con il cittadino perché fa polemica e dove e come la fa, è fuorviante, come per Renzi evocare sempre i gufi. La polemica ci sta, è il sale della politica e non è mai ragionevole e compassata come la vorrebbero i destinatari.
Poco fa ho letto l'articolo di Thiene on line relativo al candidato a governatore della nostra Regione, del M5S, jacopo Berti. Tutti sappiamo che le loro battaglie sono contro l'inquinamento ,per la difesa della salute e dell'ambiente. Le loro lotte sono contro l'A31nord, l'inceneritore di Schio. Ospedale di Santorso e, sono convinto, anche se non è menzionato, il CALCIFICIO DELLA FASSA BORTOLO,, il cui progetto è ancora pendente in Regione. Delle promesse di coloro che appoggiano le lobby oramai le conosciamo da tempo; ricordiamoci alle prossime elezioni !!!!!
approposito di calcificio...chi sa come stanno andando le cose? a che punto è la conferenza dei servizi ( se si chiama così) ...vi ricordate cosa dicevano a Forni? occorreva aspettare il tavolo tecnico fra le parti..al Suap di Thiene..parlavano di Febbraio..qualcuno sa se è stato fatto? quale il risultato? Se qualcuno dell'Amministrazione legge questo post, può gentilmente darci informazioni? Grazie in anticipo!
Aspetteranno dopo le elezioni per darci le cattive notizie , perchè i signori ( soliti ) che si contendono la poltrona a Venezia , sanno di rischiare di non essere votati.
Il sindaco mantiene costanti contatti con i promotori del no al calcificio ed anche recentemente gli ha incontrati informandoli su tutto quanto sta avvenendo in regione con la conferenza dei servizi. Se qualcuno di questi volesse riferire, di prima mano, ciò che il sindaco ha riferito loro, avrà il nostro grazie.
Prendo per veritiera la tua affermazione sui "costanti contatti" e "recentemente"... fino ad ora i promotori del no calcificio si sono sempre espressi in tempi rapidi e in maniera trasparente. Quindi non credo mancheranno di informare i concittadini quando ne avranno la possibilità. Ma perché l'Amministrazione demanda il ruolo di informatori ai cittadini invece di relazionare alla popolazione con un'assemblea pubblica? Visto che il Sindaco ha informato " su tutto quanto sta avvenendo....servizi", significa che c'è una situazione in divenire, e magari anche di una certa importanza ai fini della realizzazione o meno dell'impianto.
Entro uno, massimo due giorni, invieremo alla Carla un resoconto sulle ultime informazioni che abbiamo raccolto; ritengo la trasparenza “fondamentale” in questa situazione. Ciao.
Perchè hanno trovato troppe "gatte da pelare" e stanno dedicando tutto il loro tempo a "pelarle" una alla volta e non trovo strano che chi sa possa riferire a tutti gli altri. Purtroppo in tutti questi anni non vi siete accorti che il comune stava diventando una malsana gatteria.
Ce ne sono tante. Quarda per esempio l' illuminazione ai Costa. Per me li lascerei al buio per sempre, e quei lampioni li metterei in altre conteade che ne hanno piu' bisogno.
Caro mister Watt vorrei proprio vedere se piantassero un palo della luce davanti casa tua nel tuo terreno senza chiedere il tuo permesso se saresti contento .
Allora chi lo ha piantato? Quando? C'era un progetto? Prima di fare un' opera pubblica ci deve essere un progetto e dopo prima di mettere qualsiasi palo ci deve essere il consenso del proprietario che firma una liberatoria. E stato fatto tutto questo o no?
Bau13 febbraio 2015 21:50
RispondiEliminaCredo che qualche precisazione sull' autostrada sia doverosa. Inanzitutto bisogna chiedersi perche' vogliono questa opera e chi. Il Veneto negli ultimi decenni e' stato opera di un' invasione di cemento per far posto alle migliaie di zone industriali per sopportare la straordinaria crescita industriale. Ora che e' arrivata la crisi tantissime di queste sono in disuso e la ricetta per uscire da questa, da parte dei ns politici, e' la costruzione di nuove infrastrutture, fra cui la Valdastico nord. Chi vuole questa opera, fra i tanti, e' la societa' che ha in gestione il tratto BS/PD. Questa prima era una societa' pubblica ora e' stata venduta a societa' private. E' stata costituita una societa' la A4 Holding che controlla la societa' Autostrade. Dentro a questa ci sono una miriade di societa' fra cui Banca popolare Vicenza, Fondazione Cassa Risparmio VR-VI-BL-AN, Equiter spa, Banca Intesa di cui il ns Ministro Lupi ne e' azionista e altre. Secondo queste soc. l'opera e' voluta dall' Europa che l'ha scelta come priorita' per i corridoi europei, inoltre crea lavoro e sviluppo vitale per le industrie vicentine. Per i ns politici, oltre a tutto questo, anche perche' gli enti pubblici non hanno soldi e quindi sarebbe costruita da questa societa' a costo zero per lo stato. Ma tutto questo e' falso , la societa' A4 la vorrebbe solo per scopi economici e non per utilita' pubblica. Perche' questa opera le garantirebbe la continuazione della concessione delle altre autostade che sono delle galline dalle uova d' oro, visto che gli introiti sono moltl ma molto superiori all' affitto pagato allo stato, e per i politici per poter effettuare i soliti giochi sporchi. Questi forti legami tra soc. private ed enti istituzionali li abbiamo visti, nel ns Veneto, con il MOSE, passante Mestre, Ospedale Santorso. Per quanto riguarda il tanto declamato corridoio europeo e' il tratto Berlino-Roma che non passa per VI ma bensi' per VR e inoltre e' un corridoio ferroviario e non autostradale. Perche' l' Europa vuole potenziare il trasporto ferroviario, anche perche' l' Austria fra pochi anni chiudera' il passaggio dei camion sul suo territorio e allora come la metteremo ? A tutti questi non interessa il spaventoso impatto che avra' nella ns valle e la distruzione di quel che ci rimane poche ma vere risorse come l' aria, il territorio, l' agricoltura oancora veramente biologica. Tutti questi miei pensieri li ho potuto desciverli, anche se in modo molto sintetico, grazie ad un bellissimo opuscolo che il mio amico Giampi mi ha donato tempo fa' e che avrei il piacere che tutti lo potessero leggere. Grazie
Caro Bau hai perfettamente ragione. Quansi tutti ormai vivono solo per il dio denaro !!!!!
EliminaComplimenti BAU per l'ottima sintesi. Immagino tu intenda l'opuscolo a nome di Renzo Priante, che non è altro che l'insieme degli studi portati avanti anche col Comitato dal 2012 in poi. Ecco perchè abbiamo sempre chiesto alle nostre amministrazioni di far sentire la loro voce. Loro che, a differenza di noi comuni mortali, possono farsi portavoce anche a Roma. Questo della Valdastico Nord è l'ennesimo scandalo in cui le lobby dei soliti noti agiscono per il bene di pochi e non per i cittadini. Non si tratta di dire NO ALLA VALDASTICO NORD perchè ci deturpa il paesaggio (o meglio, non è solo per quello), ma il nostro NO deve essere un consapevole atto di denuncia verso queste immense opere che ci porterebbero via ciò che abbiamo di più prezioso per calarci addosso l'ennesimo debito impagabile che NOI TUTTI ci dovremmo accollare. Se veramente si darà prosieguo alla Valdastico (fino a Casotto fintanto che Trento dirà di no, e questo la dice lunga sul vero motivo della sua realizzazione), sarà uno scandalo senza uguali!
Eliminaaria pulita13 febbraio 2015 20:20
RispondiEliminaIeri sera nella trasmissione Anno Zero di Michele Santoro su LA7, si parlava della tragedia che si sta consumando nei comuni di Montichiari, Carpenedolo, Calcinato e altri nella provincia di Brescia , in cui si è riscontrato un aumento dei casi di tumore soprattutto nei bambini nonchè un consistente numero di malformazioni congenite. Secondo l'associazione di epidemiologia , le discariche contenenti rifiuti tossici, ma anche fabbriche,acciaierie, bitumifici , ecc., sono le prime fonti di inquinamento. Il responsabile dell'ULS ha sottollineato che nel Bresciano i casi di tumori sono il 12 % in più nei maschi e il 6 % in più nelle femmine, rispetto all media nazionale. Solo ora, a distanza di tempo , si comincia a riscontare i danni diretti sulla popolazione, a causa del mancato rispetto delle regole e dell'ambiente naturale. La salubrità del territorio dobbiamo difenderla con ogni mezzo impedendo la realizzazione di siti ( di ogni genere ) potenzialmente inquinanti e pericolosi. Noi Valligiani siamo molto sensibili a queste problematiche e lo abbiamo apertamente dimostrato
Ho letto l’articolo di ‘’ Aria Pulita’’ e ho notato che nel post è stato nominato il Comune di Montichiari, assieme ad altri. Correggetemi se mi sbaglio , ma Montichiari non è forse la località dove si sono recati i nostri amministratori ed alcuni Valligiani per visitare il calcificio della Fassa Bortolo ?
RispondiEliminaAnch’io ho visto in parte ‘’ Anno Zero ‘’ e sono rimasto sconcertato nel vedere , specialmente sui bambini, gli effetti dell’inquinamento in quel territorio. Qualcuno lo ha paragonato alla ‘’ Terra dei Fuochi ‘’ in Campania. Grazie
si, Fassa Bortolo a Montichiari. La vi è un comitato che ha ottenuto, per il forte inquinamento dovuto soprattutto alle discariche,, che la Regione Lombardia ha emanato una norma, che in quella zona non possono essere più costruiti impianti industriali, perché hanno superato tt i limiti. il comitato si chiama SOSTerra ( o qualcosa di simile) ma trovate tt su internet!!
EliminaCi penserà Renzi, non abbiate timore, a ripulirci l'aria, il suolo, le acque...
RispondiEliminaAvete cercato spiegazioni, vi siete informati, sulle modifiche che sta portando alla Costituzione?
Ecco, la volontà statale sarà prevalente sulla volontà regionale; la volontà regionale sarà prevalente
su quella locale.
Il che vuol dire, fra le altre cose, che i Comuni saranno privati della facoltà di regolare e decidere e pianificare sul proprio territorio...
vedremo, vedremo...
Un branco di illetterati con laurea recente, che manco sanno leggere la Costituzione attuale, la stanno massacrando a suon di cazzotti fra loro! Ed a difenderla un branco di illetterati non solo senza laurea,
ma senza arte nè parte i più: questi comunque vedono meglio di quei lecchini alla corte del re, che hanno le patacche di euro appiccicate agli occhi.
Vedremo all'opera il nuovo presidente Mattarella, ultima speranza a questo punto, ma non c'è proprio da stare allegri.
Che la A31 sia inutile, chiunque addentro lo sa, e pure i lobbisti sanno; come si sa che i "corridoi europei"
sono resi vani dalle nuove ferrovie TAV e TAC (Alta Capacità) che i cinesi stanno costruendo al ritmo di 1500 Km all'anno!
Riprova ne è la cosiddetta TAV nostrana che fermerebbe a Vicenza!!!!! (fa parte di un "Corridoio Europeo", lo stesso della Torino-Lione), vanificata anch'essa dalle realizzazioni dei cinesi.
Ve la immaginate una Alta velocità che, tanto per stare in Veneto, è programmata con queste fermate: Verona, Vicenza, Padova, Mestre?
Ecco, mettevi a ragionare, ora, chiamatela Alta Velocità, ma il suo vero nome è: Mangiatoia e Disastri Ambientali.
Certamente non è TAV, e così progettata dimostra che il "corridoio europeo" relativo non è più necessario, la vogliono solo le lobby.
Programmata per stralci funzionali, almeno? NO, ASSOLUTAMENTE, programmata per lotti "random"… il che significa che, per esempio, la nuova stazione di Vicenza potrebbe venire costruita, senza venire collegata alla rete.
La nuova stazione di Vicenza è stata localizzata in zona Fiera, se non lo sapete. E nella relazione "intelligente" che giustificherebbe una fermata TAV a Vicenza, sapete cosa hanno scritto? Che la stazione di Vicenza fa gravitare su Zona Fiera ben un milione di abitanti!!!!
(Il grande Variati se ne riempiva la bocca, in quella assemblea estesa agli amministratori !!!) Pazzesco! Come hanno "imbrogliato" le carte, per asserire una fandonia così esagerata??? Scrivendo che la stazione nuova "attrae", in quella posizione, utenti che distano fino a mezz'ora di strada/autostrada…
Un cretino qualsiasi sa che in mezz'ora di autostrada, con conteggi del genere, "attrai" a Vicenza gli abitanti di Padova ed oltre (che invece fan prima a servirsi della fermata di Padova!) , e di Verona ed oltre (che invece fan prima a servirsi della fermata di Verona!) … e così via…
Ecco, con queste bugie (un milione di abitanti "attratti" dalla stazione di Vicenza) si fanno le "Grandi Opere" chieste dalle lobby. E si ignorano i veri problemi, che sono quelli di avere una rete locale di trasporti (pubblici e privati) efficiente.
Sempre restando alla Tav vicentina… E poi, per portare alla nuova stazione gli utenti, che viabilità avremo? da quali strade? dalle esistenti? … e così via…
E con i "politici", nuovi e rottamatori che, come non sanno di Costituzione, non sanno di qualsiasi argomento tecnico, alcuni in balia, altri parte attiva di Lobby (pensate un po' all'ex ministro Leonardi, tanto per dire il primo che mi viene in mente, ma possiamo dire di Lupi/Passera/Banca Intesa… eccetera… ) quali speranze possiamo avere?
Siamo in una situazione drammatica. Questi personaggi hanno incancrenito tutto il sistema economico e sociale e non sarà facile uscirne ma neppure impossibile: basta ricordarsi di loro alla prossime elezioni ..!!!
RispondiEliminaScuseme a vò fora sciapo. Ma ai Costa i ga meso i pali della luce un mese fa e deso i li ga cavà. Saviu dirme come mai?
RispondiEliminaAnch'io per sentito dire ne hanno combinato di tutti i colori. Messo pali nuovi vicino ai precedenti e la strada per i fodati sempre buia. le luci nelle contrà c'erano anche prima. ma nessuno controlla? ma tutto viene fatto un tanto al sento? e già che ci sono quando iniziano i famosi lavori in via regina margherita?
RispondiEliminaNon li fanno più perchè non hanno soldi.
RispondiEliminaHanno 760000 euro apposta per quell'intervento. Come hanno molti altri soldi per altre opere.. O fanno i lavori o li perdono. Fatti, non chiacchere.
EliminaPer 9.28:
EliminaNon vorrai per caso che facciano anche quella!!! Allora sì che non ho più parole!!!
Non capisco 11.46 cosa avrebbero fatto finora? A meno che per fare anche quella non intendevi perdere i 760000. Hanno molti finanziamenti e stanno rischiando di perderli uno dopo l'altro..
EliminaLa speranza è l'Ultima cosa rimasta nel vaso di Pandora,se non ci fosse sarebbe un grosso guaio.
RispondiEliminaLa cina non è un problema,non lo è mai stato e non penso lo sia nel prossimo futuro.
il problema è altrove e molto più vicino di quanto sembri, si chiama europa e nel dettaglio Germania.
il resto sono effetti e riverberi di un sistema economico europeo votato alla disintegrazione di quanto esiste.
Renzi è quasi come Monti, un curatore fallimentare non eletto democraticamente, che garantisce quelli che stanno uccidendo il paese un pezzo per volta piano piano.
lo spreco,la corruzione ci sono sempre stati in italia fin dal risorgimento.sono anche questi effetti e non CAUSA del nostro male.
Con molto comodo vi fanno aizzare e indignare su cose largamente accettate,per distogliere i veri obbiettivi.Vi inculcano che non siete abbastanza competitivi,non siete un popolo,non siete affidabili.
vi stanno sterminando piano piano, senza armi e con il vostro appoggio.
i comuni non hanno soldi e non possono nemmeno chiederli,i servizi essenziali si stanno tramutando in opere private,le aziende chiudono,le tasse aumentano in modo sconsiderato. nessuno sembra chiedersi che cosa saranno mai le riforme,le tanto decantate riforme necessarie.
Saranno cxxzi amari per il popolo Italiano. Non solo per chi ha una certa età , in cui dovranno pagarsi anche le cure essenziali ma soprattutto per le nuove generazioni. E' una situazione quasi da pianto..........
RispondiEliminaAvete sentito stamattina la puzza particolare che buttava fuori la centrale a cippato?
RispondiEliminaSenti qua, puzza particolare!... ma cosa vuol dire???? eh eh eh.... secondo mi xera el gato che te gavevi sotto la finestra....!
EliminaNon era la centrale del cippato, era l'impianto pneumatico del reverendo! :-))))
RispondiEliminaAnche io vorrei che l'amministrazione comunale prendesse carta e penna e ci spiegasse cosa è successo con la luce Costa Fozati. Non sarà un segreto di stato? Gianni african dai pensionati dava la colpa alla vecchia amministrazione, a me risulta che gli uscenti hanno solo fatto richiesta di contributo, ho visto il Vice Sindaco assieme a Enrico african sventolare il progetto luci ai costa subito dopolì l'elezione.
EliminaOra mi chiedo di chi è la colpa? chi paga la messa in opera e poi il lievo dei pali? di chi sono i soldi?
è vero che Toni non ha voluto il cavo sulla sua facciata?
Sindaco e amministratori attuali lungimiranti é gradita risposta grazie che figura!!!!!!
Già. La barzelletta dei pali della luce. Se ne guardano bene dal parlarne. Non vi sembra che oramai le barzellette siano un pò troppe?
RispondiElimina1) l'illuminazione ai Fozati era mancante perchè qualcuno, nel pulire il proprio podere aveva scambiato il filo della corrente per un ramo, tagliandolo. Ora la strada è illuminata però dovrà essere rifatto l'impianto perchè non a norma.
RispondiElimina2) Qualcun altro non desiderava fosse messo un palo dell'illuminazione pubblica nuova sul proprio terreno e pertanto si doveva spostare la linea da destra a sinistra, salendo per Rotzo, all'altezza del monumento ai caduti ma i proprietari dei terreni interessati non erano disponibili a questa soluzione, aggiungendosi oltretutto a quelli che, più a valle, non gradivano una nuova collocazione sulla loro proprietà.
3) La cosa si è così complicata che per riuscire a portare a termine il lavoro e non perdere il finanziamento si è deciso di completare l'opera così come la si vede.
4) Il progetto non era stato commissionato dall'attuale amministrazione ma dalla precedente che non si era preoccupata minimamente di chiedere ai proprietari il loro consenso per la posa dei pali.
5) N'altra volta invese de scrivare tante monade bastaria ciapar su el telefono e domandare spiegasion
diretamente a qualche aministratore, anca a quei che ghe gera prima e che, magari, par semenare zizania, i scrive aposta su sto blog.
il 90% delle persone che scrivono su questo blog, lo fanno per seminare zizzania. Soprattutto su sto angolo de Brontolo.
RispondiEliminaSarà, ma nessuno impedisce a te di seminare il buon grano.
EliminaTra un Brontolamento e laltro e par semenare un poca de zizania, nesuna novità dala Separata?
RispondiEliminaDai Sberze, nemo, fane savere qualcossa.
Quelli che dovevano essere il nuovo!!!! Quelli che si sono impegnati e "sacrificati" per i bene della valle...
RispondiEliminaQuelli che dovevano scavare sulle cose oscure della cava! Il vento nuovo!...
Qualcuno sta scavando e forse dentro l'uovo pasquale, caro Pasquino, ci saranno le sorprese.
RispondiEliminaFinchè aspetti vai a trovare e ringraziare i tuoi amici che c'erano prima.
11,49 Fai sorgere spontanea una domanda: la polemica allora è fra le tue letture preferite?
RispondiEliminaVorrei rispondere sul punto 5) dell’anonimo delle ore11:35, del giorno 23 u.s., che identifico, salvo errore, come componente dell’attuale amministrazione comunale.
RispondiEliminaPremetto di non condividere assolutamente le allusioni calunniose, di alcuni anonimi, che mettono in dubbio le capacità di buona amministrazione in merito alla questione dei pali dell’illuminazione pubblica, prima messi in posa e poi tolti, senza una logica apparente.
La calunnia rimane pur sempre una ignobile offesa al cittadino, comune o amministratore della cosa pubblica, di cui gli strumenti di difesa legale, purtroppo, in Italia, sono troppo onerosi per cimentarsi, sia per le lungaggini dell'iter giudiziario che per il denaro occorrente alla bisogna.
La frase, scritta in dialetto, forse per offrire cenno della volontà di abbassarsi al livello degli interlocutori avversari: “N'altra volta invese de scrivare tante monade bastaria ciapar su el telefono e domandare spiegasion diretamente a qualche aministratore, anca a quei che ghe gera prima e che, magari, par semenare zizania, i scrive aposta su sto blog”, mi trova completamente in disaccordo.
Il cittadino comune non deve telefonare lui a qualche amministratore per avere spiegazioni sul fatto in contestazione, perché ciò è antieconomico e, quindi, da evitare.
Deve essere, piuttosto, l’amministrazione pubblica ad informare preventivamente i cittadini sui lavori in progetto/esecuzione e sui vantaggi a beneficio della cittadinanza.
Cito un esempio: questa Valle è interessata da quasi un anno dai lavori AVS per le necessità di smaltimento delle fogne di alcuni Paesi trentini. Orbene, nessuna delle tre amministrazioni comunali ha avvertito la necessità di informare sulle motivazioni e sulla consistenza dei lavori, sulla durata degli stessi e sulla convenienza, di tali lavori, per i propri cittadini/elettori. Però, i cittadini sono costretti spesso a compiere, a proprie spese, giri viziosi trovando occupata la strada di percorrenza da camion maldestramente posteggiati, buche, alcune volte non segnalate, macchine operatrici impegnate in lavori interminabili ed apparentemente insulsi.
Pertanto, per chiudere il discorso, vorrei suggerire agli amministratori dei tre Comuni, lettori di questo blog, di non rimanere attaccati al telefono in attesa di poco probabili richieste di delucidazione dei cittadini sui lavori in corso, e causa anche di tante maledizioni nei loro confronti, ma di soddisfare l’obbligo primario, che sta in capo a loro, dell’informazione preventiva.
Mio Caro Catone,
EliminaDai delle linee guida apodittiche,nella realtà di valle le cose sono molto diverse da quanto giustamente speri sia fatto.
La contesa tra funzionari e cittadini ha pecche da entrambe le parti. una via di mezzo sarebbe auspicabile e determinabile.
I funzionari non usano informare in modo sincrono i propri cittadini.intendo che non rispondono mai a nessuna domanda posta sui blog di valle.questo è un chiaro messaggio di informazione. non ti informo perché reputo il canale del blog inefficace e non di mia pertinenza o interesse.
C'è ,da parte del cittadino, una insana voglia di giustizia celeste.prima si crocifigge l'imputato,poi sta a lui risorgere per dimostrare la ragione,se muore o non risponde vuol dire necessariamente che il cittadino aveva ragione, sul banale presupposto di averla solo lui la ragione. Questo modello di pensiero è verosimilmente errato e porta la conflittualità in un esercizio di guerra per procura.
Se in generale l'amministrazione è lacunosa, è per un effetto lacunoso da parte dei cittadini.
Non è fattibile un amministrazione perfettibile,quando l'elettorato è imperfetto.Diversamente,ossia nel caso l'elettorato è perfettibile di conseguenza l'amministrazione si perfeziona per equilibrarsi.
In altre parole è l'elettorato che genera l'amministrazione.Se l'elettorato ha un coscienza civica ed è equamente distribuita, di conseguenza l'amministrazione si deve portare verosimilmente al livello paritario.
Non esiste, a mio avviso, un cambiamento eticamente valido di tipo top-down,dall'alto verso il basso, poiché è un imposizione tirannica.Mentre un cambiamento eticamente valido è di tipo bottom-up ossia dal basso verso l'alto.
Tu, caro Catone, auspichi un informativa di tipo top-down, dando per appurato e metabolizzato un aspetto bottom-up già avvenuto.quando questo è avvenuto forse blandamente e la risultante è quanto avviene oggi.
Quanto dico è facilmente verificabile non solo nei propri comuni, anche in tutti gli organi decisionali periferici, non legati al comune.
per la fognatura sono state fatte diverse riunioni sia a Valdastico che a Pedemonte.
Eliminavedi caro anonimo,l'informazione non deve essere solo per chi è presente.Dovrebbe essere per tutti e comprensibile a tutti.Sopratutto se riguarda tutti.
EliminaOra io non vivo li e mi sono perso tutte le riunioni su quanto sia affascinante l'utilizzo del tubo per spostare masse da un capo all'altro.Però ,leggendo questo blog come fonte informativa,non ho trovato avvisi sulle fogne ne tantomeno sul sito istituzionale del comune di san pietro ne di pedemonte. ammetto la possibilità di aver cercato frettolosamente nelle news senza successo.
quindi come conseguenza di questo percorso, trai tu le conclusioni sul da farsi.O più riunioni,magari via skype O maggiori fogli in bacheca,al bar, dal fruttatolo. camioncino con megafono ? sul sito istituzionale del comune ? vedi tu io ho esaurito la fantasia lasciando alla Carla la colpa
L'anonimo delle 18,47 non indica le date delle diverse (???),come dice lui, riunioni fatte,. Le tre amministrazioni avrebbero potuto semplicemente inviare a tutte le famiglie una paginetta riportante le informazioni necessarie, ma non lo hanno fatto!
Elimina...dato che, per la questione calcificio, siamo stati letteralmente sommersi di missive, distribuite porta porta, un giorno si e l'altro anche!
EliminaCaro Madax
RispondiEliminaL’organizzazione (sia pubblica, che privata), per raggiungere l’eccellenza, deve prevedere che l’informazione dapprima dall'alto verso il basso o, come dici tu, top-down (personalmente rifuggo da vocaboli non di lingua italiana) e, poi, viceversa.
Non si tratta solo di buonsenso, che potrebbe essere peraltro erroneamente intravvisto, ma economico, cioè il percorso obbligatorio che permette di raggiungere i risultati migliori nei tempi più brevi.
Purtroppo, al raggiungimento di una carica pubblica, quasi sempre il neoeletto “s’introna” sulla poltrona appena “conquistata”, perdendo di vista gli interessi reali della collettività.
La mia vita mi ha insegnato alcuni principî fondamentali, uno di questi può essere racchiuso nella seguente frase: “Il buono o, il cattivo tempo, viene sempre e comunque dall’alto”.
Non ho mai sbagliato dare informazioni utili a quelle persone che, per la loro posizione subalterna, ne erano privi; ho, invece, quasi sempre sbagliato, tacerle.
L’amministratore deve possedere un’etica quasi calvinista della cosa pubblica e della carica che occupa, cosicché i comuni cittadini possano col tempo maturare.
Caro MadMax, quanto sinteticamente delineato è un percorso difficile ed incomprensibile ai più, però dobbiamo sforzarci in questo.
Caro Catone,
Eliminail pubblico e il privato non hanno le medesime logiche,e aggiungo giammai le devono avere. L'eccellenza del pubblico non deve essere rapportata al privato e viceversa.
il raggiungimento di risultati migliori nei tempi più brevi ha quel sapore machiavellico delle correnti economiche neoclassiche tanto care all'europa.
Il processo top-down o dalla punta della piramide verso il basso è tipico dell'azienda,dove la gerarchia è pilastro condizione al profitto.Nel pubblico,perdonami,No! salta pure il colesterolo nelle arterie asfittiche della democrazia.
Il pubblico dovrebbe essere lo specchio della società e non viceversa.ecco perché deve esserci un approccio democratico bottom-up dalla base della piramide verso la punta.
rimarco con convinzione che non è possibile auspicare un etica diversa dal popolo, è di fatto un inganno.lo fecero i faraoni, i re taumaturgi, i berlusca,i Monti,I Renzi e tutti quelli che li circondano. Ometto i vostri perché non conosco e sono disinteressato alle vostre vicissitudini di paese.
Non posso sperare in un amministratore con etica calvinista se a mala pena è cristiano per i sacramenti scritti sul registro della parrocchia, nel frattempo l'apocalisse sarebbe già al cospetto dei cavalieri.
Non guardo la tv di solito,stasera sono cascato su ballarò.Un compendio di menzogne,pure grossolane.
quando il medio o meglio la mediocrità ( sarebbe la stessa cosa per l' etimologia) si abbassa di livello sempre più verso basso è difficile risalire ad un livello quantomeno accettabile o a malapena sufficiente.
Con il serio rischio di aprire le porte al totalitarismo seguendo la frase sul raggiungimento dell'eccellenza.L'unica soddisfazione dopo il totalitarismo e la sua necessaria crocifissione è il venuto dopo.Ecco questo non deve promettere nulla, nessun programma, solo dire mai più come prima e la gente sbrodola.
il tempo passa i danni son fatti ed è colpa di quello prima.mi fermo qui per non appesantire una discussione che potremmo fare sui massimi sistemi e che non fregherebbe nulla ai più.
nel mentre scrivevo,ho lasciato inavvertitamente accesa la tv su la7 con la santanchè che mi sussurrava la sua visione distonica sull'isis e islam.temo che il mio pensiero scritto sia stato influenzato dalla mia insofferenza alle sue banalità di medio rappresentate dello stato.
Caro Catone, è pur vero che l'esempio viene dall'alto; ma se restiamo in ambito familiare!
RispondiEliminaIn politica, sono i numeri che contano, cioè la massa e l'ignoranza (ignoranza intesa nel senso:
informarti vuol dire darsi la zappa sui piedi, ti tengo all'oscuro. Se poi tu guardi da un'altra parte
e non ti informi, meglio, sei ignorante di default ed io arrivo ad ingabbiarti con meno fatica... ).
In politica purtroppo un lazzarone maggiore scalza un lazzarone minore, e così la politica screma
il peggio della società.
Il cittadino tende a vedere solo il suo particolare e non l'insieme, l'amministratore guarda l'insieme ed è spesso infastidito dai particolari. Ma è proprio nei particolari che si annida il diavoletto della discordia. L'amministratore deve tener conto che la comunicazione è cambiata e che deve rendere conto nelle forme che la società gli impone, non in quelle che vuole lui. prendersela con il cittadino perché fa polemica e dove e come la fa, è fuorviante, come per Renzi evocare sempre i gufi. La polemica ci sta, è il sale della politica e non è mai ragionevole e compassata come la vorrebbero i destinatari.
RispondiEliminaPoco fa ho letto l'articolo di Thiene on line relativo al candidato a governatore della nostra Regione, del M5S, jacopo Berti. Tutti sappiamo che le loro battaglie sono contro l'inquinamento ,per la difesa della salute e dell'ambiente. Le loro lotte sono contro l'A31nord, l'inceneritore di Schio. Ospedale di Santorso e, sono convinto, anche se non è menzionato, il CALCIFICIO DELLA FASSA BORTOLO,, il cui progetto è ancora pendente in Regione. Delle promesse di coloro che appoggiano le lobby oramai le conosciamo da tempo; ricordiamoci alle prossime elezioni !!!!!
RispondiEliminaapproposito di calcificio...chi sa come stanno andando le cose? a che punto è la conferenza dei servizi ( se si chiama così) ...vi ricordate cosa dicevano a Forni? occorreva aspettare il tavolo tecnico fra le parti..al Suap di Thiene..parlavano di Febbraio..qualcuno sa se è stato fatto? quale il risultato? Se qualcuno dell'Amministrazione legge questo post, può gentilmente darci informazioni? Grazie in anticipo!
RispondiEliminaAspetteranno dopo le elezioni per darci le cattive notizie , perchè i signori ( soliti ) che si contendono la poltrona a Venezia , sanno di rischiare di non essere votati.
RispondiEliminaIl sindaco mantiene costanti contatti con i promotori del no al calcificio ed anche recentemente gli ha incontrati informandoli su tutto quanto sta avvenendo in regione con la conferenza dei servizi.
RispondiEliminaSe qualcuno di questi volesse riferire, di prima mano, ciò che il sindaco ha riferito loro, avrà il nostro grazie.
Prendo per veritiera la tua affermazione sui "costanti contatti" e "recentemente"... fino ad ora i promotori del no calcificio si sono sempre espressi in tempi rapidi e in maniera trasparente. Quindi non credo mancheranno di informare i concittadini quando ne avranno la possibilità. Ma perché l'Amministrazione demanda il ruolo di informatori ai cittadini invece di relazionare alla popolazione con un'assemblea pubblica? Visto che il Sindaco ha informato " su tutto quanto sta avvenendo....servizi", significa che c'è una situazione in divenire, e magari anche di una certa importanza ai fini della realizzazione o meno dell'impianto.
EliminaEntro uno, massimo due giorni, invieremo alla Carla un resoconto sulle ultime informazioni che abbiamo raccolto; ritengo la trasparenza “fondamentale” in questa situazione.
EliminaCiao.
Perchè hanno trovato troppe "gatte da pelare" e stanno dedicando tutto il loro tempo a "pelarle" una alla volta
RispondiEliminae non trovo strano che chi sa possa riferire a tutti gli altri.
Purtroppo in tutti questi anni non vi siete accorti che il comune stava diventando una malsana gatteria.
Cosa sono queste gatte da pelare? Perché ormai le "gate" ci vengono a noi.
RispondiEliminaCaro Magnagate forse sei anche tu un gataro comunale?
RispondiEliminaCe ne sono tante. Quarda per esempio l' illuminazione ai Costa. Per me li lascerei al buio per sempre, e quei lampioni li metterei in altre conteade che ne hanno piu' bisogno.
RispondiEliminaCaro mister Watt vorrei proprio vedere se piantassero un palo della luce davanti casa tua nel tuo terreno senza chiedere il tuo permesso se saresti contento .
RispondiEliminaAllora chi lo ha piantato? Quando? C'era un progetto? Prima di fare un' opera pubblica ci deve essere un progetto e dopo prima di mettere qualsiasi palo ci deve essere il consenso del proprietario che firma una liberatoria. E stato fatto tutto questo o no?
RispondiElimina