il grande campo militare austriaco era al ghertele, da li partivano le grosse teleferiche verso la bocchetta portule ma i motivi principali erano due ; la zona è coperta alle artiglierie nemiche e infine la valle che scende dal verena portava acqua a sufficienza per le truppe, i resti delle prese e della magnifica fontana si possono ancora vedere lasciando la strada per il pusterle al secondo tornante e addentrandosi per pochi metri nel bosco.
Bei scati ciò, anca 2°mi. Ocio che Alago el ga d'aver bio acesso ai archivi imperiali, o fursi el garà ruscà fora da soto la grìpia de qualche stala valpegaroise qualche baule sconto da chi che ghea inteligensa col nemico.
complimenti per queste rare foto, siamo in zona ghertele, s. Alago le stringo la mano virtualmente...
RispondiEliminaBeh Piero, sei un mago, siamo veramente in zona Ghertele, non so da cosa l'hai capito, la Val d'Assa
Eliminaè abbastanza lunga...
il grande campo militare austriaco era al ghertele, da li partivano le grosse teleferiche verso la bocchetta portule ma i motivi principali erano due ; la zona è coperta alle artiglierie nemiche e infine la valle che scende dal verena portava acqua a sufficienza per le truppe, i resti delle prese e della magnifica fontana si possono ancora vedere lasciando la strada per il pusterle al secondo tornante e addentrandosi per pochi metri nel bosco.
EliminaBei scati ciò, anca 2°mi. Ocio che Alago el ga d'aver bio acesso ai archivi imperiali, o fursi el garà ruscà fora da soto la grìpia de qualche stala valpegaroise qualche baule sconto da chi che ghea inteligensa col nemico.
RispondiEliminaRusco, rusco, carissimo Don, ma a Valpegara non ne ho trovate di queste...
EliminaSono gli Imperiali che le mettono a disposizione, son più bravi di noi.
Le Valpegaroise n'ont pas "frayé" avec l'ennemi, cher ami !
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