giovedì 12 giugno 2014

La màchina del frumento


“La màchina del fruménto”
(trebbiatrice)





   Ogni anno, all’incirca verso la fine di giugno, al tempo che maturavano i piri sampierùi  arrivava in Paese puntuale…la màchina del fruménto.

   Giugno per noi bambini era magico: rappresentava la fine della scuola, la libertà, i giochi all’aperto fino a tardi, la sagra de San Piero, le giostre e…
l’appuntamento con la la màchina del fruménto…

   La postavano al campo del comune ed era tassativo per noi  il doverla ammirare  a debita distanza. Allora facevamo a gara per sceglierci il posto sui vari muretti per una migliore visione. Trascorrevamo ore a guardarla e a seguire quei ritmi cadenzati.
Ricordo che faceva un fracasso infernale.

   I carretti carichi di covoni di grano erano tutti in fila giù per Via delle Alpi e sù sù verso il casélo e talvolta anche giù per la pontàra e tutti aspettavano pazientemente  il proprio turno.
Nelle strade c’era vitalità e gioia.
Rimaneva in Paese all’incirca una settimana, in base al lavoro che doveva fare.

   Quando poi partiva, a terra rimanevano delle scorie di frumento e qualche famiglia provvedeva a pulire, così approffittava per darle alle bestiole di casa.
La paglia veniva riconsegnata al proprietario che l’adoperava per fare il letto alle mucche.

La fase successiva era recarsi  al mulino dei Michele per far macinare il grano e si portava a casa la farina in sacchi di canapa per poi riporla nei cassoni di legno.
soentrìni si usavano per fare la focaccia o i bevarùni delle mucche.
soéntreinvece venivano dati ai maiali.

   Prima dell’avvento della màchina del fruméntoper separare il chicco dalla pula…le donne avevano il compito di batterlo sul soco o su una tóla da lavare e poi, per togliere la pula, andavano in posti dove tirava tanta aria…



Altri tempi…
(Carla e Irene )

2 commenti:

  1. Se volete rivedere queste magiche macchine al lavoro, ogni anno a Sandrigo fanno la rievocazione, ed anche a Lampertico, e a Monte Magrè.
    Ecco un link.
    https://www.youtube.com/watch?v=eATASYArjNk

    RispondiElimina
  2. Quanto era bello vedere la macchina del grano, veniva anche in agosto se non ricordo male ed io ci sono pure salita a tagliare la legatura delle fascine prima di buttarle nella bocca che le lavorava. Momenti magici!!!! Floriana

    RispondiElimina

Potenza del nome

[Gianni Spagnolo © 25A20] A ben pensarci, siamo circondati da molte cose che non conosciamo. Per meglio dire, le vediamo, magari anche frequ...