giovedì 26 giugno 2014

Archisonanti

Orchestra giovanile di violoncelli, 

un’esperienza unica!



Quando si ha la fortuna di avere contatti con bambini e ragazzi, nonostante la difficoltà che spesso si può trovare nel comunicare, si può ricevere tanto. Ed è quello che ho ricevuto in questi anni in cui mi sono impegnata con il catechismo dei ragazzi delle medie nella mia parrocchia, quindi ritengo di aver vissuto un’esperienza speciale. Speciale come può essere ogni ragazzo se si riesce a entrare in sintonia, se si prova a cercare un qualsiasi collegamento per restare “connessi”. Ma quando un ragazzo cura in modo particolare una passione speciale, come quella di suonare uno strumento, possiede sicuramente una sensibilità particolare che va gratificata. So che Gabriele De Rosso suona il violoncello, l’ho sentito varie volte nella chiesa parrocchiale di Pedescala o a qualche concertino, sapevo anche che suonava con un gruppo, ma non lo avevo mai sentito in questo contesto e quando ho avuto l’occasione di poterlo ascoltare con l’orchestra con cui suona, non ho esitato. Domenica 1 giugno, in occasione del SACROFEST a Schio, al teatro Pasubio, gli Archisonanti hanno tenuto un concerto. Nato nel 2011 da un’idea di Stefania Cavedon, Daniele Cernuto, Anna Grendene, Teresa Pante e Massimiliano Varusio, tutti concertisti e insegnanti di musica legati da un rapporto di amicizia e stima

professionale che dura da anni. Il progetto, sostenuto dall’associazione creata dai genitori degli allievi, è rivolto ai violoncellisti di tutte le età che vogliono approfondire la conoscenza del loro strumento,  comprendendo le possibilità espressive e la miglior tecnica. Il violoncello, strumento dotato di un’estensione e una gamma espressiva  particolarmente ricca, ben si presta a formare ensemble omogenei e a rivestire un ruolo ritmico e a cantare ogni tipo di melodia. Archisonanti è giunta al suo quarto anno di attività e rappresenta una realtà quasi unica in Italia e nel mondo: un’orchestra di soli violoncelli! I professori creano le parti per ognuno, così ogni singolo violoncellista si sente parte dell’orchestra; il violoncello è paragonato alla voce umana e quindi è come un canto, un qualcosa che veramente sa entrare nel cuore. Questo gruppo, oltre per la musica è utile sul piano umano, per l’amicizia, lo stare insieme, i
rapporti con gli altri; Gabriele frequenta gli Archisonanti dall’inizio della loro storia, partecipa alle prove con tanti ragazzi e ragazze con cui ha stretto una bella amicizia. Vederlo suonare, mi ha veramente emozionato, specialmente al momento in cui ha suonato con una compagna: ha una tale delicatezza nel maneggiare l’archetto e nel tenere il suo strumento,che sembrano una sola cosa. L’orchestra ha proposto  un repertorio di musica di duecento anni fa, alcuni pezzi di musiche moderne e partiture scritte per l’orchestra dal fratello di un orchestrale. E’ stato veramente un pomeriggio piacevole, il teatro era gremito, ma non si sentiva volare una mosca: troppo bello mettersi all’ascolto di melodie così profonde che toccano l’anima. Chiudere gli occhi e gustarsi in pieno momenti così speciali, non capita spesso ed io sono stata felice di aver avuto l’occasione di assaporare momenti emozionanti. Non posso che fare i complimenti a Gabriele e aggiungo tanti auguri perché possa continuare a suonare; un ringraziamento alla famiglia che sostiene queste passioni, ma non potrebbe essere altrimenti visto che nonno, papà e fratello hanno la passione per la musica!  E’ proprio vero che le cose arrivano al momento in cui è previsto che succeda: grazie alla mia conoscenza più approfondita con i miei ragazzi del catechismo, ho la
possibilità di poter fare esperienze che altrimenti non riuscirei proprio a vivere, perché ascoltare qualcuno che si conosce,qualcuno con cui si condividono alcuni tratti di vita, è un’emozione diversa e unica!

Grazie Gabri!          La tua catechista Lucia

4 commenti:

  1. Complimenti Gabri e tantissimi auguri per i tuoi successi

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  2. Bella testimonianza Lucia, ho visto che c'è del sonoro su youtube del concerto, così che qualche interessato può anche ascoltarlo. https://www.youtube.com/watch?v=NRd2Y4_AyrI

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  3. Diciamo sempre che in valle non cè niente e non è vero. Solo cose che non si sanno ma che il blog ci inforna. Grazie a tutti bravi

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  4. Anca mi a sonavo el violoncelo stiani, ma no ghe iera mai nissuni a scoltarme, ansi, i seitava a crìarme drìo parché a fava invelenare le bestie.

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