lunedì 16 giugno 2014

Giornata ecologica

Una lodevole iniziativa questa della "GIORNATA ECOLOGICA". Sensibilizzare in primis la gioventù in questo senso penso che alla lunga darà i suoi frutti.
Spero anche però che quelli che sistematicamente lordano il territorio non pensino di continuare a farlo perchè dopo... 
passa i "memi" a netàre...
Cosa si potrebbe fare per scoraggiare sta ciurma di menefreghisti ed incivili?

(ringrazio Gino Sartori per il video concesso)

7 commenti:

  1. BRAVISSIMI!!! Spero che ci siano sempre più persone che vi seguano, ma più di tutto che ci sia più rispetto per il nostro territorio, da parte di tutti! AVANTI COSI' , SEMPRE!!!! Lucia

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  2. Sono pienamente d'accordo con Lucia, io ricordo una Valdastico dove non si trovava per terra nemmeno la carta di una caramella e quando passavano i carretti del fieno e le mucche lasciavano le loro buasse non facevi in tempo a distrarti un attimo che qualcuno aveva già raccolto e pulito. I sentieri poi erano sempre curati un pò da tutti e ci potevano camminare anche i bambini senza affondare nelle sterpaglie. Comunque lasciamo perdere le polemiche e con l'occasione Vi lascio per una decina di giorni e me ne vado ad affondare i piedi nella sabbia!!!!!!!!! Floriana

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    1. Floriana benedeta! gera tempi, che nava ben anca le buasse par tirare la careta, altro
      che educassion... i pissava fora del'ostaria, che la gheva intorno odor pì da pisso che da vin!!
      Par dirghene solo che una!

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  3. Altri tempi Floriana, purtroppo. Adesso regna il menefreghismo e "l'inciviltà" e poi ci laviamo la bocca sugli extracomunitari. Speriamo che con l'iniziativa della giornata ecologica e con quella che ha promossa Gino (pulizia dei sentieri) trovi sostegno. Bello sarebbe, come ha fatto Lucia l'altro giorno, a fotografare e pubblicare sul blog i gesti incivili e se si coglie qualcuno sul fatto la prima volta lo si avverte, la seconda lo si denuncia senza remore e vedrai che quando arriva una bella multa gli "altri" imparano (guai toccare il portafoglio)

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  4. bravi a tutti certo sai Floriana che le boase le racoglievano per ingrassare l'orto?

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  5. Mi ricordo che oltre vent'anni fa, in Austria (piazza di Hallstadt per la precisione) ebbi modo di osservare una speciale bacheca della locale Proloco: era divisa in due sezioni "Ciò che ci piace del nostro paese" e "Ciò che non ci piace del nostro paese" Sulla prima erano appese delle foto di scorci di case, strade, giardini, orti, ecc. puliti, decorati con fiori e ben tenuti; sull'altra immagini di degrado, sporcizia e abbandono.
    Data le dimensioni del villaggio, ogni luogo raffigurato era perfettamente riconoscibile ed il proprietario era di fatto esposto all'encomio o alla riprovazione dei paesani e dei villeggianti. Va da sé che la parte col le foto belle fosse più affollata dell’altra: gli abitanti non si tenevano d’onore infatti ad essere esposti alla berlina e quindi si comportavano di conseguenza, mantenendo il decoro del paese.
    Non si violerebbe la privacy né si offenderebbe nessuno, è infatti legittimo esprimere un parere, anche collettivo, sulle cose che si apprezziamo o meno e forse potrebbe essere una strada perseguibile anche da noi.

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    1. Gianni, ovviamente mi trovi d'accordo con te, purtroppo qui risalire all'incivile è difficile se non lo si coglie sul fatto.

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