Pensiamo ad un soffione come a un fiore delicato, che dura poco, strappato dal vento e dalla pioggia, ma poi torna a nascere a crescere e a fiorire.
Soffiare
sul fiore maturo, quando ha l’aspetto di una palla di lanugine, era
ritenuto quasi come sfogliare la margherita: se si riesce a far volar
via tutti i semi in un soffio solo, allora la persona che amiamo ci
ama a sua volta. Prima di soffiare si può anche esprimere un
desiderio, che il vento porterà lontano e che avrà più possibilità
di avverarsi quanta meno lanugine rimarrà sullo stelo.
(Giuseppe Maffeis)-la campagna appena ieri
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