Interessante da sapere: i camini veneziani. La prossima volta che andremo a Venezia guarderemo all'insù...

Un'ivenzione tutta veneziana nata dalle particolari condizioni geofisiche:umidità, salsedine, abitazioni vicinissime le une alle altre e di differenti altezze.
Si deve quindi trovare il modo, affinché i fumi non rientrino all’interno delle case, e dei sistemi per abbattere le scintille che potrebbero causare incendi.
I veneziani hanno risolto questi problemi, ideando un comignolo particolare. Questo ha una copertura alla sommità in modo che l’acqua piovana non penetri all’interno del camino, dei fori laterali e superiori per la fuoriuscita dei fumi ed una intercapedine tra la parete esterna del comignolo e la canna fumaria.
Il comignolo si presenta a forma tronco-conica con la sua base maggiore rivolta verso l’alto. La base minore poggia su una serie di mensoline variamente sagomate che creano una serie di varchi per l’espulsione del fumo.
Come si evince dalla figura sopra, i fumi 1 provenienti dalla canna fumaria, escono nell’intercapedine dalle aperture 2, procedono verso i varchi 3, posizionati sulla base maggiore e minore del tronco di cono ed escono.
La campana protettiva scongiura gli incendi, in quanto le faville incandescenti quando escono dalla canna fumaria, vanno a sbattere contro la copertura e vengono sottoposti ad un percorso obbligato, lungo il quale perdono di forza e si raffreddano.

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