mercoledì 16 marzo 2016

Il cedro di Piovene Rocchette - by Teresa D.





E’ un cedro dell’Himalaya di grande bellezza; ha il caratteristico portamento piramidale del Cedrus deodara e gli aghi più lunghi di quelli del cedro del Libano che danno ai rametti un aspetto vaporoso. La circonferenza alla base è di 680 cm per allargarsi a quasi nove metri a petto d’uomo. E’ alto 26 metri e vive nel giardino di un ristorante che in origine era Villa Cercenà, fondata alla fine dell’ottocento da un personaggio di spicco della Lanerossi. Villa e cedro si trovano, guarda caso, in via Alessandro Rossi, l’imprenditore che nel diciannovesimo secolo trasformò il Lanificio Rossi in una delle più importanti industrie italiane.

3 commenti:

  1. Me lo ricordo bene anche quando da piccolo mia madre si recava in quella villa, che allora era la sede delle vecchie "mutue", gli ambulatori dell' ULSS odierni, e mentre aspettavo mi arrampicavo su quei grossissimi rami di quella pianta sconosciuta.

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  2. Fa parte dei 3 cedri più grandi d'Italia e per questo e sotto posto a vincolo (in poche parole giustamente non si può tagliare).

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  3. Teresa! Almeno citare l'autore delle foto e del testo. Ciao Elia

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