Piccolo segreto da fare ogni notte per perdere fino a 3 kg a settimana
Bastano 2 cucchiaini di miele la sera, prima di coricarsi, per perdere fino a 3 Kg a settimana.
Piccolo segreto da fare ogni notte per perdere fino a 3 kg a settimana:
il miele. Si, questo dolce nettare frutto del lavoro instancabile delle
api è un vero amico della linea, oltre che della salute, perché sembra
essere in grado di far perdere, senza nemmeno troppi sforzi, parte dei
chili di troppo. Il miele è un antibiotico naturale, un antiossidante e
altro ancora e queste sue virtù sono ormai note da tempo, ma secondo il
nutrizionista di Edimburgo Mike Mcinnes, due cucchiaini di
miele prima di coricarsi aiutano a rimettersi in forma più velocemente, e
questa è sicuramente una buona notizia.
Non si tratta comunque di una novità perché di questo ne ha parlato
per la prima volta in nutrizionista nel 2005, ma solo ora la notizia ha
preso a circolare in rete con una certa insistenza. Mike Mcinnes è uno
sportivo e un farmacista che aiuta, assieme al figlio anch’egli
nutrizionista, gli atleti nell’alimentazione per
metterli in condizione di potar ottenere le migliori performance
possibili anche grazie a quello che si mette nel piatto. Egli sostiene
che mangiare due cucchiaini di miele la sera, prima di coricarsi,
consente di bruciare i grassi in eccesso, senza quindi dover ricorrere
ad una dieta che costringe a fare calcoli tra calorie, peso e quantità.
Secondo
il nutrizionista inglese, questa pratica consente di attivare degli
ormoni durante il sonno, ormoni che sono alimentati da grassi, per cui
l’organismo automaticamente brucia più grassi. Il miele, oltre alle note
proprietà, sarebbe anche in grado di determinare dei cambiamenti nel metabolismo,
per cui sarebbe possibile bruciare, durante la notte, gli zuccheri, e
non solo, perché mangiare miele prima di coricarsi indurrebbe il
cervello a fermare il desiderio di zucchero e di altri alimenti a base
di carboidrati. Insomma, una sorta di difesa naturale che consentirebbe
non solo di perdere i chili di troppo, molto più velocemente che non con
la semplice dieta, ma eviterebbe oltre tutto anche di prendere altri
chili in eccesso in quanto si tenderebbe a non mangiare gli alimenti
maggiormente responsabili dell’aumento di peso corporeo.
La dieta del miele, se così la vogliamo chiamare, non prevede
conteggi di calorie, dosi, quantità e altre cose del genere che,
solitamente, sono causa di abbandono della dieta stessa, anche perché
si tenderà ad escludere alcuni alimenti in modo quasi automatico.
Quindi, nessuna limitazione per dolci, biscotti o
simili, purché sempre al miele, ma semplicemente cercare di eliminare
dalla dieta tutti quegli alimenti che in un certo senso sono i
principali responsabili di assuefazione come appunto dolci, cioccolato, e
questa è la sola nota dolente, e bibite gassate e dolcificate.
Bastano quindi solo questi 2 cucchiaini di miele la sera prima di
coricarsi e una certa attenzione nell’eliminare dall’alimentazione gli
alimenti appena citati per poter perdere fino a tre chili a settimana
un risultato niente affatto trascurabile, anzi, di tutto rispetto,
soprattutto considerando che lo si può ottenere senza dover fare una
dieta particolare. Infatti, la combinazione miele e zuccheri naturali
sembra essere l’associazione perfetta per la dieta. Ovviamente, anche se
non espressamente raccomandata dal nutrizionista britannico,
non bisogna dimenticarsi di un po’ di sana attività fisica che del
resto sembra essere scontata visto che Mike Mcinnes si occupa
principalmente dei problemi di nutrizione degli atleti.
Abbinando poi un po’ di attività fisica alla dieta del miele sarebbe
quindi possibile riuscire ad ottenere dei buoni risultati anche in modo più rapido,
senza poi contare i tanti vantaggi per l’organismo che un po’ di sana
attività fisica di tipo aerobico, come per esempio lo jogging e la
camminata veloce, è in grado dai dare a partire dal cuore, per finire al
diabete, osteoporosi, ipertensione, stress e tanto altro ancora.
Mi sono ritrovata in pieno in questo articolo. A settembre ho iniziato un cammino per rimettermi in forma, ho fatto delle diete ferree e molta palestra. Quando la mia istruttrice mi ha proposto la dieta del miele non ero molto convinta, ma vi assicuro che funziona! Certo... inutile mangiare 2 cucchiaini di miele e poi abbuffarsi, la dieta é essenziale come l' attività fisica! Altri piccoli trucchi sono di non mescolare proteine e carboidrati, mangiare lentamente e su piatti piccoli, e bere appena svegli un bicchiere di acqua calda e limone attiva i succhi gastrici e fa assimilare prima e più velocemente i cibi. Io ho perso 18 kg in 5 mesi e tutte quelle che mi domandano come ho fatto... rispondo sempre che a tutte piacerebbe dimagrire mangiando pane e nutella!
RispondiEliminaBen vala ciò, a nocòr mia esser geni par capire che con solo du cuciarìti de miele ala sera te te smagri. Basta che no te magni altro durante el giorno. Ghe lo dirò ala bady, che romai no la riva gnanca pì a sarare i brassi.
RispondiEliminaBen Cinsia, gò provà... e ghe credo poco! 2 cucchiaini di milele, poi a nanna... Mi son svegliata dopo quattro ore piena di fame, e non c'è stato niente da fare, ho dovuto abbuffarmi: un pezzo di mandorlato rimasto dalle feste, due fette di panettone di quello ripieno di cioccolata, ed una spremuta di aranci... ed ancora avevo fame, non ho più dormito, ed ora mi faccio un scuelòn de cafelate! Non so se continuare la cura...
RispondiEliminaSecondo mi xe come dize el Don, te sì calà tirando cinghia!
La nostra forma fisica può trarre giovamento da una risata, soprattutto se fragorosa. Una ricerca pubblicata sull'International Journal of Obesity ha dimostrato che ridere 15 minuti al giorno può permettere di perdere in un anno .............. OLTRE DUE CHILI!
RispondiEliminaRiso e Miele dunque ! Ridere è il proprio dell'uomo non va dimenticato.
Ma l'articolo dice due cucchiai di miele prima di andare a letto e non di saltare la cena! Quindi Patatèla puoi cenare tranquillamente. Anche per quanto riguarda il bicchiere d'acqua calda al mattino è inteso come prima cosa che mandi giù e non come colazione vero Cinzia? Delle sane abitudini aiutano molto, una volta i nostri nonni se le tramandavano ed ora attendiamo che lo dica lo scienziato di turno, la fortuna è che ora possiamo scegliere se mangiare bene oppure no mentre una volta quello c'era e quello "te tocava magnare"
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