Cosa intendo ? (Eppure ho sott'occhio il dizionario di U.Martello Martalar con prefazione di A.Bellotto...) Volevo dire, à peu près, che (forse...) non serve parlare Cra Cra Cra in Cimbro, se khòas prèchtan Cimbro ?
Mah, ..in che sgrebene sìtu, bela? O ben ben che gnevega o che tàmbara, qua da naltri la funsiona cussita. Comunquemente chìve a ‘s steata au di sunn. Varda che se te scrivi in toballer l'Andrea el fa fadiga a ciapàrte, setu, biòn che te te avicini, almanco riva rente l'Hangar.
Pare che per inserirsi in questa dottissima, aperta e imperdibile discussione, sia necessario non solo armarsi di qualche provvidenziale vocabolarietto cimbrico, ma prendere anche quello con il chilometraggio giusto. Mancherà in ogni caso a tutti il volume Sponciano/Italiano e Italiano/Sponciano, che non mi risulta reperibile.
Dai, che ogni tanto anche queste esternazioni criptiche sono di stimolo... vedi la Ody, come si è procurata un dizionario appropriato, ci dà un esempio da imitare: in fin dei conti vogliamo crescere anche noi, che vantiamo ascendenze su sgrebani alti. http://www.cimbri7comuni.it/images/contents/Dizionario_della_lingua_CIMBRA_dei_Sette_Comuni_vicentini_seconda_parte.pdf
Scusi Andrea, dimenticavo di complimentarmi per i suoi racconti. Qui con questi disturbatori impertinenti si rischia sempre di cogliere il dito per la luna. Bravo!
Khraa,..khraa, ..khraa, ... khrànabitta. Benne de khrèe kraakent ombìttarts.
RispondiEliminaBene, bene Sponcy, ma Bénne de prèchtest àname suurdaten, kòlkel net : ar möchte haltans brüubel.
EliminaBaz monsto benne de köst ditza?
EliminaCosa intendo ? (Eppure ho sott'occhio il dizionario di U.Martello Martalar con prefazione di A.Bellotto...)
EliminaVolevo dire, à peu près, che (forse...) non serve parlare Cra Cra Cra in Cimbro, se khòas prèchtan Cimbro ?
Hòlte 's snàibet, snàibet, snàibet..........................Sàur, òrnes bèttar !
Mah, ..in che sgrebene sìtu, bela? O ben ben che gnevega o che tàmbara, qua da naltri la funsiona cussita. Comunquemente chìve a ‘s steata au di sunn. Varda che se te scrivi in toballer l'Andrea el fa fadiga a ciapàrte, setu, biòn che te te avicini, almanco riva rente l'Hangar.
EliminaPare che per inserirsi in questa dottissima, aperta e imperdibile discussione, sia necessario non solo armarsi di qualche provvidenziale vocabolarietto cimbrico, ma prendere anche quello con il chilometraggio giusto. Mancherà in ogni caso a tutti il volume Sponciano/Italiano e Italiano/Sponciano, che non mi risulta reperibile.
RispondiEliminaDai, che ogni tanto anche queste esternazioni criptiche sono di stimolo... vedi la Ody, come si è
Eliminaprocurata un dizionario appropriato, ci dà un esempio da imitare: in fin dei conti vogliamo crescere
anche noi, che vantiamo ascendenze su sgrebani alti. http://www.cimbri7comuni.it/images/contents/Dizionario_della_lingua_CIMBRA_dei_Sette_Comuni_vicentini_seconda_parte.pdf
Scusi Andrea, dimenticavo di complimentarmi per i suoi racconti. Qui con questi disturbatori impertinenti si rischia sempre di cogliere il dito per la luna. Bravo!
RispondiEliminaun saluto anche a questo bravo scrittore che leggo tutte le puntate.
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