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| Rientro salma di Mario Bonato classe 1920 (anno 1963) Riconosciamo il marinaio Franco Mucchietto e dietro al Frate, con la bandiera, Giulio dai Cerati. |
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Girovagando
Il passo internazionale “Los Libertadores”, conosciuto anche come Cristo Redentore, è una delle rotte più spettacolari che collegano l...
Bravo Gianni; sappiamo l'anno della foto? Anni '50?
RispondiEliminasiamo nel 1963, periodo non invernale, rientro dalla zona di operazioni dell'alpino Bonato Mario, classe 1920. La data sotto la foto, sul libro di Antonio Toldo è forse sbagliata visto l'abbigliamento dei personaggi in primo piano, il soldato con il quadro è lo stesso della foto del libro, ma si riconosce anche la foto di Mario ( dalla comparativa delle due foto si riesce a interpretarle in modo chiaro,si trova a pagina 33 della sezione fotografica del libro)
RispondiEliminaSe no te ghe fussi... bisognarìa inventarte! Sempre presente e preciso quanto si tratta di fatti inerenti alla guerra. Sono andata a guardare a pag. 33 del libro che citi ed in effetti si riconosce che è Bonato Mario, anche l'anno, considerando l'età del marinaio. Probabilmente, come dici tu, la data che cita il libro è sbagliata, considerando il vestiario della foto. Grazie Piero!
RispondiEliminaIl 22giugno 1941 una Ufficiatura solenne funebre fu celebrata nella chiesa di SanPietro in onore dell'alpino Mario Bonato (cl 1920)dai Lucca figlio di Ludovico e di Caterina
RispondiEliminaRighele,- morto nel fronte albanese nel dicembre 1940 accanto a mio fratello Mario
(cf.Ai frischi.4 marzo.)Ebbe il triste onore di essere il primo soldato di SanPietro
morto in quella orribile guerra.....A questa solenne cerimonia c'ero anch'io!!!!!
chiedo al signor Lino e al signor Piero e a tutti voi che leggete che senso hanno avuto queste guerre queste barbarie questi lutti queste tristezze questi problemi queste fatiche se dopo nemmeno 100 anni l'europa si è unificata per non parlare poi della globalizzazione. A NIENTE! LE GUERRE SONO ASSURDE!!! inutili, l'uomo è privo di buon senso e lotta perennemente per prevalere sull'altro. La storia cambia d'accordo, ma quanti milioni di morti ci sono stati per rosicchiare qualche ettaro di terra??????
RispondiEliminaCaro signor Anonymous,se vuole un principio di spiegazione delle guerre guardi domani 22 aprile
RispondiEliminaa20;30 su Rai 3. Ma chi piu' di me puo' essere contro la guerra;mi ha rubato i migliori anni della mia giovinezza;con quattro fratelli dispersi,uno per sette e gli altri tre per cinque
anni,nei vari fronti di guerra d'europa.Parente o amico di tante famiglie con papà o figlio
morto o disperso.Le cerimonie fasciste,o i tridui o processioni o le messe del soldato,
servivano per portare un po di affetto e di solidarietà a quelle piu' dolorosamente colpite
nella loro carne.Non erano certament queste famiglie che avevano bisogno d'essere istruite
della stoltezza e dell'iniquità delle guerre!!!!!!!!