“Salto della corda”
Questo gioco può essere eseguito sia da soli sia in compagnia.
Da soli si salta la corda in avanti, indietro, incrociando le braccia ; insieme a un compagno, con ritmi che variano: da lenti a veloci, magari contando i salti per vedere a che numero si arriva.
Ma il divertimento più completo avviene, quando una lunga sòga è paràta (girata) da due persone, mentre altre saltano dentro, mentre la corda è in movimento. Anche qui, quelli che pàrano decidono il ritmo e la velocità: lì viene il bello. Dentro il grande cerchio che si crea paràndo possono saltare contemporaneamente molte persone, quello che sbaglia viene eliminato.
Ci sono filastrocche da recitare per rendere interessante il gioco:
1-2-3… Braghe, giachéta, gilé!
1-2-3… Braghe, giachéta, gilé!
1-2-3, si salta, braghe, giachéta, gilè, i giocatori si accucciano e la corda viene tesa sopra le loro teste. Il gioco continua fino all’eliminazione dei concorrenti, l’ultimo che rimane è il vincitore.
Un giocatore salta dentro, mentre la corda è in movimento
e risponde: Cosa comanda?
- Un caffè
- Per quanti?
- Per (si dice un numero a scelta)… 3!
Si salta per il numero che è stato detto.
1-2-3-…- vado- vengo- ritorno subito!
Si salta fuori e, dopo poco, si ritorna dentro dicendo:
- Ecco i caffè!
- Grazie!
- Prego, scusi, tornerò!
La persona abbandona il gioco (salta fuori) e si ricomincia dando spazio anche agli altri.
Lucia Marangoni
sono giochi che oggi no li fanno piu' eppure sono divertenti
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