domenica 19 giugno 2022

La Jacaranda

foto di Paola Marangoni a Terracina

La magia della Jacaranda, uno degli alberi più decorativi che si possa immaginare

L’albero della Jacaranda, una delle più belle piante tropicali, caratterizzato da splendidi fiori colorati, ideale per abbellire il giardino in un clima mite e mediterraneo.

È un albero appartenente alla famiglia delle Bignoniaceae. Si tratta di una specie originaria dei Paesi dell’America centrale e meridionale.

In molte zone, vista la bellezza dei suoi fiori, viene impiegato per ornare i viali e le strade. Tuttavia, con qualche accortezza, può essere coltivato anche in casa.

Ha portamento arbustivo o arboreo. Si tratta di una specie a foglie decidue. Queste si presentano come un insieme di foglioline più piccole, lanceolate e di un verde brillante.

La chioma è densa e regolare, molto folta ed imponente. I rami sono di colore marrone chiaro e nodosi, mentre i fiori sono composti da pannocchie nelle tonalità dall’azzurro al violaceo, davvero suggestivi.

Sì, è proprio questo l’albero che crea questa magia viola raffigurata in tante foto d’autore…

Della jacaranda esistono più di 50 varietà diverse. La più famosa è però la Jacaranda mimosifolia, chiamata così perchè ricorda in qualche modo la pianta di mimosa.

È una specie semi-sempreverde, con foglie verdi molto simili alla pianta di felce. I fiori sono di colore azzurro.

Nei primi anni può essere coltivata in casa, ma non riesce a superare l’altezza di 3 metri. Poi va spostata in giardino, dove può raggiungere anche i 15 metri facilitata dalle condizioni ambientali e climatiche. 

Viene chiamata anche falso palissandro.

Questa tipologia di albero non richiede particolari attenzioni. È abbastanza robusta e resistente. Ha una crescita molto rapida e questo ne ha favorito l’uso come pianta ornamentale.

La pianta, date le sue origini, necessita di un clima mite e ventilato, altrimenti va coltivata all’interno. Prestate attenzione alle gelate e posizionatela in una zona soleggiata. Tollera bene le temperature alte.

Fiorisce in tarda primavera e in alcuni casi si assiste ad una nuova fioritura anche in autunno. Produce dei grappoli formati da tanti fiori a forma tubolare, lunghi circa 5 cm e dal tipico colore violetto. Questi compaiono prima che nascono le foglie.

Durante la stagione autunnale arrivano invece dei baccelli di colore marrone, con i semi all’interno.

(fonte: greenme.it)


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