venerdì 10 giugno 2022

Chi prende il caffè con me?






La mia amica Franca sa immortalare l'impossibile...😊
perfino un'ape incorniciata dallo stelo di un fiore... io spero sempre che abbia la stessa fantasia quando le verrà l'ispirazione d'immortalare me...😊(Snoopy)


@@@@@@@




Essere penna o matita?  

La penna è aristocratica, il suo tratto è deciso e permanente.

È impiegata in firme su documenti importanti, senza di lei nulla ha valore e certezza. 

La matita è di umili aspettative, lascia un tratto leggero che può essere modificato, cancellato, riscritto.

Non viene interpellata quando ci sono documenti importanti, spesso è mordicchiata, dimenticata, temperata per poter continuare a essere utile.

Vorrei essere una penna, forte, decisa, aristocratica importante e invece sono una matita.

Il mio tratto non è così deciso, spesso mi spunto e con pazienza  aspetto il lavoro del temperino per ripartire.

Ma essere matita offre caratteristiche uniche.

Con la matita si può scrivere, ma si può anche disegnare, si può cancellare se qualcosa non piace e si può ripartire, non sporca se messa in tasca, non si impone, ed è togliendo il superfluo, le punte rotte, ammaccate, storte che può ripartire, ridisegnare, cambiare, perfezionare.

Volevo essere penna, quando sognavo di diventare grande e invece sono matita.

Temo e amo il temperino che è la vita, ma spero di poter continuare a disegnare fino all'ultimo centimetro di matita.

PS: le matite sono colorate, allegre, sempre diverse come le persone e come la vita che ci sa  sorprendere.

Elettra Bisognin web


@@@@@@@

Come non bastasse Flores, si aggiunge anche Agos ad inviarmi foto di Matera al crepuscolo e by night. Sanno che stanno toccando un tasto debole... e si godono a farmi viaggiare con la fantasia..., ma in mancanza di altro, benissimo anche quella...😊😊😊







Tobia spiritoso



Nessun commento:

Posta un commento

La vignetta