martedì 4 febbraio 2014

Ricordando i nostri Nonni...










































(by Lino Bonifaci)










14 commenti:

  1. Bei ricordi ma chi erano questi fanciulli che in terza elementare scrivevano così bene cogliendo i particolari delle situazioni raccontate dai loro nonni ????? Senz'altro saranno diventati uomini e donne di grande spessore. Floriana

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  2. Floriana, io ne vedo uno che potrebbe essere Mad Max, un terremòto che faceva già impazzire le sue maestre, figlio predilètto di X e X.

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  3. IL racconto di quel nonno cieco potrebbe averla scritta un figlio di FAUSTO .I particolari coincidono con la storia di mio zio GUSTO e zia LINDA dei LUCONI.

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  4. AGOS, Hai fatto il tuo albero genealogico ? Le vecchie famiglie di Valpegara le ho, praticamente, tutte repertoriàte. Potresti aiutarmi per Luconi ?

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    1. Sai ODETTE fin quando c'era mio papa'(gennaio 2010)tutte le sere si parlava di queste cose rigorosamente in dialetto vecchio,ora devo basarmi sui ricordi e non parlando più il dialetto certe volte vado in tilt.Anche ai LUCONI purtroppo sono rimasti solo due cristiani:FAUSTO e la moglie MINA ai quali mi rivolgo per le informazioni .Comunque sono sempre a disposizione.CIAO

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    2. E allora raccontaci Agostino, i Dalla Via sono scesi da Tonezza per stabilirsi ai Luconi oppure sono saliti dai Luconi a Tonezza? E' nato prima l'uovo o la gallina? E i Fontana, i Pettinà, i Sella e tutte le famiglie che sono tanto al monte come al piano, come la mettiamo? Fu colonizzata prima la montagna o la riva dell'Astico?

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    3. Perbacco la prima che hai detto almeno da come la raccontavano i "VECIOTI".Io parlo della nostra "RAISA" le altre non so.Ho riguardato giusto oggi il post riferito a BELFIORE e penso che come in quel caso le genti prima abitavano in alto per potersi eventualmente difendere e controllare il territorio poi man mamo saranno scesi a valle cercando terreni più facili da coltivare e piu'redditizi per il clima più mite.Almeno questo e' il mio modesto parere

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    4. Come va col mal di denti AGOS?

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    5. GENTILISSIMA CARLA ti ringrazio del tuo interessamento si vede che anche tu ne sai qualcosa in questo campo.Comunque oggi l'ho strappato era quello del giudizio speriamo che non sia venuto via anche quel poco di giudizio che mi era rimasto.GRAZIE CIAO

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    6. Si dice Mal di dente mal d'amore . Non saprei da dove viene questo detto.

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    7. Proprio quel del giudìssio???
      ahi ahi ahiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.............................. :-)))

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    8. Da quel poco che ho letto: le contrà di Tonezza sono sette e sono state fondate da sette briganti scappati dai piombi di Venezia.Ha ragione Agos nel dire che prima abitavano in alto secondo alcuni il nome Casotto deriva dal fatto che da Belfiore venivano a valle per coltivare e avevano costruito dei capanni per ripararsi o come deposito ( casotti ).

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    9. Penso che è leggènda quella dei 7 briganti. I Conti Maltraverso di Schio avevanno diritti sui monti di Tonezza. Fine 1200 mandano minatori sperimentati tedeschi per promuovere l'industria metallurgica su l'altipiano.
      In documenti comunali o notarili, anni 1540, appaiono i cognomi Dalla Via, Pettinati, Dellaidi, Sarcelle, Dalla Fontana, Dalla Costa, Dal Bosco, da Bergamo, de Campana. Certi sono (forse) d'origine tedesca, ma altri possono provenire dalle valli vicino Schio.
      Una parte dei Fontana è scesa a Valpegara nei anni 1600.

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  5. Esiste un libro ,scritto da don Giuseppe Marcazzan,parroco ,prima di Casotto (vedi Chiesetta
    di Bellefiore) poi di Tonezza , che spiega dettagliatamente l'origine teutonica dei suoi abitanti.
    Avendo gli abitant i del "Soglio,Valpegara,Lucuni,Grotta,Maso e Sella" gli stessi nomi degli abitanti
    dell'Altopiano,si pensa ne siano originari. Cosi' affermavano i mie nonni materni . Solo X
    Che qualcuno non azzardi........

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