domenica 2 febbraio 2014

FIAT... ora FCA... quanta nostalgia!

Non è la storia della nostra Valle, 
ma credo meriti un post ugualmente.
Non si è chiusa una "nostra bottega", 
ma pur sempre un qualcosa che ha fatto parte di noi.
Ho messo le foto più significative, e nemmeno in ordine di data.




Questa è Madame Odette che sta cercando parcheggio 
per andare ad assistere assieme alle sue 2 amiche 
che la stanno attendendo, la sfilata di moda di Cocò Chanel...
 









e per potersi acquistare questa...
e podér scorassàre le donzelle nell'hinterland milanese...
AGOS el ga fato par un toco... i dupi turni...

Troppo bellaaa... Era l'auto delle Suore... ve lo ricordate?

Questa è Lucia, con grandi sacrifici l'ha acquistata con i proventi 
dei suoi primi reportage come inviata di guerra.



Lo sapevate che questi pezzi di legno venivano fatti 
anche da Francesco Nicolussi (Checo mistro) 
nei canevùni dela Ciésa dò par i slìsseghi che là el gheva el laboratorio?

Lino baise quando portava la famiglia a sciare al Sestriere...


























Questo è Germano co la so prima moròsa...


























Questa non può esser stata che della Heidi...



e questa zè quela de Nicolò col va a funghi...



Philo e Don Sponcio quella volta che i gà provà a fare i Buli 
partecipando alla mille miglia...


Floriana la riceve in regalo per la sua maggiore età 
e per l'occasione si mette perfino in lungo...
in serata si farà festa...


La Ada co la nava in ferie a San Valentino della Muta...



e quela de Alago col nava in giro par i cantieri...



 e sempre de Alago quela dela festa...



e quela de Piero... quante ghi navaràlo caricà sù???...



el bus-navéta de SERA col fà come Caronte 
par le anime sfadigà o impedìe co le vol nare a Belefiòre...



e quela de Maurizio...



e quela del Prof. Firmino...



e questa zé quela de Gino "the Boss"... 
el la gà tolta larga par montàr sù tuti i so amici 
col va in giro par el mondo...



e quela de Jo Condor...



e quela de Nico...


e quela de Don Sconcho...



e quela de Sponcio in versiòn estiva...


Philo e Sponcio co i nava a marsùni de trafùgo...




























questa era la 124 1600 special di Papà. 
Avevo 19 anni e tante fantasie per la testa... 
guidarla per me era il massimo e abituata fino allora ai motori 750, 
sentire il rombo di un motore 1600 mi faceva sentire "importante"... 
semàde del'età...




La mia prima auto! Una 127 verde acquistata in seconda mano
 con i primi risparmi da Balasso di Zanè. Quanto orgogliosa ero!!! 
E' stata un'auto indescrivibile, andava dapertutto anche senza catene 
con tanta neve a Vezzena quando io e Gianni andavamo a fare fondo... 
INSOSTITUIBILE!!! 
Ed è sempre su questa che ho fatto scuola guida poi a Gianni. 
Quando l'ho dovuta rottamare... me son ingropà... 
Quanti bellissimi ricordi...e la sua targa non l'ho più dimenticata: VI-277273

La mitica 128! Con questa ho fatto la scuola guida in Svizzera 
ed è stata la prima auto di mio Papà che si è preso la patente un po' tardi...
 e anche di questa ne ricordo ancora la targa: ZH 198590! 
Scorazzavo per Zurigo senza problemi, ma di tanto in tanto mi chiedo 
se oggi ne sarei ancora capace... e mi avvilisco un po' per l'età che avanza...




























la 500 nova? gnanca da métare con quela vecia...





A mì personalmente no me piase gnanca el novo nome,
lo savìo che zé el stesso nome dela dita de quelo 
che ven a netàrme la caldaia?
E a valtri ve piàselo? Poca fantasia e non d'impatto.

Tiè...........







solo parchè sémo in carnavàle... 
par ancò contentémo 
anca Alago e Piero valà...

29 commenti:

  1. Ahahah... Carla! intanto rispondo ala domanda... Purtroppamente la FIAT l'èndà in FCA! sui giornali se trova desso un sacco de allusioni come questa!!! Gò za ciapà na sventola da me fiola, nel dirla!
    Quindi me congratulo, al Don te ghè riservà el mejo del mejo, proprio quela che me piaseva a mi, ca te me ghè messo su teun catorcio... che quelo vero mio el gera pedo!!! ma pedo!!! ahahaha...
    Ma no te pare mia de aver messo a Ada al posto de un omo? Vara chel Don te lo ga dito: te serve i ociai nuvi!!!

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  2. Varda che a quel tempo che la nava a San Valentin, ala guida ghe zera to zio Vico e ela zera de drìo tuta strucà sù coi altri fradéi...
    El catorcio tuo? Ma LLLLLogico ca gò fato posta!!!

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  3. Grazie Carla , mi ci vedo bene con il bus navetta.

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  4. Bellaaaaaaaaaaaaaaaaaaa CARLA ! Beau reportage degno di "Gente"

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  5. Grazie Carla per l'accostamento, ma mi vedo più col pandino 4x4 per andare a funghi..la 500 è bellissima, ma da Camporosà fino in cima la Singèla "la toca soto a ogni busa"!!

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  6. bella e spiritosa la cosa, fa sorridere in questa mattina grigia e piovosa, el ghe molarà prima o poi, una cinquecento gialla la mia prima auto seguita da una centotrentuno mirafiori bianca , un'altra di color blu ma chiamata supermirafiori seguita da un lancia delta HF turbo ( sempre del gruppo fiat) i meccanici erano i miei migliori amici...tante noie alla struttura delle auto: ruggine e sfogliamento della vernice specialmente sulla lancia, non parliamo poi dei motori con perdita di olio, guarnizioni della testa ecc ecc restà par strada due volte a causa della pompa della benzina e una per la rottura di un semiasse della 500 , nel 1990 ho detto addio alla fiat. Ancora oggi non mi fido del tutto delle fiat, in ditta avevamo delle stilo e bisognava tenere con una mano la zona del parasole per non sentire delle fastidiosissime vibrazioni, e da motociclista in strada osservo quali sono i motori che fumano di più e vi assicuro che sono i diesel ford seguiti dai fiat e poi non c'è paragone basta salire da una fiat a un'auto tedesca e si capisce tutto. Penso che come strategia di mercato non vedere più lo stemma fiat sulla 500L nuova ma FCA sia una scelta azzeccata, il marchio torinese è obsoleto in tutti i sensi

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  7. Carlaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
    sbassa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Na 850 coupè e na fadiga a cromparla ca no me vegne in mente! Ma che contento che ero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Sai chi aveva quella che mi hai affibbiato? So nono de Nicolò l'aveva amaranto e nera e dopo aveva anche una millecento azzurra.
    Brava ciao w carnevale

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    1. Se mi ricordo... e sai cosa mi ricordo di quella fiat 1100 azzurra? Era ovviamente un onore salirci per quel tempo... emozioni indescrivibili! Io e la zia di Nicolò che eravamo amiche, facevamo le "petee" facendo finta di guidare. Non so come, forse avrà schiacciato la frizione... e la macchina è partita. Per fortuna che davanti ai badùni c'erano i gemelòti e l'hanno bloccata... A distanza di 50 anni non oso ancora a pensare al proseguo se...

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  8. Ciao Carla bellissimo documentario come al solito sei molto arguta e attiva al mille per cento, purtroppo ho dovuto attendere fino a ventotto anni per avere una macchina tutta mia ma devo dirti che sei un'indovina perchè il tipo di abbigliamento è uno dei miei preferiti . Floriana

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  9. Prepara da mangiare invece che tanto ridere mi dice mio marito ma come si fa a non ridere vedendo la mia macchinetta? Troppo forte Carla! Sai qual'era la mia? una 112 blu! E tanti sudori a pagarla!
    Ciao buona domenica

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  10. Carla sei ... un portento!! Sono contenta dell'auto che mi hai dato, visto che non ne ho mai avuta una. Ai tempi della patente mio papà non mi ha mai lasciato guidare la 850 e così dovevo chiedere a qualche ragazzo che me la lasciava guidare con la speranza peraltro vana, di avere qualcosa in cambio. Tony a quel tempo, non era il mio moroso, aveva una 850 coupè rossa... bellissima , ma siccome non mi piaceva il guidatore, non sono mai salita... dopo aver preso la patente, ho dovuto prendere la 850 di mio papà per andare all'Istituto di Mezzaselva, dove era ricoverato, per trovarlo e fu lì che a uno stop, sono stata spinta da dietro.. non vi dico che spavento e che paura a dirlo a mio papà! grazie Carla, ora vado a farmi un giretto sulla mia auto nuova!!!

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  11. Simpatico sto post, ciò, e anca indovinà. Brava Carla a intivare anca la me machineta. L'allestiemnto non è proprio identico, ma una bella 500 bianca l'ho avuta anch'io. Sul fatto invece di andare a marsoni col Philo stendiamo un pietoso velo. Lui sarebbe intrigato anche a brincare con la fionda la sua immagine riflessa nello specchio. Alla mille miglia avrebbe gridato come un ossesso per tutto il viaggio perché andavo forte e rovinato la boiserie con le unghie dal terrore. Però me gavarià piasesto meio quela da festa de Alago: ciò, femo cambio?

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    1. Sujto Don, dò casè vedèmo? Puntuale, me racomando...

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  12. Troppa grazia attribuirmi la proprieta' di una FIAT DINO COUPE'(anche se ai tempi non c'erano i vari redditometri o SERPICO ) nel 1972 possedevo una MINI COOPER 1300 bianca e tettuccio nero.In vita mia non ho mai avuto una FIAT e non me ne pento anzi!!!!!!! Non vorrei sbagliarmi ma lo sfondo della foto di LINO BAISE eFAM e quella della tua 127 dovrebbe essere SESTRIERE non CHAMONIX .SE sbaglio mi corrigerete. Non c'entra con il post ma la calcara del SALTO mi ha confermato GASTONE che dovrebbe essere dei MERICA.Un rombante ciaooooooooooooooooooo

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    1. Grazie Agostino per la tua informazione (calcara Merica).
      Anch'io, nel 72, avevo una mini cooper 850 arancio, poi 1000 bianca. Anni 90 ho avuto una Fiat Panda 4x4 bianca. Per la neve, in montagna, era stupenda !

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    2. Che follower attento che sei AGOS! Nella 127 rossa avevo notato dalla mitica torre rotonda che eravamo al Sestriere, su quella di Lino la vedo ora sulla dx più offuscata. Ora vado a correggere. GRAZIE! - ma sei stato a sciare che da 3 gg non ti si vedeva?

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    3. CARA CARLA hai visto che con quella precisazione ci siamo tirati adosso le ire di LINO.Non sono andato a sciare ma sono alle prese con un fastidiosissimo mal di denti .

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    4. Carissimo AGOS...
      da Lino... sarebbe preoccupante il contrario! Vedrai che quando lo conoscerai... a ste robe no te ghé faré pì bado...
      Uhm... mal de denti? Che compagnia ingrata!... Sperémo che te passe in freta... AUGURI!!!

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  13. Che bello questo amarcord motoristico. Si vede dai commenti che hai toccato un tasto sensibile alla nostalgia. Chissà se oggi che si cambiano le cose così in fretta resisterà il ricordo.
    A proposito di motori, non centra niente col post ma vi chiedo comunque. Negli anni 60 per il paese passava ogni anno la colonna dei mezzi americani che si recava alla base in Tonezza e incollava noi boce alle finestre come ebeti. Qualcuno ha qualche foto al riguardo?

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  14. Come facevano a passare da Spiero?! Poi a Carbonare eccetera??

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    1. Passavano, passavano, con fatica ma passavano. Ovviamente era molto più logico passare per i Forni evitando le strettoie del paese, ma era tutta propaganda che non costava niente e faceva capire al volo chi comandava.

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    2. CIAO GIANNI anch'io mi ricordo di queste colonne di mezzi ;camion enormi,missili su carrelli ,jeep, mezzi mai visti e questi militari di colore che lo confesso era la prima volta che li vedevo,pero' se la memoria non mi tradisce passavano sulla statale non per S.PIERO.Penso fra l'altro che fossero dirette alla base missilistica "TUONO" sita vicino a MALGA ZONTA dove adesso hanno fatto il lago artificiale o a TORARO.Se qualcuno e' in grado di chiarirci i dubbi lo ringrazio anticipatamente.CIAO

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    3. Ciao Agos, saranno anche passati per la statale così da non privare del poderoso spettacolo nessun fanciullo della valle, ma ti assicuro che passavano anche per il centro di Sanpiero, davanti a casa mia che rimbombava tutto quando inserivano le ridotte per scollinare la piazza e avevo l'impressione che il missile mi entrasse in salotto....

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  15. Mi spiace contraddirvi tutte e due Carla ed Agos ,ma uno che abita in questa città ,dove abito,
    non ha bisogno (a meno che non voglia fare chic!!!) di andare a sciare al Sestriere(due ore andare
    quattro ritornare) o a Chamonix,ugual tempo. In questo momento,dalla finestra della cucina,vedo
    le luci della stazione sciistica di Chamrousse,sede dei giochi olimpici invernali del 1968 a 30 Klm.
    Les Sept Leaux.A sinistra vedo la Charteuse ,altopiano ,come quello del Vercors,che comprende
    varie stazioni invernali.Nel primo dei due vi abita Odette.E poco lontano ancora' la piu' grande ,
    di fama mondiale--L'ALPES d'HUEZ,stazione sciistic d'inverno e arrivo della piu" grande tappa
    del tour de France.Gli italiani qui posero il loro sigillo.Il primo e piu grande di tutti Fausto Coppi
    nel1950 seguito da Bugno '90-'91--PANTANI --'95--'97----Conti '94---Guerini --'99. I loro
    nomi sono incisi in una placca in uno dei venti sei tornanti della salita che porta alla stazione.
    Senza parlare di tante altre piccole e grandi . Allora alla domenica non ti resta che l'imbarazzo
    della scelta.....Nei lontani anni sessanta ,come prima macchina,volevo comperarmi la 850
    ma era quasi priva di bagagliaio e non andava bene per una famiglia di emigranti.

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    1. Scusa LINO non avevo intenzione di guastarti il sonno,la mia era solo un'osservazione.Siccome non ci conosciamo e non penso che i personaggi della foto siate tu e i tuoi famigliari quindi non attapirarti ,comunque grazie per la bella descrizione della tua citta'.A proposito del GRANDE AIRONE ; nel suo paese CASTELLANIA io e un amico abbiamo realizzato una scultura vicino alla sua casa.

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    2. bellissime le foto di Fausto Coppi nelle vie di Castellania !

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    3. Lino : ...e quanti operai della valle hanno lavorato su le strade ( e nelle stazioni stesse) che portavano alle stazioni invernali del Delfinato e delle Savoie. Mi ricordo mio vicino di Valpegara, Fontana Giovanni (della Mariona), deceduto anni 90. Mi raccontàva che aveva partecipato, con altri della contrà, all'impianto di una teleferica a Courchevel negli anni 47-50. Forse certi avranno ancora delle foto di questa epoca ? Sarebbe bello, per la memoria, raccoglierle, prima che si perdono nell'oceano dell'oblio.

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    4. Mi fa piacere sapere che hai visitato CASTELLANIA avrai visitato la casa del GRANDE AIRONE,il mausoleo dedicato a FAUSTO e SERSE. Bene se ci ritornerai entra nel nuovo CENTRO CULTURALE nelle cappella potrai vedere ILCROCEFISSO e LA VIA CRUCIS che abbiamo realizzato.

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  16. ho sentito un tam-tam telefonico e, appena rientrata, ho acceso: che meraviglia! sei stata bravissima Carla ed hai avuto un'idea simpaticissima con la tua...motorizzazione; la "mia" topolino poi è davvero splendida. sai, se papà a suo tempo non l'avesse dovuta vendere, oggi me ne andrei in giro con quella senza alcun dubbio. mi hai fatto un regalo prezioso. un abbraccio. Ada

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Avvisi funebri (FC)