lunedì 3 giugno 2013

Il tesoro del bosco





Cammino piano, nel mio bosco, 
per non disturbare; 
accarezzo le cortecce ruvide dei tronchi, 
ascolto lo stormire delle fronde 
ed il fruscio delle foglie a terra, 
gioco con i riflessi del sole tra i rami, 
odoro la resina morbida 
ed il muschio che protegge antichi sassi; 
dipingo il cuore di ogni suo colore e poi, 
quando la piena luce torna ad abbracciarmi, 
so, ancora una volta, 
di avere raccolto un tesoro.


Ada 

3 commenti:

  1. Intanto, un bosco non lo hai. (no xe vero, te ghe n'è...)
    E poi ti ho vista girare per i boschi altrui, ma non accarezzavi cortecce,
    e tutte quelle robe lì che dici. :-)))))
    (stanote go voja de tontonarte, doman te digo parchè... e te sarè altro che
    contenta, ed ultra!!)

    RispondiElimina
  2. IL VENTO DELLA VALLE4 giugno 2013 alle ore 10:23

    Grazie ADA. Splendide immagini che suscitano emozioni intense.
    Sono convintissimo che LA POESIA CI RENDE LIBERI.
    IL VENTO DELLA VALLE

    RispondiElimina
  3. senti Alago, intanto com-patire vuol dire "patire assieme", condividere e sentire come propri i problemi di ogni prossimo , e non "sopportare". oh Dio, va bene che tra le opere di misericordia spirituale che insegnavano ai..nostri tempi c'era, fra le sette, anche "sopportare pazientemente le persone moleste", e che tu mica sei molesto a dire il vero! va beh, comunque le cortecce son qualcosa di vivo ed i loro disegni raccontano storie meravigliose! grazie a te vento della valle! e, come sempre, grazie a tutti! Ada

    RispondiElimina

Avvisi della settimana

Sabato 1 e domenica 2 febbraio alle porte delle chiese di tutta la valle ci sarà la vendita delle primule a favore del Centro di aiuto alla ...